Netto il rigore per Maggio, Lukovic già ammonito commette fallo e l'arbitro ammonisce Inler
Già al sesto minuto Damato concede un rigore generoso per una trattenuta di Maggio su Asamoah sugli sviluppi di un corner. L'errore non è tanto di Damato quanto del difensore azzurro ingenuo nel cinturare vistosamente il centrocampista friulano che accentua la caduta. Il gol di Maggio al 21' non è viziato: Denis parte in posizione regolare, tenuto in gioco da Lukovic.
AL 43' VISIONE DI DAMATO: Quagliarella stampa di testa il pallone sulla traversa, Maggio recupera palla in area anticipando Isla che tocca con i tacchetti anteriori la caviglia sinistra di Maggio che vola , ma nonostante il fallo si alza e cerca di proseguire. L'arbitro ferma il gioco: Maggio, già ammonito per il fallo da rigore riceve il secondo giallo per simulazione. Scandalosa la decisione di Damato: la simulazione è l'unica cosa che non poteva vedere! (Sul finire della partita non sarà ammonito Gejio, che si lancia in area chiedendo a gran voce la massima punizione). L'esterno sarà costretto anche a saltare la gara interna con la capolista Inter. Dopo 12' della ripresa D'Agostino anticipa Gargano con un gomito, Pazienza recupera palla per far partire il contropiede, ma il direttore di gara blocca tutto: non concede il vantaggio per fischiare la punizione, ma incredibilmente non ammonisce il regista friulano! Al 64' Cannavaro viene graziato. Il capitano azzurro, già ammonito, spinge infatti Handanovic al momento del rilancio. Gargano non viene sanzionato col cartellino in paio di interventi al limite.
ALL'86' UN EPISODIO CHE DEVE FAR PENSARE: Quagliarella sta per superare il centrcampo in contropiede, Lukovic lo spinge da dietro scaraventandolo su Inler. Damato ferma il gioco, ma chi si aspetta l'uscita di Lukovic (già ammonito) resta deluso. Il giallo è per Inler, che ha anche il coraggio (chiamiamola buona fede) di protestare vibratamente perchè non è lui che ha commesso fallo. Al minuto numero 88 Damato sta per avvantaggiare il Napoli con una sua decisione sprovveduta, ma Pazienza scaglia sul palo un pallone che era stato ciccato da Cigarini che colpisce in pieno Lodi. Il fallo l'avrebbe visto chiunque. AL 93' ultimo brutto episodio della partita, concause la sportività di Grava, la negligenza di Damato e la scarsissima sportività dei giocatori bianconeri. Mentre il difensore azzurro soccorre Floro Flores sulla sinistra del campo, un contropiede di Di Natale sulla parte opposta del terreno di gioco termina con la tripletta dell'attaccante napoletano. Pessima prestazione dunque del fischietto di Barletta che non farà altro che aumentare lo scontento del presidente De Laurentiis. Incredibili anche le sviste dell'assistente di linea che riesce a non vedere per due volte (Di Natale e Maggio) che il pallone oltrepassa interamente la linea dell'out.