Troppo fragile per essere eroe

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Umbertoschi
00domenica 2 ottobre 2005 16:04
Vi metto qualche testo di un gruppo pop-punk italiano abbastanza simpatico, i Moravagine. Il loro ultimo album ha un titolo splendido: Ho scritto ti amo sulla sabbia del gatto.


VIZI

Ogni volta che ti vedo,
tu mi parli ed io non sento
e mentre mi perdo dentro me,
penso al tempo che è passato
e che non è mai morto
ho perso i miei vizi e ho perso te.
Oggi si che è il giorno giusto
per smettere di fumare,
oggi è un giono perfetto
per smettere anche di bere.
Quattro passi all'aria aperta,
mezz'ora con gli amici.
Ho messo via un bel po di vizi, ma chissà com'è,
non ho ancora messo via te

Oggi si che è il giorno giusto
per rompersi le palle,
oggi è il giorno che ricado fra tutti i miei vizi.
Quattro passi all'aria aperta,
due palle con gli amici.
Ho ripreso i miei vizi, ma chissà com'è,
che non riesco a prendere te.


TROPPO FRAGILE PER ESSERE EROE

Come tu mi vuoi
no che non mi avrai
non è facile cambiare
in base ai tuoi lamenti.

Come tu mi vuoi
Non resisto più
ogni giorno arriva
passa e lascia un segno nero.

Dovrei essere imponente
darmi un'aria da importante
condividere pareri
per sorridere ai potenti
dovrei stare sempre a tempo
con il cambio di stagione
quando ancora vado in giro
con i pantaloni rotti.

Rit. Troppo fragile per essere eroe
troppo fragile per come mi vuoi
troppo fragile per essere eroe

Come tu mi vuoi
sai che non mi avrai
dovrei vivere e cambiare
stile o portamento.

Come tu mi vuoi
non è semplice
guardarsi e dire che
diversi non si e mai se stessi.

Dovrei essere un diamante
in mezzo ad un cumulo di sassi
e tu invece mi vorresti
uguale come tutti gli altri
dovrei farti da pedina
in un gioco come tanti
mi dispiace sono stanco
io non posso andare avanti.

Rit. Troppo fragile per essere eroe
troppo fragile per come mi vuoi
Rit. Troppo fragile per essere eroe
troppo fragile per come mi vuoi


RICORDI PIGNORATI

Non ricordo più
l'ultima volta che ho visto la mia donna
non ricordo mai
dove ho lasciato chiavi e portafoglio
non sorrido più
se trovo solo quello che non mi serve
non lo so perché
perdo anche quello che non c'è

Non lo so perché, se perdo tutto
prima o poi perdo anche te
coi miei calzini e le mie scarpe
la mia vita è persa e

Non ritrovo più
quei bei ricordi chiusi nelle foto
perdo pagine della mia vita ormai vuota
non ricordo più
dove ho nascosto i sogni nel cassetto
e la chiave, che chissà dov'è, lo riaprirà

Non lo so perché, se perdo tutto
prima o poi perdo anche te
coi miei calzini e le mie scarpe
la mia vita è persa e

... coi miei calzini e le mie scarpe,
il parrucchino e le mutande
prima o poi perdo anche te



PER NON CRESCERE

mi gioco tutto quello che io ho
ma non mi basta per avere un po’ di piu’
ma e’ dura e non mi stanco a perdere
se so che prima o poi qualcosa vincero’

E non mi dire e’ tardi piu’ che mai
che crescere non e’ morire prima sai
rinchiuso in qualche gabbia in plastica
quello che e’ maturita’ la chiamo falsita’

mi son giocato tutto quanto ormai
non so se bastera’, oppure finira’
ma e’ dura e non mi stanco a perdere
se so che prima o poi qualcosa vincero’

un po’ demente, un poco instabile
faccio di tutto per non crescere
praticamente poco stabile
faccio di tutto


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