Il sogno americano sta svanendo. Tutti i sognatori si stanno risvegliando bruscamente (a parte piccole sacche di resistenza causate da tranquillanti molto forti).
Politiche sbagliate, crisi economica o altro, qualunque sia la colpa certamente possiamo vederne i risultati.
Piccola rassegna stampa sulla povertà "made in USA".
www.usatoday.com/story/money/business/2013/07/28/americans-poverty-no-work/...
www.lastampa.it/2013/01/10/esteri/stati-uniti-un-bambino-su-quattro-riceve-sussidi-alimentari-wRWFaaPmpQEk37umomXOtK/pag...
www.ilmessaggero.it/primopiano/esteri/usa_con_la_crisi_dilaga_lo_ldquoscaricamento_di_pazientirdquo_gli_ospedali_si_liberano_di_poveri_e_immigrati/notizie/2761...
www.ilsole24ore.com/art/cultura/2012-10-22/tema-ignorato-poveri-182605.shtml?uuid=...
Nel frattempo la Commissione Economica per l’America Latina e Caraibi, incaricata dall' ONU, comunica che in America Latina il trend sulla povertà sta lentamente andando in positivo. Sono ancora tantissimi i poveri in Sud America ma tra il 2011 e il 2012 sono diminuiti di 1 milione.
“Gli attuali tassi di povertà ed indigenza sono tra i più bassi degli ultimi trent’anni. Nonostante vi siano ancora livelli di povertà inaccettabili in America Latina questo trend positivo è sicuramente una buona notizia.” Alicia Bárcena, segretaria esecutiva della CEPAL.
Cos' altro dovremo vedere in futuro, l' emigrazione americana da nord verso sud? Chissà se anche i latini-americani chiuderanno le frontiere con "grandi muraglie" come hanno fatto i loro cugini anglofoni.
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