Quando il Pd diceva 'mai con B.'

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George.Stobbart
00venerdì 26 aprile 2013 21:34
«Pensare che dopo 20 anni di guerra civile in Italia, nasca un governo Bersani-Berlusconi non ha senso. Il governissimo come è stato fatto in Germania qui non è attuabile» (Enrico Letta, 8 aprile 2013).

«I contrasti aspri tra le forze politiche rendono non idoneo un governissimo con forze politiche tradizionali» (Enrico Letta, 29 marzo 2013).

«Non sono praticabili né credibili in nessuna forma accordi di governo fra noi e la destra berlusconiana» (Pier Luigi Bersani, 6 marzo 2013)

«Il governissimo non è la risposta ai problemi» (Pier Luigi Bersani, 13 aprile 2013).

«Il governissimo predisporrebbe il calendario di giorni peggiori» (Pierluigi Bersani, 8 aprile 2013).

«Se si pensa di ovviare con maggioranze dove io dovrei stare con Berlusconi, si sbagliano. Nel caso io, e penso anche il Pd, ci riposiamo» (Pierluigi Bersani, 2 ottobre 2012).

«In Italia non è possibile che, neppure in una situazione d'emergenza, le maggiori forze politiche del centrosinistra e del centrodestra formino un governo insieme» (Massimo D'Alema, 8 marzo 2013).

«Il Pd è unito su una proposta chiara. Noi diciamo no a ipotesi di governissimi con la destra» (Anna Finocchiaro, 5 marzo 2013).

«Fare cose non comprensibili dagli elettori non sono utili né per l'Italia né per gli italiani. Non mi pare questa la strada». (Beppe Fioroni, 25 marzo 2013).

«Non si può riproporre qui una grande coalizione come in Germania. Non ci sono le condizioni per avere in uno stesso governo Bersani, Letta, Berlusconi e Alfano» (Dario Franceschini, 23 aprile 2013).

«Sono contrario a un governo Pd-Pdl» (Andrea Orlando, 22 aprile 2013).

«Abbiamo sempre escluso le larghe intese e le ipotesi di governissimo» (Rosy Bindi, 21 aprile 2013).

«Serve un governo del cambiamento che possa dare risposta ai grandi problemi dell'Italia. Nessun governissimo Pd-Pdl» (Roberto Speranza, 8 aprile 2013).

«Non dobbiamo avere paura di confrontarci con gli altri, ma non significa fare un governo con ministri del Pd e del Pdl. La prospettiva non è una formula politicista come il governissimo, è quel governo di cambiamento di cui l'Italia ha bisogno» (Roberto Speranza, 7 aprile 2013).

«L'alternativa non può essere o voto anticipato o alleanza stretta tra Pd e Pdl» (Roberto Speranza, 7 aprile 2013).

«Lo dico con anticipo, io un'alleanza con Berlusconi non la voto» (Emanuele Fiano, 28 febbraio 2013).

«I nostri elettori non capirebbero un accordo con Berlusconi» (Ivan Scalfarotto, 28 febbraio).

«Non c'è nessun inciucio: se questa elezione fosse il preludio per un governissimo io non ci sto e non ci starebbe neanche il Pd» (Cesare Damiano, 18 aprile 2013).

«Serve un governo di cambiamento vero ed è impensabile farlo con chi in questi anni ha sempre dimostrato di avere idee opposte alle nostre» (Fausto Raciti, 14 aprile 2013).

«Un governo Pd-Pdl è inimmaginabile» (Matteo Orfini, 27 marzo 2013).


espresso.repubblica.it/dettaglio/quando-il-pd-diceva-mai-con-b...
A.Cosentino
00venerdì 26 aprile 2013 21:56
Ho la netta sensazione che con questo governo, se tutti si sforzano di andare d'accordo dimenticando per un po' interessi personali e di partito, potremo esprimere molta forza in Europa e cominceremo a fare reingozzare un po' di prepotenza ai tedeschi e alle banche, e recuperare un po' di fondi per gli ammortizzatori sociali e le imprese. Può essere il modo per fare lentamente ripartire il paese. Poi dopo con la macchina dell'economia rimessa in moto potremo tornare alle elezioni. E a quel punto non so chi vincerà, ma sicuramente il confronto politico tornerà ad essere più civile.
Caro George non ti avvilire, vincerete la prossima volta.. Ora quello che conta è che il Pdl riprenda le redini in mano con i voti degli amici perdenti del pd. Ahahahaha.
nando85
00venerdì 26 aprile 2013 22:15
Re:
A.Cosentino, 26/04/2013 21:56:

Ho la netta sensazione che con questo governo, se tutti si sforzano di andare d'accordo dimenticando per un po' interessi personali e di partito, potremo esprimere molta forza in Europa e cominceremo a fare reingozzare un po' di prepotenza ai tedeschi e alle banche, e recuperare un po' di fondi per gli ammortizzatori sociali e le imprese. Può essere il modo per fare lentamente ripartire il paese. Poi dopo con la macchina dell'economia rimessa in moto potremo tornare alle elezioni. E a quel punto non so chi vincerà, ma sicuramente il confronto politico tornerà ad essere più civile.
Caro George non ti avvilire, vincerete la prossima volta.. Ora quello che conta è che il Pdl riprenda le redini in mano con i voti degli amici perdenti del pd. Ahahahaha.




Una visione un po' troppo ottimistica...

secondo me, si sono coalizzati solo per non scomparire...
nei fatti faranno poco o nulla.
George.Stobbart
00venerdì 26 aprile 2013 22:22
Re:
A.Cosentino, 26/04/2013 21:56:


Caro George non ti avvilire, vincerete la prossima volta..




Quante volte l' ho detto che non sono del PD? Millemila volte? [SM=x43803]
Raffaele_23
00sabato 27 aprile 2013 11:53
Non sono un fan del governissimo, ma non c'era altra soluzione. Dopo aver rincorso i grillini per circa un mese, e invano visto che sono degli alieni scesi in terra, bisognava dare un Governo al Paese, se non altro per fare la riforma elettorale e non andare di nuovo a votare con il Porcellum.
mikele88uni
00sabato 27 aprile 2013 12:14
Re:
Raffaele_23, 27/04/2013 11:53:

Non sono un fan del governissimo, ma non c'era altra soluzione. Dopo aver rincorso i grillini per circa un mese, e invano visto che sono degli alieni scesi in terra, bisognava dare un Governo al Paese, se non altro per fare la riforma elettorale e non andare di nuovo a votare con il Porcellum.




quoto.
I parlamentari grillini sono telecomandati a distanza da un folle. Si sarebbe potuto trovare facilmente l'accordo se solo avessero scelto di fare qualcosa per cambiare veramente il paese anziché assecondare l'onda dell'antipolitica come stanno facendo.
George.Stobbart
00sabato 27 aprile 2013 13:24
Re: Re:
mikele88uni, 27/04/2013 12:14:




quoto.
I parlamentari grillini sono telecomandati a distanza da un folle. Si sarebbe potuto trovare facilmente l'accordo se solo avessero scelto di fare qualcosa per cambiare veramente il paese anziché assecondare l'onda dell'antipolitica come stanno facendo.




Invece un Governo guidato da Berlusconi è un Governo guidato da un saggio...ahahahahahah!!

Ragazzi credetemi, io cerco di essere sempre obiettivo, non mi schiero apertamente con nessuno perchè nessuno mi rappresenta in toto. Sentimentalmente sono di sinistra (quindi NON DEL PD!), ma credo che i "telecomandati" non siano i grillini ma noi, popolo elettore.
Ci beviamo tutte le schiocchezze che "quelli" ci dicono.
Era necessario il Governo? Ammettendo anche questo, perchè, se questa necessità era così impellente, il PD non si è compattato attorno a Rodotà quando i 5 stelle hanno dato la loro disponibilità a far partire il Governo con la sua elezione? Forse era più COMODO un Napolitano bis con conseguente "governissimo"?
Attenzione, non sto difendendo il M5S, sto attaccando l' accordo con Berlusconi! Questa è la coerenza dei politici? Fare accordi con chi si è disprezzato (a parole) per 20 anni? E i 5 stelle sono gli alieni? BAH!
Io non capisco gli elettori di sinistra che si fanno piacere questo Governo.
Io, sentimentalmente di sinistra, avrei preferito 1000 volte un Governo PD appoggiato esternamente dai 5 stelle.
Possibilmente con Berlusconi fuori dalle palle.
A.Cosentino
00sabato 27 aprile 2013 13:27
Re: Re:
George.Stobbart, 26/04/2013 22:22:




Quante volte l' ho detto che non sono del PD? Millemila volte? [SM=x43803]



Caro George ho capito che non sei, per tua fortuna, del Pd... Mi riferivo semplicemente alla variegata galassia anti-berlusconiana di cui tu penso sia un degno componente....L'unico vincitore è Silvio Berlusconi e il suo movimento, il quale dato per spacciato e finito, non solo ha pareggiato le elezioni con una grande rimonta ma oggi sta anche al governo, dettando l'agenda... con la buona pace di tutti gli anti-berlusconiani che gridavano al cambiamento.... [SM=x43799]

WeAreNemesis
00sabato 27 aprile 2013 13:29
Re:
A.Cosentino, 26/04/2013 21:56:

Ho la netta sensazione che con questo governo, se tutti si sforzano di andare d'accordo dimenticando per un po' interessi personali e di partito, potremo esprimere molta forza in Europa e cominceremo a fare reingozzare un po' di prepotenza ai tedeschi e alle banche, e

recuperare un po' di fondi per gli ammortizzatori sociali e le imprese

. Può essere il modo per fare lentamente ripartire il paese. Poi dopo con la macchina dell'economia rimessa in moto potremo tornare alle elezioni. E a quel punto non so chi vincerà, ma sicuramente il confronto politico tornerà ad essere più civile.
Caro George non ti avvilire, vincerete la prossima volta.. Ora quello che conta è che il Pdl riprenda le redini in mano con i voti degli amici perdenti del pd. Ahahahaha.




Tu dici?
Io ho i miei dubbi su questa questione dei fondi, cioè: da dove i prendono? Altre tasse? Mah.
Riguardo la futura vittoria del "tuo" Pdl, non ci scommetteri così tanto, credo che dipenda da quanto (e come) i tuoi beniamini si impegnino in questo nuovo governo. In più, io credo una cosa: questa rimonta del PdL è dovuta solo al fatto che il Caimano è ritornato in gioco. Sinceramente (a prescindere poi dal fatto che tu l'avresti votato ugualmente) credi che con Alfano leader il risultato sarebbe stato lo stesso?
Comunque, Grillo è stato messo "all'angolino". Ma Credo che questo risultato sia voluto: cioè, rimanere in disparte e valutare il tutto, rimanendone al di fuori. Furbo, lui. Così non avrà responsabilità per i presumibili (leggi: certi) danni dell'inciucione. ah, rimango dell'idea che grazie a questa strategia, la prossima ( e forse) vicina elezione, il CoccoGrillo avrà (non il 100%) ma una bella maggioranza e lì, non ci sarà legge elettorale che tenga.
Perchè? Perchè la madre dei cretini è sempre incinta (senza offesa per i grillini qui sul forum) e perchè sembra che gli italiani non conoscano la storia e il fascismo se lo siano già dimenticato.
George.Stobbart
00sabato 27 aprile 2013 13:39
Re: Re: Re:
A.Cosentino, 27/04/2013 13:27:



Caro George ho capito che non sei, per tua fortuna, del Pd... Mi riferivo semplicemente alla variegata galassia anti-berlusconiana di cui tu penso sia un degno componente....L'unico vincitore è Silvio Berlusconi e il suo movimento, il quale dato per spacciato e finito, non solo ha pareggiato le elezioni con una grande rimonta ma oggi sta anche al governo, dettando l'agenda... con la buona pace di tutti gli anti-berlusconiani che gridavano al cambiamento.... [SM=x43799]





Ho detto che sono obiettivo, quindi lo so benissimo che il vincitore è Berlusconi (lui, non il suo fantomatico movimento, che non esiste senza di lui).
Purtroppo non ci si ricorda le "modalità" di vittoria e nemmeno il suo passato recentissimo.
No, più che altro, non è che non si ricorda ma non si vede proprio.
George.Stobbart
00sabato 27 aprile 2013 13:45
Scusami WeAreNemesis, ma dei fascisti dichiarati e conclamati (a volte anche pentiti) che sono stati al Governo per 20 anni non ne vogliamo parlare?
Io, amante della storia e antifascista puro, ricordo bene certe cose, ma ricordo bene anche il periodo recente della nostra storia, non solo quello che va dal 1922 al 1943.
A.Cosentino
00sabato 27 aprile 2013 13:47
WAN non auspico ad una vittoria del Pdl che ,realisticamente parlando, è impossibile anzi spero che il governo Letta duri in carica tutti i 5 anni previsti in modo da mettere a posto ancora alcune cose... poi vedremo il da farsi. Questa cosa penso che convenga anche agli amici del Pd altrimenti rischierebbero di essere spazzati ancora prima di iniziare a governare.
Alfano è un perdente di successo che non mi rappresenta( vedrei bene alla guida di un futuro Pdl Matteo Renzi) e la rimonta del Pdl è frutto, oltre alla discesa in campo del presidente, importantissima, di logiche partitico-clientelari che non potevano essere accantonate....
L'Imu, Equitalia ,etc... sono solo storielle utilizzate per attirare l'attenzione ma ti assicuro che gli elettori quando sono stati chiamati all'ordine hanno risposto presente indipendentemente da quanto veniva detto in televisione o sui giornali.....
WeAreNemesis
00sabato 27 aprile 2013 14:01
George.Stobbart, 27/04/2013 13:45:

Scusami WeAreNemesis, ma dei fascisti dichiarati e conclamati (a volte anche pentiti) che sono stati al Governo per 20 anni non ne vogliamo parlare?
Io, amante della storia e antifascista puro, ricordo bene certe cose, ma ricordo bene anche il periodo recente della nostra storia, non solo quello che va dal 1922 al 1943.



Appunto, George! Appunto!
Il mio è un discorso d'insieme. Come non concepisco AN, MSI, e Casapound, io non concepisco Grillo, perchè non vedo differenze. E se 20 anni fa avevo 1 anno e non potevo esprimermi, ora che ne ho 21 mi esprimo e dico cose che, suppongo, tutti gli antifascsti puri hanno modi di condividere. Non so chi tu abbia votato, ma non mi sembra di essere la Cassandra della situazione che vede il futuro in maniera pessimista. A me Grillo fa paura: ho già detto più volte che le modalità organizzative del suo movimento mi sembrano ambigue, che le sue aperture verso Casapound mi fanno ribrezzo e che il fascismo buono mi fa ridere.
Quindi, poichè questa gente l'antifascismo della nostra Costituzione se lo mette sotto i piedi (per non essere volgare), ecco, non riesco a capire come si possa votare per Grillo ( o come ha potuto il popolo italiano votare per MSI, AN, Casapound, Fiamma Tricolore...e via discorrendo).

A.Cosentino, 27/04/2013 13:47:

WAN non auspico ad una vittoria del Pdl che ,realisticamente parlando, è impossibile anzi spero che il governo Letta duri in carica tutti i 5 anni previsti in modo da mettere a posto ancora alcune cose... poi vedremo il da farsi. Questa cosa penso che convenga anche agli amici del Pd altrimenti rischierebbero di essere spazzati ancora prima di iniziare a governare.
Alfano è un perdente di successo che non mi rappresenta( vedrei bene alla guida di un futuro Pdl Matteo Renzi) e la rimonta del Pdl è frutto, oltre alla discesa in campo del presidente, importantissima, di logiche partitico-clientelari che non potevano essere accantonate....
L'Imu, Equitalia ,etc... sono solo storielle utilizzate per attirare l'attenzione ma ti assicuro che gli elettori quando sono stati chiamati all'ordine hanno risposto presente indipendentemente da quanto veniva detto in televisione o sui giornali.....



Bene, sostanzialmente abbiamo detto le stesse cose.
E paradossalmente (anzi mica tanto) ce lo vedo bene pure io Renzi alla guida del PDL.
W il trasformismo...insomma...
Comunque, Cosentino, dubito che il governo Letta durerà i 5 anni della legislatura. La grande coalizione credo durerà da Natale a Santo Stefano e stai sicuro che il PDL (con o senza B.) prenderà più voti dell'esangue PD, ormai, in coma irreversibile.
Raffaele_23
00sabato 27 aprile 2013 14:36
Da persona di sinistra ti dico che il PD ha commesso un errore madornale nel non sostenere Rodotà che, nell'universo della sinistra italiana, è quasi univocamente un'icona. E il PD ne pagherà lo scotto in termini elettorali. Ma questo è un piano diverso dalla necessità per l'Italia di avere un Governo: necessità costituzionalmente imposta,se non vogliamo trovare riparo nelle pseudoteorie di un filosofo del diritto grillino improvvisatosi costituzionalista. Parliamoci chiaro: se fossimo stati qualsiasi altro Paese d'Europa, ad eccezione del Belgio forse, che ha frammentazioni interne paragonabili alle nostre, la grande coalizione si sarebbe fatta due giorni dopo le elezioni disastrose di febbraio. Certamente le divisioni ideologiche non scompaiono, così come non scompaiono nei partiti europei temporaneamente avversari. Il problema è che siamo in Italia, che c'è Berlusconi da un lato e l'antiberlusconismo dall'altro, che polarizza e monopolizza la discussione. Sono il primo a disprezzare l'immaginario berlusconiano, ma con il muro contro muro non si va da nessuna parte. Io auspico un Governo con personalità competenti, di buon senso e politicamente individuabili, ma che non abbiano il volto della Seconda Repubblica (nè della Prima, in alcuni casi). Altrimenti è inevitabile che con D'Alema e Schifani si va a sbattere.
George.Stobbart
00sabato 27 aprile 2013 14:40
A me fanno più paura Berlusconi, Previti, Monti, Bersani, D' Alema, etc...
Per loro non serve leggere il futuro per sapere che sono dei disastri, ne abbiamo ampie prove.
Io, ahimè, ho visto con i miei occhi quello che hanno combinato negli ultimi 20 anni, non attraverso qualche fazioso servizio alla tv.
Non è stato piacevole.
George.Stobbart
00sabato 27 aprile 2013 14:42
Re:
Raffaele_23, 27/04/2013 14:36:

Io auspico un Governo con personalità competenti, di buon senso e politicamente individuabili, ma che non abbiano il volto della Seconda Repubblica (nè della Prima, in alcuni casi).




Credo che rimarrai profondamente deluso...
connormaclaud
00sabato 27 aprile 2013 15:39
Un governo d'emergenza impostato sul minimo indispensabile,non mi aspetto nulla di più.
Sarà capace di ridarci la serenità pre-crisi? Me lo auguro,ma non ci credo.
Quanto durerà? Il tempo di farsi passare la strizza pan di stelle e convincersi di poter tornare al bipolarismo.

L'elettorato maturerà? improbabile
George.Stobbart
00sabato 27 aprile 2013 15:47
Re:
connormaclaud, 27/04/2013 15:39:

Un governo d'emergenza impostato sul minimo indispensabile,non mi aspetto nulla di più.

Indispensabile sarà parare il fondoschiena al Cav.

Sarà capace di ridarci la serenità pre-crisi? Me lo auguro,ma non ci credo.

Me lo auguro anch' io, ma nemmeno io ci credo.

Quanto durerà? Il tempo di farsi passare la strizza pan di stelle e convincersi di poter tornare al bipolarismo.

Ma perchè è nato il M5S? Se lo chiede uno di sinistra.

L'elettorato maturerà? improbabile

La cartina di tornasole è l' elezione dei "soliti ignoti".





connormaclaud
00sabato 27 aprile 2013 15:49
connormaclaud
00sabato 27 aprile 2013 15:53

"Indispensabile sarà parare il fondoschiena al Cav."


Non credo che il pd stia facendo il governo per beneficenza



"Ma perchè è nato il M5S? Se lo chiede uno di sinistra."


Da pragmatico che sono mi domando come sia possibile riuscire ad ereditare tutto il peggio dell'umana idiozia e i pan di stelle hanno una scala reale di fesserie



George.Stobbart
00sabato 27 aprile 2013 16:07
Re:
connormaclaud, 27/04/2013 15:53:


"Indispensabile sarà parare il fondoschiena al Cav."


Non credo che il pd stia facendo il governo per beneficenza

Il PD? Perchè è il PD al Governo?




"Ma perchè è nato il M5S? Se lo chiede uno di sinistra."


Da pragmatico che sono mi domando come sia possibile riuscire ad ereditare tutto il peggio dell'umana idiozia e i pan di stelle hanno una scala reale di fesserie

Questa risposta non era molto pragmatica però...
[SM=g2725401]





Storica000
00sabato 27 aprile 2013 16:08
Non capisco proprio il terrore e il ribrezzo verso il Fascismo. A me fa piu' schifo questa presunta democrazia in cui siamo immersi. Se il Fascismo toglieva le liberta' , questa democrazia ti logora proprio l' esistenza ogni giorno che passa.

A sciacquarsi la bocca con la parola democrazia sono tutti bravi, peccato che essa produca morti su morti ogni giorno tra gente che non puo' curarsi, che non puo' piu' pagare il mutuo o l' affitto, che si suicida per la mancanza di lavoro, mentre quei pagliacci( Pdl, Pd...) litigano per accaparrarsi i seggi. W la democrazia!
mikele88uni
00sabato 27 aprile 2013 16:54
Re: Re: Re:
George.Stobbart, 27/04/2013 13:24:




Invece un Governo guidato da Berlusconi è un Governo guidato da un saggio...ahahahahahah!!

Ragazzi credetemi, io cerco di essere sempre obiettivo, non mi schiero apertamente con nessuno perchè nessuno mi rappresenta in toto. Sentimentalmente sono di sinistra (quindi NON DEL PD!), ma credo che i "telecomandati" non siano i grillini ma noi, popolo elettore.
Ci beviamo tutte le schiocchezze che "quelli" ci dicono.
Era necessario il Governo? Ammettendo anche questo, perchè, se questa necessità era così impellente, il PD non si è compattato attorno a Rodotà quando i 5 stelle hanno dato la loro disponibilità a far partire il Governo con la sua elezione? Forse era più COMODO un Napolitano bis con conseguente "governissimo"?
Attenzione, non sto difendendo il M5S, sto attaccando l' accordo con Berlusconi! Questa è la coerenza dei politici? Fare accordi con chi si è disprezzato (a parole) per 20 anni? E i 5 stelle sono gli alieni? BAH!
Io non capisco gli elettori di sinistra che si fanno piacere questo Governo.
Io, sentimentalmente di sinistra, avrei preferito 1000 volte un Governo PD appoggiato esternamente dai 5 stelle.
Possibilmente con Berlusconi fuori dalle palle.



non fraintendere le mie parole. Avrei preferito di gran lunga che dalle urne uscisse un risultato che avesse consentito al PD di governare. Purtroppo un po' per la legge elettorale un po' per meriti di Berlusconi e demeriti di Bersani le urne hanno dato un risultato di sostanziale pareggio: una camera al PD l'altra al PDL. La delusione per me che ho creduto fortemente nelle primarie è stata tanta. Detto ciò nell'attuale scenario economico politico andare nuovamente alle urne è da pazzi (le elezioni tra l'altro costano parecchi soldi). Bersani ha rincorso i parlamentari del M5S per 50 lunghi gg esprimendo a più riprese la contrarietà ad un governo col PDL. Purtroppo i parlamentari del M5S irresponsabilmente invece di dialogare sui punti intorno ai quali era possibile una convergenza hanno preteso (pur avendo meno parlamentari del PD) che fosse il partito di Bersani ad adeguarsi alle loro imposizioni. Rodotà la cui persona non si discute (e che anche io preferivo a Prodi e Marini) è stato scelto da 4677 persone. Non la persona ma le modalità attraverso le quali questa è stata scelta non si confanno a quelli che sono i dettami della democrazia indiretta.
trixam
00sabato 27 aprile 2013 18:01
George visto che sei un appassionato di storia e ti senti di sinistra ti ricordo che il partito comunista italiano, che un po' di sinistra lo era a meno tu non sia tendenza Manifesto, nella sua storia si distinse per alcune scelte che oggi sarebbero definite inciuciste:

- la svolta di salerno con la quale Togliatti decise di accantonare la questione istituzionale fino alla fine della guerra accettando di collaborare con Vittorio Emanuele III, il re che aveva favorito l'avvento del fascismo;
- il si di Togliatti all'inserimento nella costituzione dei patti lateranensi firmati da Mussolini, una scelta che tanti comunisti vissero come un trauma;
- il compromesso storico con il quale il compagno segretario generale Enrico Berlinguer fece votare al suo partito la fiducia ad un governo guidato da Giulio Andreotti, lui, l'uomo nero, il divo ecc... Ricordo che questo avveniva due anni dopo che Pierpaolo Pasolini, mica un Dario Fo qualsiasi, aveva scritto che bisognava processare la Dc in piazza.

Per quanto riguarda la presidenza della repubblica scelte inciuciste furono:
- il voto comunista che permise l'elezione di Saragat, l'uomo che frantumò l'unità della sinistra con lo strappo di Palazzo Barberini e che da allora in poi i comunisti avrebbero chiamato "il socialfascista", lo stesso che nel luglio del 1948 Giancarlo Pajetta indicò come mandante morale dell'attentato a Togliatti, uno più
odiato a sinistra di Berlusconi. I comunisti gli diedero i voti decisivi per andare al Quirinale;
- nel 1985 il pci votò per Francesco Cossiga, inutile ricordare chi era Kossiga e quanto fosse "amato" a sinistra;

O questi comunisti erano matti o persone ambigue e inciuciste o evidentemente ragionavano in un modo che oggi sfugge.


Poi scusatemi ma sta cosa di Rodotà è qualcosa di straordinario. Io non so su quali basi Raffaele basi il suo giudizio, io penso che fino a 10 giorni fa buona parte delle persone a sinistra(tra l'elettorato non d'opinione) manco lo sapessero chi era Rodotà e se mi portate 5 persone di centrosinistra non specialiste in materie giuridiche che hanno letto un suo libro offro una cena.
Però davvero, mettetevi nei panni del segretario del Pd. Le elezioni sono andate come sappiamo, voi provate ad aprire a Grillo con gli otto punti, con l'elezione di due presidenti delle camere outsider(scelta politicamente suicida che Bersani ha pagato cara) vi fate umiliare in streaming da quella sottospecie di funzionari del comintern che andrebbero presi a schiaffi solo a vederli. Il risultato è che per 45 giorni vi beccate un vaffanculo, a volte esplicito, altre implicito, shekerato, in tutte le salse.
Poi il giorno in cui si deve eleggere il PDR e tu volente o nolente devi fare un accordo con il centrodestra Grillo se ne esce dicendo che se eleggi il suo candidato allora si potrà fare l'accordo per il governo. Ora premesso che nel Pd i voti per eleggere Rodotà non c'erano a prescindere, ma davvero voi vi sareste fidati di questa promessa? Anche dopo che il pd ha candidato Prodi il quale era nelle quirinarie e grillo aveva detto "prodi non lo voteremo mai"?
Ricordate anche che Bersani aveva dato l'ok all'elezione della Boldrini in cambio di assicurazioni da parte di Vendola(che senza l'accordo con il pd non sarebbe stato in parlamento) di lealtà, come risultato Sel ha fatto quelle che le pareva nelle elezioni per il Pdr e si è accodata a Grillo all'istante isolando e delegittimando il
suo alleato. Quando Franceschini ha ricordato a Vendola i patti il governatore pugliese - autore della teoria "io metto i candidati, il pd i voti"- con la consueta faccia di bronzo ha replicato che l'elezione della Boldrini non era un bene per il suo partito, ma per l'italia. Servito e riverito.

SE Grillo avesse voluto eleggere un PDR con il pd nella prospettiva poi di una alleanza una volta bruciati Marini e Prodi doveva ritirare Rodotà come candidato che era chiaramente inaccettabile e concordarne uno con Bersani, così come fece la DC nel 1962, 1964 e 1971 quando non riuscendo ad eleggere il candidato di bandiera lo ritirò e concordò con gli alleati o i comunisti un candidato alternativo. Ad esempio nel 1964 il candidato DC era fanfani, quello socialista Nenni(lui sì un'icona della sinistra altro che Rodotà) ed alla fine non riuscendo ad eleggerli furono entrambi ritirati e Saragat eletto.
Così funziona la politica. Se in una democrazia parlamentare punti ad umiliare il tuo avversario di solito ottieni il risultato opposto e quando non partecipi alle decisioni e le subisci perdi. Grillo sabato scorso ha perso e anche di brutto e se ne sta rendendo conto in questi giorni quando ha lamentato che i suoi otto milioni di voti non vengono presi in considerazione, senza pensare che è stato il suo atteggiamento a renderli irrilevanti.
WeAreNemesis
00sabato 27 aprile 2013 18:44
Re:
Storica000, 27/04/2013 16:08:

Non capisco proprio il terrore e il ribrezzo verso il Fascismo. A me fa piu' schifo questa presunta democrazia in cui siamo immersi. Se il Fascismo toglieva le liberta' , questa democrazia ti logora proprio l' esistenza ogni giorno che passa.

A sciacquarsi la bocca con la parola democrazia sono tutti bravi, peccato che essa produca morti su morti ogni giorno tra gente che non puo' curarsi, che non puo' piu' pagare il mutuo o l' affitto, che si suicida per la mancanza di lavoro, mentre quei pagliacci( Pdl, Pd...) litigano per accaparrarsi i seggi. W la democrazia!




Hai, in maniera lucida e razionale, descritto perchè la gente ha votato Grillo.
Quello che dici tu è giusto, ma i morti del Fascismo dove li mettiamo? Qui ci vuole coerenza. Il Fascismo "buono" non esiste.
Ed io, non so voi, per i miei diritti e le mie libertà mi farei ammazzare.
Comunque, ecco a voi la lista dei ministri:
Interni e Vicepremier- Angelino Alfano
Difesa - Mario Mauro
Esteri - Emma Bonino
Giustizia - Anna Maria Cancellieri
Economia - Fabrizio Saccomanni
Riforme istituzionali - Gaetano Quagliariello
Sviluppo - Flavio Zanonato
Trasporti e Infrastrutture - Maurizio Lupi
Poliche Agricole - Nunzia Di Girolamo
Istruzione, Università e ricerca- Maria Chiara Carrozza
Salute - Beatrice Lorenzin
Lavoro e Politiche sociali - Enrico Giovannini
Ambiente - Andrea Orlando
Beni culturali e Turismo- Massimo Bray
Coesione territoriale - Carlo Trigilia
Affari europei - Enzo Moavero Milanesi
Affari regionali - Graziano Delrio
Pari opportunità, sport, politiche giovanili - Iosefa Idem
Rapporti con il Parlamento - Dario Franceschini
Integrazione - Cecile Kyenge
Pubblica Amministrazione- Giampiero D'Alia

Qualcuno mi spieghi il perchè della Bonino agli esteri, perchè non lo capisco. La scelta di Alfano come vice era scontata...staremo a vedere.
Io rimango dell'idea che questo governo sarà transitorio.



Da pragmatico che sono mi domando come sia possibile riuscire ad ereditare tutto il peggio dell'umana idiozia e i pan di stelle hanno una scala reale di fesserie



E qui sono morta dalle risate xD
ObbligazioneNaturale
00sabato 27 aprile 2013 18:52
Proprio la stessa situazione Trixam, identica.



- la svolta di salerno con la quale Togliatti decise di accantonare la questione istituzionale fino alla fine della guerra accettando di collaborare con Vittorio Emanuele III, il re che aveva favorito l'avvento del fascismo;



Raffaele_23
00sabato 27 aprile 2013 21:41
Non penso che Rodotà sia un illustre sconosciuto. Le sue idee in materia di laicità dello Stato (emblematica la sua posizione sul caso Englaro e sulla sua strumentalizzazione) e di beni comuni e nuovi diritti (un ottantenne che considera l'accesso ad Internet un diritto fondamentale) non sono divulgate soltanto attraverso monografie e saggi giuridici, ma è noto ai più anche per i suoi articoli su vari giornali nazionali ed è spesso ospite di trasmissioni televisive. Se persone che si reputano di sinistra - o peggio, giuristi che si reputano di sinistra - non lo conoscevano prima della candidatura al Quirinale è un loro problema. Ma ammetto di essere molto parziale nel mio giudizio, perchè è una persona che stimo tantissimo e che stimavo già prima del recente bailamme.
MARTINA.SANNINO83
00sabato 27 aprile 2013 22:21
Re:
Raffaele_23, 27/04/2013 21:41:

Non penso che Rodotà sia un illustre sconosciuto. Le sue idee in materia di laicità dello Stato (emblematica la sua posizione sul caso Englaro e sulla sua strumentalizzazione) e di beni comuni e nuovi diritti (un ottantenne che considera l'accesso ad Internet un diritto fondamentale) non sono divulgate soltanto attraverso monografie e saggi giuridici, ma è noto ai più anche per i suoi articoli su vari giornali nazionali ed è spesso ospite di trasmissioni televisive. Se persone che si reputano di sinistra - o peggio, giuristi che si reputano di sinistra - non lo conoscevano prima della candidatura al Quirinale è un loro problema. Ma ammetto di essere molto parziale nel mio giudizio, perchè è una persona che stimo tantissimo e che stimavo già prima del recente bailamme.




Sulla laicità ha scritto tantissimo. La mia tesi è costituita al 70% dagli scritti di rodotà.
Storica000
00domenica 28 aprile 2013 01:24
Re: Re:
WeAreNemesis, 27/04/2013 18:44:




Hai, in maniera lucida e razionale, descritto perchè la gente ha votato Grillo.
Quello che dici tu è giusto, ma i morti del Fascismo dove li mettiamo? Qui ci vuole coerenza. Il Fascismo "buono" non esiste.
Ed io, non so voi, per i miei diritti e le mie libertà mi farei ammazzare.




Cioe' fammi capire se anche il popolo italiano fosse ridotto in miseria le priorita' resterebbero i diritti e le liberta'?

Sinceramente, io preferisco che tutti i cittadini italiani abbiano sicurezza, istruzione, lavoro, una vita dignitosa.... queste sono le mie priorita'.

Spiegatemi a cosa mi serve avere la liberta' di scegliere chi votare se alla fine pd e pdl governano insieme. Sono forse coerenti i politici che giorni prima dicono di dimettersi o di ritirarsi dalla politica e poi non lo fanno?

Non so come facciate a non disgustarvi del sistema politico italiano. In trent' anni sono stati capaci di arrestare la crescita di questo Paese a causa dei loro sporchi intrallazzi. Sarebbero da denunciare tutti se si potesse fare!

Non esiste un fascismo buono? Perche' questa e' una democrazia buona?

Il Fascismo ha prodotto morti? E questa democrazia quanti ne sta facendo?

Era meglio il Fascismo che mandava al confino i mafiosi o la democrazia che preferisce trattare con le mafie?

Mi spiace ma io non credo piu' a niente, troppi esempi negativi dalle istituzioni, troppe cose sporche e tante parole inutili.

George.Stobbart
00domenica 28 aprile 2013 13:49
Storica, è proprio un ragionamento del genere che instilla nel cuore delle persone l' idea che avere un "Duce" sia meglio che avere un Presidente e un Parlamento. Come quando si dice "si stava meglio quando si stava peggio".
Non sarebbe il caso, invece di "rivalutare" una dittatura, PRETENDERE una democrazia vera e civile?
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