Prendere casa da soli.

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|psiche84|

00martedì 26 giugno 2012 18:28

Ovviamente si ragiona consapevoli del fatto che nella maggior parte dei casi è difficile poterlo fare(disoccupazione,affitto,mutuo ecc...)
Quindi,fingendo che le condizioni ci siano:

a quale età lo fareste(o avreste voluto farlo)?
c'è un motivo particolare?
preferireste proprio da soli o con il partner?
oppure state bene a casa,quindi non ne sentite l'esigenza?

Io trovo un pò riduttivo e limitativo della persona,andare a vivere da "soli" solo quando ci si sposa o si va a convivere.
Si esce da una famiglia per crearne già un'altra.

Ma l'esperienza di "convivere" con se stessi,anche solo per un breve periodo della nostra vita,non ritenete sia una tappa fondamentale che ognuno dovrebbe fare?

[SM=x43805]

Niña de Luna

00martedì 26 giugno 2012 18:33

Ci andrei di corsa. [SM=g2725401]

Sinceramente è vero bisognerebbe vivere l'esperienza di vivere da "soli" oppure con una migliore amica con cui si hanno quasi le stesse abitudini o comunque si è in sintonia. Ho escluso l'ipotesi di vivere con il partner perchè a quel punto c'è un progetto di coppia, diverso ed è un altro discorso. Credo che non ci sia un'età giusta ma che dipenda tutto da quando si è pronti per fare questo passo. Purtroppo hai posto il caso di "assenza di impedimenti economici" e sappiamo che sono proprio quelli spesso ad essere un ostacolo.

orny985

00martedì 26 giugno 2012 18:39

io ho l'esigenza, quasi un bisogno, di andarmene già da un bel pò di tempo...
l'avrei fatto anche da sola.
ad oggi la mia inrenzione è sempre la stessa (l'età tra l'altro avanza [SM=x43811]

) ma si è aggiunto il desiderio di farlo col mio ragazzo, senza se e senza ma... e la convivenza prima di un eventuale "grande passo" la trovo un'ottima cosa, sia per anticipare un pò i tempi senza troppe "cerimonie" sia perchè ogni coppia, a parer mio, può capire preventivamente se la storia potrà proseguire in condizioni di pura quotidianità(e senza costrizioni morali e contrattuali) !

ovviamente, le possibilità nun ce ne stann [SM=g2725400]

sono solo chiacchiere, per ora [SM=g2725368]

GOLDEN.22

00martedì 26 giugno 2012 18:43

Io mi sento pronta ora. In passato non ero pronta, quasi ero spaventata,anzi pensavo davvero che sarebbe stato quasi spaventoso entrare da soli in casa la sera tardi , in particolare per me che vengo da una famiglia con 4 figli. Ma oggi...è cambiato tutto, io sono cambiata, e vi assicuro che per me sarebbe la cosa più bella che potrebbe capitare! Sono d'accordo con psiche84 che è riduttivo e limitante pensare di lasciare la casa dei genitori solo per sposarsi, ma.... Diciamo la verità: il problema sono mi soldi, quindi..o lavori o stai a casa con mamma e papà a tempo indeterminato, perchè da soli non si riesce a mantenere una casa!
Io credo che arrivati a una certa età ( io per esempio ho 28 anni) secondo me sarebbe' quasi fisiologico, necessario: avere le proprie regole, le proprie abitudini, e non doversi adeguare ai genitori , con i quali inevitabilmente si cominciano ad avere problemi causa età/ necessità di indipendenza e voglia di non dover più conto a nessuno.
E secondo me anche andare via di casa per sposarsi non è il top: alla fine cmq devi stare con qualcuno che in un Modo o nell'altro ti imporrebbe le sue esigenze, o al quale tu imporresti le tue. Forse l'unica ipotesi alternativa al vivere soliI sarebbe l'amica, perchè cmq a lei non devi dal conto, non devi lavarle i vestiti e stirarli ( ameno che non le vuoi fare un favore), non devi dirle di sistemare le cose, ..lei avrebbe le sue regole e io le mie,...ma sinceramente se proprio avessi la possibilità economica di uscire di casa...preferirei sicuramente starmene per conto mio.

Purtroppo però rimane un sogno: la facoltà che abbiamo scelto non dà possibilità! Siamo condannati!
...a meno di non avere una bella botta di fortuna!

Erossina89

00martedì 26 giugno 2012 20:11

Sarò una voce fuori dal coro, ma è un'esigenza che non ho mai sentito. Sono sempre cresciuta "prendendomi cura" dei miei genitori e l'idea di lasciarli "da soli" non mi piace. Purtroppo o per fortuna, però, arriva per tutti il momento di lasciare il nido e volare via verso quel pezzo di cielo che appartiene soltanto a noi [SM=x43805]

lucas22

00martedì 26 giugno 2012 20:16

ho questa esigenza da anni, da quando ne avevo 20-21... non avrei disdegnato una convivenza con un partner ma anche da solo.
oggi ne ho 32 e ancora nn mi posso permettere questo "lusso" in parte anche per colpe mie ma anche andando a lavorare in tenera età, con la crisi che c'è, avrei fatto cmq tantissima fatica.

Lorelai21

00martedì 26 giugno 2012 22:43

Re:

cccccccccc Purtroppo o per fortuna, però, arriva per tutti il momento di lasciare il nido e volare via verso quel pezzo di cielo che appartiene soltanto a noi [SM=x43805]

[/POSTQUOT

Lorelai21

00martedì 26 giugno 2012 22:45

Re:

Erossina89, 26/06/2012 20.11:
Sarò una voce fuori dal coro, ma è un'esigenza che non ho mai sentito. Sono sempre cresciuta "prendendomi cura" dei miei genitori e l'idea di lasciarli "da soli" non mi piace.

Siamo due voci fuori dal coro..

erikaarfe

00mercoledì 27 giugno 2012 09:13

oggi ne ho l'opportunità e la possibilità...
ma i miei genitori già mi stanno disconoscendo come figlia... che affare

GOLDEN.22

00mercoledì 27 giugno 2012 09:39

Re:

erikaarfe, 27/06/2012 09.13:
oggi ne ho l'opportunità e la possibilità...
ma i miei genitori già mi stanno disconoscendo come figlia... che affare

Da sola, sola sola??? Non farti fermare...... Se é una cosa che ritieni giusta e opportuna in questo momento ...fallo...
Lo sai che ti ameranno ugualmente!

Napapiiri

00mercoledì 27 giugno 2012 12:05

me ne andrei anche domani, non da sola, ma convivrei(anzi, penso sia diventata una necessità). A casa mia sto bene ma sono cambiati i miei bisogni e le mie abitudini.

Adri84

00mercoledì 27 giugno 2012 12:14

Re:

Napapiiri, 27/06/2012 12.05:
me ne andrei anche domani, non da sola, ma convivrei(anzi, penso sia diventata una necessità). A casa mia sto bene ma sono cambiati i miei bisogni e le mie abitudini.

straquoto

connormaclaud

00mercoledì 27 giugno 2012 13:00

Rifarei i bagagli anche oggi,ma conto di farlo a partire da marzo (25 anni) salvo cambiamenti in corso.
Il motivo? Essenzialmente per lavoro, quando si vive da soli-in genere- si torna a casa solo per una doccia e una dormita.
Da solo o con il partner? Non saprei,probabilmente la prima.

--letizia22--

00mercoledì 27 giugno 2012 13:31

anche io vorrei andarmene, mi piacerbbe vivere un po' da sola per un po' e poi sposarmi.Purtroppo l'indipendeza e' data dai soldini.

kekkis

00mercoledì 27 giugno 2012 15:46

Anche io avverto questa esigenza,oggi più che mai. Ma con stipendio zero la vedo un'impresa inesistente, nemmeno impossibile

WeAreNemesis

00mercoledì 27 giugno 2012 17:14

ma magari potessi farlo...mi basterebbe anche una topaia. Però purtroppo devo accontentarmi di rimanere dai miei ancora per molto...almeno fino alla laurea...

|psiche84|

00mercoledì 27 giugno 2012 17:19

Al di là del prendersi cura dei genitori(io sono pure figlia unica)e di quanto possa essere bello svegliarsi ogni mattina accanto all'uomo che si ama...

ma volete mettere il rientro a casa,di sera tardi...inserire la chiave nella serratura,cercare con la mano l'interruttore della luce e trovare solo... il rumore del Vostro silenzio [SM=g2725338]

salutenonmiabbandonare

00mercoledì 27 giugno 2012 17:46

Non me ne andrei se non alla porta accanto. Lo farei anche subito.. ma solo con la persona di cui sono innamorata..
Da ragazzina, con la mia migliore amica volevamo trasferirci a Roma e convivere.. oggi lei è da sola a Roma ed io non sento nemmeno la necessità di allontanarmi. A volte è solo questione di volere un po' più di libertà. Non nascondo però... che ... qualche mese in Francia e a New York.... con la mia migliore amica ... me lo farei!

Napapiiri

00mercoledì 27 giugno 2012 21:29

|psiche84|, 27/06/2012 17.19:

ma volete mettere il rientro a casa,di sera tardi...inserire la chiave nella serratura,cercare con la mano l'interruttore della luce e trovare solo... il rumore del Vostro silenzio

no, c'è la voce del mio uomo, al limite, cìè il miagolio dei miei bambini.

ora come ora, pagherei oro per non sentire le solite cose.

btw, ad una certa età è un bisogno fisiologico, non c'è voce, silenzio e altro che tenga.
il bisogno è più forte di ogni altra cosa.

io spero nel superenalotto.

Erossina89

00mercoledì 27 giugno 2012 21:31

Re:

|psiche84|, 27/06/2012 17.19:
Al di là del prendersi cura dei genitori(io sono pure figlia unica)e di quanto possa essere bello svegliarsi ogni mattina accanto all'uomo che si ama...

ma volete mettere il rientro a casa,di sera tardi...inserire la chiave nella serratura,cercare con la mano l'interruttore della luce e trovare solo... il rumore del Vostro silenzio

lisa8313

00giovedì 28 giugno 2012 14:09

E' un desiderio che ho ormai da un paio d'anni.

GOLDEN.22

00giovedì 28 giugno 2012 15:29

Ragazzi, ci vogliono solo i soldi! Mal comune mezzo gaudio: sapere che non sono l'unica con questa esigenza, ma che non se lo può permettere , mi fa sentire meno sola e meno sfigata!

Me tapina che scelsi questa facoltà! [SM=g2725336]

Kyara!

00giovedì 28 giugno 2012 16:35

Io vivo ormai da sola da 8-9 mesi, perché la mia famiglia s'è trasferita fuori città e io sono rimasta a Napoli. Nonostante ciò sento comunque l'esigenza di andare altrove, evidentemente non è l'intimità ciò di cui ho bisogno, ma di indipendenza. Restare in casa da sola mi permette di organizzarmi secondo le mie esigenze, ma sento comunque di essere in casa dei miei genitori, dove tutto è rimasto così com'era.

Ad ogni modo, non andrei a convivere, andrei via da sola.
Sarà che la convivenza l'ho già in parte sperimentata, o sarà che non sono fidanzata e quindi non riesco ad immaginarmi un uomo accanto, ma in questo momento credo che vorrei essere da sola.

Non ho mai pensato di passare da una famiglia all'altra, come diceva Psiche, voglio prima misurarmi con me stessa, poi posso pensare di condividere tutto con un'altra persona.

|psiche84|

00giovedì 28 giugno 2012 18:32

Re:

Kyara!, 28/06/2012 16.35:
Io vivo ormai da sola da 8-9 mesi, perché la mia famiglia s'è trasferita fuori città e io sono rimasta a Napoli. Nonostante ciò sento comunque l'esigenza di andare altrove, evidentemente non è l'intimità ciò di cui ho bisogno, ma di indipendenza. Restare in casa da sola mi permette di organizzarmi secondo le mie esigenze, ma sento comunque di essere in casa dei miei genitori, dove tutto è rimasto così com'era.

Ad ogni modo, non andrei a convivere, andrei via da sola.
Sarà che la convivenza l'ho già in parte sperimentata, o sarà che non sono fidanzata e quindi non riesco ad immaginarmi un uomo accanto, ma in questo momento credo che vorrei essere da sola.

Non ho mai pensato di passare da una famiglia all'altra, come diceva Psiche, voglio prima misurarmi con me stessa, poi posso pensare di condividere tutto con un'altra persona.

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