Re: Re: Re: Re:
Machiavelli88, 08/10/2013 20:44:
Ci sono anche i video della stazione, ce ne sono tanti e dovrebbero far vergognare qualsiasi tifoso di calcio. Li puoi trovare su youtube (te li metterei ma c'ho fame e vado a mangiare
).
Un'ultima cosa: visto che non facciamo scienze dell'educazione ma giurisprudenza una sentenza dovremmo essere capaci di capirla. Trenitalia fu condannata perché i suoi ritardi avevano causato l'esasperazione degli animi di quelle bestie che poi avevano distrutto tutto. Non poterono dimostrare l'associazione a delinquere e il giudice disse che si doveva parlare di danni (oltre il mezzo milione) e non di devastazione. Ma i fatti rimangono gli stessi e giustificarli è grave quanto commetterli.
Credo proprio che tu non sia mai stato in trasferta o non abbia mai visto dei tifosi in trasferta...
Dov' è la giustifica in quello che ho detto? Mi cito "i tifosi a Roma non si comportarono come santi, ma non fecero niente di più e niente di meno di qualsiasi gruppo ultrà in trasferta, qualche tendina del treno divelta e qualche vetro rotto (
non giustificabile, per carità)".
Forse hai letto distrattamente...
Comunque dopo un viaggio di 6 ore da Napoli a Roma, sapendo che ti sei perso la partita per la quale avevi comprato il biglietto pagandolo di tasca tua...saresti anche tu un po' incazzato...
Tieni conto che molti ultrà sono anche pregiudicati e il gioco è fatto.
"La sentenza n. 85606/10 della VI Sez. Civile del Giudice di Pace di Napoli resa dal Dott. Ciaramella sancisce che quei danni,
non devastazione, furono causati dall'
esasperazione nata dall'
incapacità della stessa Trenitalia di gestire e organizzare un evento ampiamente prevedibile. Secondo la sentenza, Trenitalia doveva e poteva prevedere una situazione straordinaria e la gestì come una situazione ordinaria, costringendo migliaia di tifosi del Napoli a viaggiare in condizioni di
estremo disagio, esasperando colpevolmente gli animi e
causando i danni da cui si disse colpita."
Anche i 500.000 euro di danni sono stati gonfiati ad arte, come il fatto dei capostazione pestati e mai venuti fuori.
Senza MAI GIUSTIFICARE episodi di violenza (anche spaccare un singolo vetro è vergognoso) dico che la violenza in quei giorni la esercitarono soprattutto giornali, tv e finti testimoni delle "devastazioni", testimoni rivelatisi fasulli come tutto il resto. Tutti a scagliarsi contro il napoletano camorrista e incivile, facile no?
Fasullo, ahimè, non fu il divieto di trasferta e le partite a curve chiuse per i tifosi del Napoli.
Adesso i poveri milanisti e interisti si lamentano per fatti
DAVVERO accaduti...
Se questa è la mentalità italiota ben vengano le chiusure degli stadi, almeno non pagano (ingiustamente) solo i napoletani.
PS. Ma il Dott. Ciaramella è il capo degli Ultrà?