Non sarò un praticante e giovane avvocato perchè...

A pochi giorni dalla fine, conosco una sola risposta alla domanda dei più: No!
Chi mi chiede se e dove inizierò la pratica legale resta sbalordito dalla decisione (maturata, con tanto di fermezza, negli ultimi due anni) di non iniziare la trafila del 'praticante'.
I motivi (o sintomi) sono quelli noti: rifiuto del concetto di non retribuzione ; crisi d'identità al cospetto delle migliaia di persone 'vittime' della "tre giorni" alla mostra d'oltremare ; fobie sfigapersecutorie, dopo essere stato (magari non per la prima volta) vittima della bocciatura agli scritti - quando poi alcuni amici copiatori professionisti come te sono stati promossi - ; consapevolezza di non avere mercato (e soprattutto clienti) nella fortunata ipotesi di abilitarmi alla professione; diventare un Dottor Nessuno alla veneranda età di trent'anni e con un -eventuale- esame ancora da superare ; NoOne alle spalle su cui contare, Nobody sulle spalle da portare - eventualmente - in trionfo (leggi 'venerazione' ) dopo l'aiuto (leggi calcio ) ricevuto.