La nostra indifferenza prima o poi condannerà i nostri figli
Annalisa Durante è morta a 14 anni. Di morte violenta, si dice in questi casi.
Un colpo di pistola alla nuca, mentre rientrava a casa.
Poteva capitare a chiunque di noi.
Inutile la corsa in ospedale: il coma, la morte clinica, l'espianto degli organi.
Poteva capitare a chiunque di noi.
Qualcuno si ricorda di
Claudio Taglialatela?
Il ragazzo ucciso per una rapina a dicembre scorso.
Il ragazzo in fin di vita a cui degli sciacalli hanno rubato il telefonino.
http://www.freeforumzone.com/viewmessaggi.aspx?f=10932&idd=6778
Poteva capitare a chiunque di noi.
Alla scuola Ristori (a due passi dal luogo dell'omicidio), lunedì scorso, hanno inaugurato un'aula di informatica intitolata al giovane Claudio Taglialatela.
La scuola ha 700 bambini e la palestra è aperta anche di pomeriggio.
Prima, davanti al portone c'erano monnezza e siringhe, macchine parcheggiate e lordume ovunque.
Ora ci sono i paletti, la strada è pulita e le siringhe scomparse.
La preside, da anni, conduce una lotta personale e solitaria contro la camorra.
Indovinate chi frequentava questa scuola?
Indovinate chi ha utilizzato il computer della nuova sala d'informatica per scrivere le seguenti parole:"
Un giorno vorrò vivere in un'altra città."?
http://lanazione.it/art/2004/03/29/5347873
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Martedì 30 marzo alle 16 ci sono i funerali di Annalisa.
Tutta la scuola si fermerà: si fermerà tutta Napoli per il lutto cittadino.
E poi?
Ci daremo appuntamento alla prossima vittima innocente?