Napoli: stupro a via Mezzocannone

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bluesrock
00mercoledì 5 giugno 2013 11:51
Non ho parole per quanto è successo ieri...Sono sconcertato! Quelle zone sono frequentate da centinaia di persone in pieno pomeriggio eppure nessuno ha visto e sentito niente...

Da "Il Mattino.it":
"Quando lo hanno trovato, seduto al tavolino di un bar di piazza del Gesù, aveva lo sguardo perso nel vuoto e l’aria trasandata. Un uomo sui 35-40 anni, nativo di Torino e senza fissa dimora, un volto abbastanza noto a chi abitualmente frequenta la zona dei Decumani: è il principale sospettato nella brutta, brutta storia che si è consumata ieri pomeriggio nel cuore del centro storico, a due passi dall’Università. Una violenza sessuale ai danni di una ragazza di 23 anni.
Si è lasciato prendere sotto il braccio da due agenti della Squadra mobile e poco prima delle otto di ieri sera è stato condotto in Questura, per essere interrogato a lungo, fino a notte fonda. Ora su di lui si addensano sospetti gravi e un’accusa pesantissima. Poco prima, intorno alle sei del pomeriggio, quest’uomo avrebbe abusato della giovane, una studentessa napoletana di Pianura iscritta all’ultimo anno dell'Università. Minacciandola con un coltello, puntato alla gola.
L'uomo - stando alla ricostruzione fornita dalla vittima - si sarebbe avventato sulla ragazza sorprendendola alle spalle, proprio mentre percorreva l’area universitaria di via Mezzocannone. Pugnale alla mano, l’ha spinta in una traversa, in un vicoletto secondario, e poi all’interno di un palazzo. Qui - nell’androne - e sempre tenendola di spalle, ha abusato di lei. Versione confermata anche dal referto medico stilato poco dopo, quando la studentessa è stata condotta presso l’ospedale Loreto Mare.
Dunque non si è trattato di un tentativo di stupro, ma di una violenza sessuale consumata. Con l’aggravante della minaccia a mano armata.
Attimi di puro terrore, in quell’androne oscuro del centro storico. la ragazza urla, ma deve sottostare agli abusi perché l’aggressore non smette di puntarle il coltello alla gola. C’è un particolare che la stessa vittima fornirà ai suoi soccorritori, poco dopo: «Quell’uomo puzzava di alcol». Eppoi la crudeltà senza fine, una sigaretta spenta sulla mano della ragazza in lacrime. Non si esclude, dunque, che il clochard abbia agito anche sotto l'effetto di sostanze alcoliche. Ma quel che appare veramente incredibile, in questa vicenda, è che nessuno, sia per strada quando è iniziata l’aggressione, che dopo - all’interno di un palazzo - si sia accorto di quello che stava succedendo.
Consumata la violenza, lo stupratore ha finalmente lasciato andare la povera ragazza. La quale ha vagato per almeno un centinaio di metri, in direzione piazza del Gesù, prima di incontrare una pattuglia delle Volanti dell’Ufficio prevenzione generale della Questura. Agli agenti ha raccontato, in lacrime, quanto era successo poco prima. E da quel momento è scattata una vera e propria caccia all’uomo tra i Decumani e piazza Dante. Mobilitati, oltre ai poliziotti dell’Upg, anche i Falchi e gli uomini della Squadra mobile, che poco dopo - grazie alle dettagliate descrizioni fornite dalla studentessa, hanno intercettato il presunto aggressore in piazza del Gesù. Se ne stava seduto tranquillamente, come se nulla fosse successo. Non è ancora chiaro se gli sia stato trovato addosso anche il coltello. Ora sul clochard pesa un’accusa pesantissima: violenza sessuale aggravata e porto di arma bianca"

Giuseppe Crimaldi, "Il Mattino.it"
Niña de Luna
00mercoledì 5 giugno 2013 11:59
E' da ieri che sono scioccata, pare sia successo verso le 18, io poco prima ci ero passata, inoltre in pieno inverno a quell'ora è buio quindi ho ripensato alle tante volte che in maniera tranquilla ho camminato per Mezzocannone per andare a prendere la metro. Non ho parole, povera ragazza...
very_82
00mercoledì 5 giugno 2013 12:05
Re:
Niña de Luna, 05/06/2013 11:59:

E' da ieri che sono scioccata, pare sia successo verso le 18, io poco prima ci ero passata, inoltre in pieno inverno a quell'ora è buio quindi ho ripensato alle tante volte che in maniera tranquilla ho camminato per Mezzocannone per andare a prendere la metro. Non ho parole, povera ragazza...

[/POSTQUOT

Idem. Mi sento malissimo per questa ragazza. Una cosa orribile disumana atroce.
primaperòportamiasognare
00mercoledì 5 giugno 2013 12:34
Re: Re:
very_82, 05/06/2013 12:05:

Niña de Luna, 05/06/2013 11:59:

E' da ieri che sono scioccata, pare sia successo verso le 18, io poco prima ci ero passata, inoltre in pieno inverno a quell'ora è buio quindi ho ripensato alle tante volte che in maniera tranquilla ho camminato per Mezzocannone per andare a prendere la metro. Non ho parole, povera ragazza...

[/POSTQUOT

Idem. Mi sento malissimo per questa ragazza. Una cosa orribile disumana atroce.




Idem. Ogni particolare aggiunto alla notizia mi fa venire la pelle d'oca. Non riesco a descrivere cosa provo.
very_82
00mercoledì 5 giugno 2013 12:48
presenzierò ad ogni tipo di inizativa che mi auguro organizzeranno per esprimere tutta la nostra solidarietà verso questa ragazza che per me, anche se rimarrà in anomato, non è più un sconosciuta, ma è mia sorella, amica, figlia, compagna..ed'è giusto farle percepire a distanza e nel rispetto tutto il nostro supporto
rory2.
00mercoledì 5 giugno 2013 13:45
Anche io ieri appena ho sentito la notizia sono stata malissimo! E' la zona universitaria, la "nostra" zona, dove tutte noi camminiamo centinaia di volte l'anno, anche se a dirla tutta non sono mai stata veramente tranquilla in queste zone, forse perchè il mio ragazzo abita da quelle parti e mi ha sempre messa in guardia.E' inutile e superfluo dire che cose così tremende, così orribili non solo per il corpo ma specialmente per l'animo di una donna non dovrebbero mai accadere a prescindere dalla zona in cui ci si trova!!!
giusperito
00mercoledì 5 giugno 2013 13:55
La follia di queste azioni è immensa. Il problema sicurezza in tutta quell area è enorme. Non dimentichiamo l aggressione brutale all interno della fqcoltá di poco tempo fa. Credo che l universitá dovrebbe interrogarsi delle necessitá di sicurezza. personalmente non aspetterò che qlc organizzi qualcosa, ma voglio essere parte attiva. Coordiniamoci. Chi vuole fare qualcosa mi contatti in privato con ffz mail.
rory2.
00mercoledì 5 giugno 2013 13:59
giusperito, 05/06/2013 13:55:

La follia di queste azioni è immensa. Il problema sicurezza in tutta quell area è enorme. Non dimentichiamo l aggressione brutale all interno della fqcoltá di poco tempo fa. Credo che l universitá dovrebbe interrogarsi delle necessitá di sicurezza. personalmente non aspetterò che qlc organizzi qualcosa, ma voglio essere parte attiva. Coordiniamoci. Chi vuole fare qualcosa mi contatti in privato con ffz mail.


Infatti stavo proprio pensando a quell'episodio....ci stupiamo della sicurezza delle strade, quando nella nostra facoltà che dovrebbe essere un luogo sicuro è successo quel che è successo l'anno scorso!!!Dove nei bagni della sede di corso umberto puntualmente c'è qual Tizio che si mette a spiare le ragazze nei bagni ecc!!! Tutto ciò è assurdo e per lo meno la nostra Università per quanto concerne la sicurezza al suo interno dovrebbe intervenire subito!!!
very_82
00mercoledì 5 giugno 2013 14:30
Re:
rory2., 05/06/2013 13:59:

giusperito, 05/06/2013 13:55:

La follia di queste azioni è immensa. Il problema sicurezza in tutta quell area è enorme. Non dimentichiamo l aggressione brutale all interno della fqcoltá di poco tempo fa. Credo che l universitá dovrebbe interrogarsi delle necessitá di sicurezza. personalmente non aspetterò che qlc organizzi qualcosa, ma voglio essere parte attiva. Coordiniamoci. Chi vuole fare qualcosa mi contatti in privato con ffz mail.


Infatti stavo proprio pensando a quell'episodio....ci stupiamo della sicurezza delle strade, quando nella nostra facoltà che dovrebbe essere un luogo sicuro è successo quel che è successo l'anno scorso!!!Dove nei bagni della sede di corso umberto puntualmente c'è qual Tizio che si mette a spiare le ragazze nei bagni ecc!!! Tutto ciò è assurdo e per lo meno la nostra Università per quanto concerne la sicurezza al suo interno dovrebbe intervenire subito!!!



Cosa? è gravissimo


MARTINA.SANNINO83
00mercoledì 5 giugno 2013 14:34
Io già ho paura nei pomeriggi d'inverno a scendere nei bagni in centrale...poi uno scippo sulle scale di casa non ha migliorato la situazione. Invece di spendere soldi x le cazzate di mero valore esteriore, si potrebbe investire di più in sicurezza.
Paperino!
00mercoledì 5 giugno 2013 15:05
Aggredire una ragazza a Mezzocannone, alle 18 di un mese di giugno, è praticamente impossibile.
E' impossibile che nessuno abbia visto: quella strada brulica di persone...come è possibile tanta indifferenza?

Massima solidarietà, e - ovviamente - massima disponibilità mia e dello Staff di Giuristi per qualsiasi iniziativa si volesse proporre...

Per me il problema non è solo e non tanto il clochard, perché un aggressore lo puoi trovare ovunque. Il problema è tutto il mondo intorno...ed è un problema gravissimo. Quella ragazza doveva "farla franca", perché per come la vedo io, i presenti non potevano non aiutarla.
Ma cosa siamo diventati?
connormaclaud
00mercoledì 5 giugno 2013 15:18
Apprendo oggi della notizia, disgustato oltremodo.

Gius, la questione sicurezza non si risolve con qualche vigilantes o stupide ronde universitarie,ma qui si entra in un labirinto che va affrontato in altra sede.
Riguardo al caso particolare, si applicano ,nel limite del possibile, le regole del buon senso.
Se serve,per eventuali iniziative,che vadano oltre la solidarietà per la tragedia,posso dare o indirizzare verso esperti di settore.


Non sono molto pratico,ma esattamente parliamo della stradina che porta alla piazzetta del gesù o qualche vicoletto adiacente?
gio.gil
00mercoledì 5 giugno 2013 16:05
Re:
Paperino!, 05/06/2013 15:05:

Aggredire una ragazza a Mezzocannone, alle 18 di un mese di giugno, è praticamente impossibile.
E' impossibile che nessuno abbia visto: quella strada brulica di persone...come è possibile tanta indifferenza?

Massima solidarietà, e - ovviamente - massima disponibilità mia e dello Staff di Giuristi per qualsiasi iniziativa si volesse proporre...

Per me il problema non è solo e non tanto il clochard, perché un aggressore lo puoi trovare ovunque. Il problema è tutto il mondo intorno...ed è un problema gravissimo. Quella ragazza doveva "farla franca", perché per come la vedo io, i presenti non potevano non aiutarla.
Ma cosa siamo diventati?




ma guarda non credo che sia omertà...in fondo è un barbone, non un cammorrista: che motivo avrebbe la gente di non denunciare se avesse visto? In fondo è successo nell'androne di un palazzo e uno stupro può durare anche un paio di minuti in tutto. Magari avrà aspettato un momento in cui non passava nessuno...le spiegazioni ci sarebbero ma io mi aspetto comunque che a breve uscirà qualche testimone..
Niña de Luna
00mercoledì 5 giugno 2013 16:13
gio.gil
00mercoledì 5 giugno 2013 16:33
Re:
Niña de Luna, 05/06/2013 16:13:





ma il fatto che è stato rilasciato non significa che le indagini siano concluse...inoltre la ragazza ha dato come unica informazione che l'uomo puzzava di alcol, poichè non l'ha visto in faccia:allora la polizia doveva mettere in galera tutti gli ubriaconi di Napoli?Al momento non hanno in mano nulla e senza prove non possono trattenerlo perchè c'è un atricolo 13 della Costituzione a impedirlo. Lasciamo tempo al tempo, sono passate meno di 24 ore...almeno noi che studiamo giurisprudenza non cadiamo nell'errore di volere subito e atutti e costi un colpevole, chiunque sia(magari quello sbagliato)
Pasquale92@
00mercoledì 5 giugno 2013 16:47
Sono inorridito, ieri sono stato a mezzocannone sino alle 17:15 circa, mai avrei potuto pensare ad una cosa del genere, dato, soprattutto, che la strada era, come al solito, particolarmente affollata, dato il via vai di studenti, professori, lavoratori, semplici persone comuni, turisti e via dicendo. Ovviamente non conosco la dinamica dell'arresto, ne' tantomeno quello che la ragazza ha riferito alle forze dell'ordine, ma spero soltanto che, per una volta, la giustizia possa fare il suo corso. La violenza sulle donne (ma oserei dire la violenza in tutte le sue manifestazioni) va combattuta senza esitazioni, non è' possibile che una persona debba andare all'università con il terrore che atti del genere possano accadere proprio nel bel mezzo di una delle zone più frequentate, nella più generale indifferenza. Pensare, poi, che probabilmente mi sarà capitato di incontrare quest'essere più e più volte rende tutto ancor più inquietante. Piena solidarietà, e anche se non so nello specifico quali possano essere le iniziative consentite per caso di specie, offro la mia più completa ed assoluta disponibilità.
Storica000
00mercoledì 5 giugno 2013 17:04
La cosa piu' strana e' che nessuno si sia accorto di niente, e' mai possibile? E' una strada sempre piena di gente, qualcuno avra' pure dovuto notare qualcosa!
Massima solidarieta' a questa ragazza e speriamo che il colpevole sia presto consegnato alla giustizia.
Niña de Luna
00mercoledì 5 giugno 2013 17:06
cucciolottastupenda
00mercoledì 5 giugno 2013 17:21
La ragazza ha mentito..non è mai stata violentata...la gente è pazza proprio...
elena.2012
00mercoledì 5 giugno 2013 17:23
Pure io ho letto che in realtà la violenza non è mai avvenuta. Sinceramente, mi puzzava un po' la notizia. A Via Mezzocannone, alle 18 di un giorno feriale, se urli non è possibile che non ti ascolti nessuno.
Mamma mia, si deve essere proprio pazzi ad inventare una cosa del genere :S
gio.gil
00mercoledì 5 giugno 2013 17:30
Napoli, denuncia stupro in pieno centro
«La studentessa 22enne ha inventato
tutto perché non riesce a laurearsi»

NAPOLI - Non ha subito alcuna violenza sessuale la studentessa di 23 anni che ieri aveva denunciato alla polizia di essere stata stuprata nel in via Mezzocannone, a Napoli, nella zona dell' Università Federico II. Lo hanno accertato le indagini della Squadra Mobile. La ragazza, messa di fronte alle contraddizioni della versione fornita agli investigatori, ha ammesso di aver inventato l'accaduto. L'espediente sarebbe servito ad allentare la pressione dei familiari che la sollecitavano a laurearsi.

Questo il contenuto del messaggio inviato dalla Questura: «L’attività investigativa, svolta dalla Squadra Mobile, ha consentito di accertare come l’episodio di violenza sessuale, in danno di una studentessa universitaria di 23 anni, denunciato nel pomeriggio di ieri, in realtà non si è mai verificato. Il caso, sin da subito, è stato trattato da personale specializzato della sezione investigativa sui reati a sfondo sessuale».

Da ilmattino.it


polpetta.88
00mercoledì 5 giugno 2013 17:45
ragazzi non so voi ma io trovo questa nuova notizia ancora più sconcertante della prima ... e ad ogni modo questa ragazza non se la dovrebbe passare proprio liscia avendo denunciato un fatto che non è mai esistito



nando85
00mercoledì 5 giugno 2013 18:11

Certo che viviamo in un mondo di persone senza un briciolo di spina dorsale, se ne sentono di tutti i colori.

Che dire, vediamo il lato positivo della cosa...

Non c'è stata violenza.

Sulle persone sottosviluppate che non sanno assumersi responsabilità, possiamo ben poco...
sarà punita per simulazione di reato, spero...!

pupazza86
00mercoledì 5 giugno 2013 18:20
Re:
nando85, 05/06/2013 18:11:


Certo che viviamo in un mondo di persone senza un briciolo di spina dorsale, se ne sentono di tutti i colori.

Che dire, vediamo il lato positivo della cosa...

Non c'è stata violenza.

Sulle persone sottosviluppate che non sanno assumersi responsabilità, possiamo ben poco...
sarà punita per simulazione di reato, spero...!





Ti quoto! (ipotizzando che l'ultima ricostruzione dei fatti sia quella corretta)

Io capisco la pressione, capisco le aspettative -personali e dei familiari-, capisco tutto...

Quello che non capisco è come si possa essere così egoisti, spietati, superficiali, disperati e infantili da trovare il coraggio per tornare a casa, guardare in faccia i propri genitori e dargli, mentendo, una notizia del genere. Quand'anche fossero i più dispotici del mondo.

Mi ricorda il caso di quella ragazzina al cui "falso stupro" seguì la rappresaglia contro un campo nomadi.
Ma quella era minorenne e colta pressoché sul fattaccio.

Questa "è" maggiorenne da cinque anni.

Io sono dell'idea che siamo il risultato di ciò che ci è stato fatto, ma penso anche che questo non debba servire a scrollarci dalla responsabilità delle nostre scelte.

bah [SM=x43674]
very_82
00mercoledì 5 giugno 2013 18:34
Preferisco questo!! sinceramente io ero sconvolta, ho fatto quella strada anche d'inverno quando alle 18 è buoi pesto e poi il racconto dell'articolo era di una violenza unica.
Meglio questo va..almeno fa sorridere come epilogo
(bloodymary)
00mercoledì 5 giugno 2013 19:18
Re:
very_82, 05/06/2013 18:34:

Preferisco questo!! sinceramente io ero sconvolta, ho fatto quella strada anche d'inverno quando alle 18 è buoi pesto e poi il racconto dell'articolo era di una violenza unica.
Meglio questo va..almeno fa sorridere come epilogo




No, non fa sorridere... sono più allibita di prima. [SM=g2725333] L'unica cosa positiva è che la bufala sia saltata fuori subito, prima che fossero organizzate manifestazioni di solidarietà nei confronti di questa pazza (il termine giusto sarebbe una altro) o che magari qualcuno decidesse di "fare giustizia" a modo suo, prendendosela con un poveraccio che non c'entrava niente.
moggii
00mercoledì 5 giugno 2013 19:26
La stupidità umana non ha limiti [SM=x43830]
Paperino!
00mercoledì 5 giugno 2013 19:30
Mah.
Preferisco questo epilogo, anche se è tragico che esistano persone del genere.

Cmq, il fatto che alle 18 di una calda giornata di giugno una ragazza fosse violentata a Via Mezzocannone era davvero troppo allucinante.
A tutto c'è un limite...per fortuna almeno questo posso continuare a considerarlo ancora impossibile.
Vediamoci il buono, va'! [SM=g2725321]
very_82
00mercoledì 5 giugno 2013 19:33
Re: Re:
(bloodymary), 05/06/2013 19:18:




No, non fa sorridere... sono più allibita di prima. [SM=g2725333] L'unica cosa positiva è che la bufala sia saltata fuori subito, prima che fossero organizzate manifestazioni di solidarietà nei confronti di questa pazza (il termine giusto sarebbe una altro) o che magari qualcuno decidesse di "fare giustizia" a modo suo, prendendosela con un poveraccio che non c'entrava niente.




lascia stare. Questo è un fatto grave sicuramente, fortunatamente si è risolto nell'immediato. Nel primo caso non ci sarebbe stato proprio nulla da fare. E io come tante ci siamo sentite coinvolte perché quella strada la conosciamo bene e l'abbiamo fatta migliaia di volte, quindi è stato sentito come coinvolgimento.
Fa "sorridere" perché come situazione è "grottesca" la ragazza ha bisogno di aiuto e soprattutto fossi io al posto dei suoi genitori mi farei parecchie domande su come ho cresciuto mia figlia e sul nostro rapporto soprattutto, se per esprimere la sua volontà su un fatto così cruciale come il suo futuro addirittura crea dal nulla una situazione talmente grave vuol dire che in casa vivono degli estranei e ci sono problemi serissimi di comunicazione.
Machiavelli88
00mercoledì 5 giugno 2013 19:48
Re: Re:
(bloodymary), 05/06/2013 19:18:




No, non fa sorridere... sono più allibita di prima. [SM=g2725333] L'unica cosa positiva è che la bufala sia saltata fuori subito, prima che fossero organizzate manifestazioni di solidarietà nei confronti di questa pazza (il termine giusto sarebbe una altro) o che magari qualcuno decidesse di "fare giustizia" a modo suo, prendendosela con un poveraccio che non c'entrava niente.



Troppo tardi [SM=g2725401]


Domani manifestazione a favore dei barboni che vengono ingiustamente accusati [SM=g2725400]


Chi mi dice cosa rischia chi denuncia un crimine mai avvenuto? [SM=g2725335]


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