Napoli, blitz vigili in librerie universitarie

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Cap.Fracassa
00venerdì 25 marzo 2011 14:16
NAPOLI - Controlli dei vigili nelle tipografie e cartolerie della zona universitaria. Obiettivo: reprimere l'antico problema dei libri fotocopiati. L'operazione di ieri rappresenta il completamento di una attività di indagine avviata nelle scorse settimane. I vigili urbani avrebbero accertato che nelle copisterie situate nelle adiacenze dell'Università Federico II erano posti in commercio testi universitari fotocopiati, una ventina di agenti in borghese hanno eseguito i controlli. Il bilancio è di 4 titolari tra copisterie e librerie denunciati in stato di libertà mentre sono stati sequestrati centinaia di libri fotocopiati e macchinari utilizzati per la riproduzione.

In una cartoleria di via Mezzocannone, nel cuore dell'università Federico II la polizia municipale ha sequestrato un computer due pen-drive con migliaia di file contenenti testi universitari e due fotocopiatrici collegate al computer. Il titolare della cartoleria è stato colto da malore rivelatasi poi una messinscena per cercare di far sparire una delle pen-drive sequestrate. Controllata anche una cartoleria situata in via Santa Caterina Spina Corona, dove sono stati sequestrati 2 computer, un modem, due pen-drive e 7 fotocopiatrici. In un'altra cartoleria di via Palmieri sono stati sequestrati un computer, un hard disk esterno, una pen-drive collegata al computer e 3 fotocopiatrici. Controlli e sequestri anche in una eliografia di via Marina dove sono stati sequestrati un computerl 3 stampanti, un hard disk e una penna usb. I 4 negozi erano frequentati da centinaia di studenti universitari. I libri posti in vendita dalle case editrici hanno prezzi ritenuti evidentemente troppo alti per le loro possibilità economiche.


Venerdì 25 Marzo 2011 - 12:01 Ultimo aggiornamento: 12:02

giusperito
00venerdì 25 marzo 2011 14:41
Poveri fotocopiatori... ma anche max?
Cap.Fracassa
00venerdì 25 marzo 2011 15:02
non lo so...in ogni caso speriamo che qualcuno l'abbia scampata...
EMILIO885
00venerdì 25 marzo 2011 15:05
wa wagliù che culo che ho! L'altro ieri ho preso ben 4 libri fotocopiati, altro che multa! Mi davano l'ergastolo! XDDDD
giusperito
00venerdì 25 marzo 2011 15:06
il posto migliore per dirlo :D
EMILIO885
00venerdì 25 marzo 2011 15:07
Re:
giusperito, 25/03/2011 15.06:

il posto migliore per dirlo :D




[SM=x43636]
EMILIO885
00venerdì 25 marzo 2011 15:10
Comunque è lo stesso problema dei cd falsi, purtroppo i costi sono eccessivi!
giusperito
00venerdì 25 marzo 2011 15:11
Re:
EMILIO885, 25/03/2011 15.05:

wa wagliù che culo che ho! L'altro ieri ho preso ben 4 libri fotocopiati nelle proporzioni previste dalla legge. A certa gente altro che multa danno l'ergastolo! XDDDD




[SM=x2049062]
carmine88.
00venerdì 25 marzo 2011 15:11
comprare libri originali è da ricchi!
EMILIO885
00venerdì 25 marzo 2011 15:13
Re:
carmine88., 25/03/2011 15.11:

comprare libri originali è da ricchi!




io non sono ricco
io non compro libri originali

Aristotele [SM=x2049062]
giusperito
00venerdì 25 marzo 2011 15:13
Re:
EMILIO885, 25/03/2011 15.10:

Comunque è lo stesso problema dei cd falsi, purtroppo i costi sono eccessivi!




si, ma al cd posso anche rinunciare. Il libro diventa una necessità fondamentale per lo studio. Inoltre bisogna ricordare che spesso compriamo libri (imposti!) di scarsissimo valore scientifico e culturale. Posso spendere volentieri 110 € per il Gazzoni, ma non 30€ per qualche saggio autoreferenziale di prof. della nostra facoltà. Penso allo spessore del testo di Villone che costa 70€ (?). Il Bin o il Martines costano decisamente meno.
giusperito
00venerdì 25 marzo 2011 15:15
Re: Re:
EMILIO885, 25/03/2011 15.13:




io non sono ricco
io non compro libri originali

Aristotele [SM=x2049062]



allora dillo...
vatti a costituire
[SM=x43624]
EMILIO885
00venerdì 25 marzo 2011 15:16
Re: Re:
giusperito, 25/03/2011 15.13:




si, ma al cd posso anche rinunciare. Il libro diventa una necessità fondamentale per lo studio. Inoltre bisogna ricordare che spesso compriamo libri (imposti!) di scarsissimo valore scientifico e culturale. Posso spendere volentieri 110 € per il Gazzoni, ma non 30€ per qualche saggio autoreferenziale di prof. della nostra facoltà. Penso allo spessore del testo di Villone che costa 70€ (?). Il Bin o il Martines costano decisamente meno.




Si vabè era per fare un discorso più ampio. E sono più che d'accordo con te! Ogni anno ci vengono imposti manuali (e soprattutto parti speciali di alcuni prof), scritti coi piedi! Il che diventa problematico per i libri di una facoltà come la nostra, in costante aggiornamento.
|Lyuba|
00venerdì 25 marzo 2011 15:17
Re: Re:
giusperito, 25/03/2011 15.13:




si, ma al cd posso anche rinunciare. Il libro diventa una necessità fondamentale per lo studio. Inoltre bisogna ricordare che spesso compriamo libri (imposti!) di scarsissimo valore scientifico e culturale. Posso spendere volentieri 110 € per il Gazzoni, ma non 30€ per qualche saggio autoreferenziale di prof. della nostra facoltà. Penso allo spessore del testo di Villone che costa 70€ (?). Il Bin o il Martines costano decisamente meno.




[SM=x43625]
Oltretutto, non è manco come a scuola, dove il costo bene o male lo ammortizzavi in tutto l'anno! Noi dobbiamo comprare libri quasi ogni mese, e nemmeno uno a esame, ma minimo due! [SM=x43608]
Paperino!
00venerdì 25 marzo 2011 15:43
Il problema è serio.
Se vogliono far rispettare la legge che vieta le fotocopie di libri va bene, purché ripensino tutto il sistema dei libri universitari.

Oggi, con i libri autoreferenziali che ogni prof impone agli alunni della sua cattedra, e che si usano solo in quella cattedra e in nessun altro posto più del mondo... e con nuove edizioni (spesso perfettamente inutili, o che aggiungono inezie), che escono sistematicamente ogni anno, hanno reso impossibile anche la compravendita di libri usati...
In questo modo diventa veramente dura. I costi dei testi sono sproporzionati, ed i testi stessi spesso non valgono nulla.
E, cosa non da poco, una volta fatto il tuo esame e pagata la tangente al prof, dopo non trovi un cane che si ricompri quella carta straccia che hai comprato.

kengee
00venerdì 25 marzo 2011 15:48
Re: Re:
giusperito, 25/03/2011 15.13:




si, ma al cd posso anche rinunciare. Il libro diventa una necessità fondamentale per lo studio. Inoltre bisogna ricordare che spesso compriamo libri (imposti!) di scarsissimo valore scientifico e culturale. Posso spendere volentieri 110 € per il Gazzoni, ma non 30€ per qualche saggio autoreferenziale di prof. della nostra facoltà. Penso allo spessore del testo di Villone che costa 70€ (?). Il Bin o il Martines costano decisamente meno.




[SM=x43601] [SM=x43601] [SM=x43601]
Io dico se non volete legalizzare i libri fotocopiati, quanto meno imponete un prezzo massimo equo ed accessibile per gli originali... hanno legalizzato la droga (inutile), non legalizzano i libri fotocopiati (utili) [SM=x43608]
Paperino!
00venerdì 25 marzo 2011 15:51
Re: Re: Re:
kengee, 25/03/2011 15.48:




[SM=x43601] [SM=x43601] [SM=x43601]
Io dico se non volete legalizzare i libri fotocopiati, quanto meno imponete un prezzo massimo equo ed accessibile per gli originali... hanno legalizzato la droga (inutile), non legalizzano i libri fotocopiati (utili) [SM=x43608]




Ma più che utili, in alcuni casi sono necessari.
Io se devo comprare ogni volta 3 testi, spendere 100€ e passa euro, e ritrovarmi a non poterli rivendere dopo perché non li usa più nessuno o perché hanno fatto uscire in fretta e furia una nuova edizione che - però - gli aggiornamenti non hanno fatto nemmeno in tempo ad integrarli nel testo, per la fretta li hanno incollati con un appendice alla fine...allora permetti che spendo €12 di fotocopie e dopo le uso nel camino?
kengee
00venerdì 25 marzo 2011 15:57
Re: Re: Re: Re:
Paperino!, 25/03/2011 15.51:




Ma più che utili, in alcuni casi sono necessari.
Io se devo comprare ogni volta 3 testi, spendere 100€ e passa euro, e ritrovarmi a non poterli rivendere dopo perché non li usa più nessuno o perché hanno fatto uscire in fretta e furia una nuova edizione che - però - gli aggiornamenti non hanno fatto nemmeno in tempo ad integrarli nel testo, per la fretta li hanno incollati con un appendice alla fine...allora permetti che spendo €12 di fotocopie e dopo le uso nel camino?




[SM=x43641] ma intanto non ho mai sentito parlare di uno sciopero studentesco per "ridimensionare" questo "abuso".. [SM=x43606]
Resta di fatto che, anche se fosse una mia mancanza, più il tempo passa più lo studio continua a diventare (o a ritornare) diritto dei ricchi. [SM=x43606]
paco.84
00venerdì 25 marzo 2011 16:06
l' equazione è:

prof Y libri X

prof Z libri Q

prof A libri s


ALLA ROTAZIONE cattedra, quei libri sarannobuoni per accender camini.


IN QUANTO non sono mai uguali, non possono essere rivenduti come usati, perche' sono uscite le ultime edizioni(salvo casi rari e sporadici come le apparizioni sul monte faito..)


Erossina89
00venerdì 25 marzo 2011 16:06
Re: Re: Re: Re: Re:
kengee, 25/03/2011 15.57:




[SM=x43641] ma intanto non ho mai sentito parlare di uno sciopero studentesco per "ridimensionare" questo "abuso".. [SM=x43606]
Resta di fatto che, anche se fosse una mia mancanza, più il tempo passa più lo studio continua a diventare (o a ritornare) diritto dei ricchi. [SM=x43606]




Come darti torto..

Tra l'altro ho sentito che alcuni prof impongono agli studenti di comprare il loro libro on-line e di portare addirittura la copia all'esame, copia che viene poi controllata attraverso i pagamenti per capire se è davvero il tuo o meno.. Ciò vuol dire che paradossalmente due fratelli devono comprare due libri identici che costano pure un bel pò. Questa si chiama camorra, ma quale legalità!
kengee
00venerdì 25 marzo 2011 16:14
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Erossina89, 25/03/2011 16.06:




Come darti torto..

Tra l'altro ho sentito che alcuni prof impongono agli studenti di comprare il loro libro on-line e di portare addirittura la copia all'esame, copia che viene poi controllata attraverso i pagamenti per capire se è davvero il tuo o meno.. Ciò vuol dire che paradossalmente due fratelli devono comprare due libri identici che costano pure un bel pò. Questa si chiama camorra, ma quale legalità!



Se non erro fu proprio il prof. Villone, professore di costituzionale. [SM=x43606] [SM=x43608]
Sarebbe meno dispendioso adottare un testo unico e buono per tutte le cattedre.. i concetti e principi quelli sono [SM=x43665] [SM=x43666] ma non sono i nostri interessi a dover essere tutelati [SM=x43606]
Erossina89
00venerdì 25 marzo 2011 16:17
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
kengee, 25/03/2011 16.14:



Se non erro fu proprio il prof. Villone, professore di costituzionale. [SM=x43606] [SM=x43608]
Sarebbe meno dispendioso adottare un testo unico e buono per tutte le cattedre.. i concetti e principi quelli sono [SM=x43665] [SM=x43666] ma non sono i nostri interessi a dover essere tutelati [SM=x43606]




Esatto, mi riferisco proprio a lui. Quello che dovrebbe interessare è che lo studente abbia acquisito le nozioni e i concetti fondamentali e non che abbia esposto come suo il pensiero di un prof per non rischiare la bocciatura. E' veramente assurdo..

..che poi puntualmente non si capisce una mazza da quei libri..
kengee
00venerdì 25 marzo 2011 16:23
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Erossina89, 25/03/2011 16.17:




Esatto, mi riferisco proprio a lui. Quello che dovrebbe interessare è che lo studente abbia acquisito le nozioni e i concetti fondamentali e non che abbia esposto come suo il pensiero di un prof per non rischiare la bocciatura. E' veramente assurdo..

..che poi puntualmente non si capisce una mazza da quei libri..



Infatti.. ed ecco che poi si ricorre a dispense per far chiarezza o ai libri di svariate case editrici (stessa mole di pagine tra le altre cose) e noi praticamente avremmo fatto prima ad iscriverci ad un'università privata.. dove almeno avevamo l'esame assicurato. [SM=x43830]
Conchobhar
00venerdì 25 marzo 2011 17:46
hanno messo i sigilli a copy max???
kengee
00venerdì 25 marzo 2011 17:48
Re:
Conchobhar, 25/03/2011 17.46:

hanno messo i sigilli a copy max???




non si sa, qualcuno che oggi è passato potrebbe informarci
Niña de Luna
00venerdì 25 marzo 2011 17:50
Nooooooooooo [SM=x43653] [SM=x43653] [SM=x43653] [SM=x43653] [SM=x43653] [SM=x43653] [SM=x43653] [SM=x43653] [SM=x43653] [SM=x43653] [SM=x43653] [SM=x43653] [SM=x43653] [SM=x43653]
Conchobhar
00venerdì 25 marzo 2011 17:54
ho visto le foto su repubblica.it Napoli proprio adesso...
Sono stati anche denunciati quelli di copy max.
Cmq sarà anche illegale fare fotocopie, però i prezzi dei libri sono altissimi. Gia le tasse sono alte....

mi convinco sempre piu che ormai studiare diventa sempre piu una cosa da ricchi! [SM=x43600]
Conchobhar
00venerdì 25 marzo 2011 17:58
Re: Re: Re: Re:
Paperino!, 25/03/2011 15.51:




Ma più che utili, in alcuni casi sono necessari.
Io se devo comprare ogni volta 3 testi, spendere 100€ e passa euro, e ritrovarmi a non poterli rivendere dopo perché non li usa più nessuno o perché hanno fatto uscire in fretta e furia una nuova edizione che - però - gli aggiornamenti non hanno fatto nemmeno in tempo ad integrarli nel testo, per la fretta li hanno incollati con un appendice alla fine...allora permetti che spendo €12 di fotocopie e dopo le uso nel camino?




come non quotarti [SM=x43601]
sognatrice1
00venerdì 25 marzo 2011 19:41
anche io le parti speciali le compro fotocopiate..pero è vero anche che i libri aumentano proprio perche ci sono le fotocopie ingiro
kengee
00venerdì 25 marzo 2011 19:50
Re:
sognatrice1, 25/03/2011 19.41:

anche io le parti speciali le compro fotocopiate..pero è vero anche che i libri aumentano proprio perche ci sono le fotocopie ingiro




[SM=x43608] le fotocopie non ci sarebbero, se i prezzi dei libri fossero accessibili.
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