Lo strano ménage à trois

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connormaclaud
00mercoledì 30 gennaio 2013 11:46
Boccassini contro Ingroia: "Si vergogni,
non può paragonarsi a Falcone"
Il procuratore aggiunto di Milano si scaglia contro il leader di Rivoluzione civile per le parole con cui aveva risposto alle critiche del mondo giudiziario. "Tra la sua piccola figura e quella di Giovanni esiste una distanza misurabile in milioni di anni luce". La risposta: "Si informi"

ROMA - Parole durissime, pronunciate da un magistrato che ha lavorato con Giovanni Falcone. E che, con il giudice ucciso dalla mafia, ha avuto un lungo rapporto di amicizia. Ilda Boccassini si scaglia contro Antonio Ingroia: "Come ha potuto paragonare la sua piccola figura di magistrato a quella di Giovanni Falcone? Tra loro esiste una distanza misurabile in milioni di anni luce. Si vergogni". Dichiarazioni consegnate al tg di Mentana, su La7. Frasi che fanno riferimento a quanto detto dal leader di Rivoluzione civile pochi giorni fa, dopo gli attacchi subìti - da alcuni suoi colleghi - nel corso dell'inagurazione dell'anno giudiziario. "Le battute e le velate critiche espresse da alcuni magistrati per la mia decisione di candidarmi - aveva detto Ingroia - sono un copione che si ripete. Fu così anche per Giovanni Falcone".

Ingroia se l'era presa anche con l'ex capo della procura antimafia, candidato dal Pd. "Per ragioni che mi sfuggono - aveva detto - ad altri magistrati non meno in vista di me, a cominciare da Piero Grasso, e che al contrario di me ha svolto un incarico nazionale fino a qualche settimana fa, nessuno dice nulla. Lo dicono solo a me. La cosa mi sorprende". E l'x pm, in tarda serata, ha risposto anche a Ilda Boccassini: "Prima di sparare a zero si informi: io non mi sono paragonato a Falcone. Bisogna misurare bene le parole prima di parlare e la Boccassini non ha nemmeno letto la mia dichiarazione - ha aggiunto - io ho detto che ho percepito la stessa reazione stizzita di alcuni magistrati quando Falcone si impegnò con Martelli e oggi nei miei confronti dopo il mio impegno in politica, ma non ho detto che siamo la stessa cosa".

(29 gennaio 2013)

www.repubblica.it/politica/2013/01/29/news/boccassini-5...
connormaclaud
00mercoledì 30 gennaio 2013 11:47
Falcone, Ingroia: Boccassini si vergogni. Grasso contro l'ex Pm
Il leader di Rivoluzione civile che ha accostato il suo nome a Falcone: basta sapere cosa pensava di lei Paolo Borsellino


Roma, 30 gen. (TMNews) - "Ho atteso finora una smentita, invano. Siccome non è arrivata dico che l'unica a doversi vergognare è lei che, ancora in magistratura, prende parte in modo così indecente e astioso alla competizione politica manipolando le mie dichiarazioni". Lo dichiara in una nota il candidato leader di Rivoluzine Civile, Antonio Ingroia, rispondendo alle dichiarazioni del Pm di Milano in merito al fatto di avere accostato il suo nome a quello di Falcone. "La prossima volta pensi e conti fino a tre prima di aprire bocca - aggiunge -. Quanto ai suoi personali giudizi su di me, non mi interessano e alle sue piccinerie siamo abituati da anni. Mi basta sapere cosa pensava di me Paolo Borsellino e cosa pensava di lei. Ogni parola in più sarebbe di troppo".

E intanto nella polemica è intervenuto l'ex procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, capolista del Pd al Senato nel Lazio. "Giovanni Falcone - ha detto - ha fatto cose talmente eclatanti che oggi, paragonarsi a lui, mi sembra un fuor d'opera". Lo ha affermato ad Agorà, su Rai Tre, in riferimento allo scontro tra il pm Ilda Boccassini e il leader di Rivoluzione civile Antonio Ingroia.

"C'è da riconsiderare - continua Grasso - ciò che ha subito Giovanni Falcone nella sua vita: ha subito un attentato all'Addaura ed è stato accusato di esserselo procurato da solo; è stato accusato di aver insabbiato le carte dei processi nel rapporto con la politica; è stato accusato di fare il professionista dell'antimafia; è stato accusato di andare nei palazzi della politica, dove effettivamente è riuscito a fare una legislazione che tutti ci invidiano".

Int2

www.tmnews.it/web/sezioni/top10/20130130_105859.shtml
connormaclaud
00mercoledì 30 gennaio 2013 11:48
Roma, 30 gen. "Giovanni Falcone ha fatto cose talmente
eclatanti che oggi, paragonarsi a lui, mi sembra un fuor
d'opera". Lo ha detto l'ex procuratore nazionale antimafia Pietro
Grasso, capolista del Pd al Senato nel Lazio, ad 'Agorà', su Rai
Tre, in riferimento allo scontro tra il pm Ilda Boccassini e il
leader di Rivoluzione civile Antonio Ingroia.

"C'è da riconsiderare - continua Grasso - ciò che ha subito
Giovanni Falcone nella sua vita: ha subito un attentato
all'Addaura ed è stato accusato di esserselo procurato da solo; è
stato accusato di aver insabbiato le carte dei processi nel
rapporto con la politica; è stato accusato di fare il
professionista dell'antimafia; è stato accusato di andare nei
palazzi della politica, dove effettivamente è riuscito a fare una
legislazione che tutti ci invidiano".


www.ilmondo.it/politica/2013-01-30/elezioni-grasso-ingroia-fuor-opera-paragonarsi-falcone_1880...
maximilian1983
00mercoledì 30 gennaio 2013 13:03
Pur essendo un "non" estimatore di Ingroia, devo dire che il suo paragonarsi a Falcone non era nei termini di un confronto tra personalità quanto tra situazioni. Quindi non ci vedo scandalo. Lo scandalo è, in generale, nell'immagine di "pollaio" che sta dando una fetta consistente della magistratura, "consistente" quanto meno perchè esposta mediaticamente. Aver visto l'intervista del dr. Ingroia ieri sera mi ha dato i brividi. Non tanto e non solo per le sue idee su come risolvere i problemi del Paese (tra tutte l'idea di stato fiscale, non di polizia, ma "totalitario", del tutto fuor di Costituzione, a mio avviso), quanto immaginando a quanto di quella personalità abbia trasfuso nell'esercizio delle sue funzioni per il passato.
trixam
00mercoledì 30 gennaio 2013 19:54
Leggo che il dottor Ingroia ha detto le seguenti cose.

<<Quando si inseguono patrimoni, si possono abbassare le garanzie, perché non è in gioco la libertà personale dell’imputato, come nel processo penale. Nel processo di caccia ai patrimoni si può avviare un processo di tipo presuntivo. Ci sono degli indizi di evasione fiscale e corruzione, sulla base dell’incrocio dei dati, che fanno presumere che quella persona possa, non che sia accertato penalmente, essere un evasore fiscale».

Poi, come se non bastasse.

«Secondo caso: c’è una sproporzione tra i beni di cui questa persona risulta essere titolare, direttamente o per interposta persona, e il reddito dichiarato? Bene: in questo caso, come si fa per i mafiosi, si sequestrano questi beni, si avvia un procedimento, la persona avrà diritto a provare la provenienza lecita del bene o che non ha evaso le tasse, e se non riesce, tutto questo verrà sequestrato nell’arco di sei mesi. Vedrà le casse dello Stato come rientrano rapidamente».


Come lo si può definire? Stalinismo in salsa guatemalteca?
E uno del genere faceva il magistrato?
maximilian1983
00mercoledì 30 gennaio 2013 22:57
Re:
trixam, 30/01/2013 19:54:

Leggo che il dottor Ingroia ha detto le seguenti cose.

<<Quando si inseguono patrimoni, si possono abbassare le garanzie, perché non è in gioco la libertà personale dell’imputato, come nel processo penale. Nel processo di caccia ai patrimoni si può avviare un processo di tipo presuntivo. Ci sono degli indizi di evasione fiscale e corruzione, sulla base dell’incrocio dei dati, che fanno presumere che quella persona possa, non che sia accertato penalmente, essere un evasore fiscale».

Poi, come se non bastasse.

«Secondo caso: c’è una sproporzione tra i beni di cui questa persona risulta essere titolare, direttamente o per interposta persona, e il reddito dichiarato? Bene: in questo caso, come si fa per i mafiosi, si sequestrano questi beni, si avvia un procedimento, la persona avrà diritto a provare la provenienza lecita del bene o che non ha evaso le tasse, e se non riesce, tutto questo verrà sequestrato nell’arco di sei mesi. Vedrà le casse dello Stato come rientrano rapidamente».


Come lo si può definire? Stalinismo in salsa guatemalteca?
E uno del genere faceva il magistrato?




Caro Trixam, uno prova a dimenticare i traumi [SM=g2728904] ... e tu li riproponi paro paro... Sei sadico (letto fa ancora più senso [SM=g2725316] ...)!
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