La verità sull'8X1000

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Metalsoul
00domenica 30 maggio 2010 18:05


VERGOGNOSO...alla faccia della povertà..UN MILIARDO DI EURO...

E tutto grazie all'ignoranza della gente.. "almeno ci mangiano i poveri"..se se come no... [SM=x43800]
diegoo.
00domenica 30 maggio 2010 18:20
Continua la polemica dopo l'inaugurazione della scultura Secondo gli artisti sua Eccellenza era all'oscuro dell'idea


SALERNO - L’imbarazzo della Curia salernitana è palpabile. La statua di quattro metri in marmo apuano che raffigura l’arcivescovo di Salerno, Gerardo Pierro, rischia di apparire come un clamoroso esempio di «vanitas» porporale. L’unico commento alla notizia pubblicata dal Corriere del Mezzogiorno è una nota di circa venti righe con l’intestazione «Tele Diocesi». In essa si spiega che con la realizzazione della statua di quattro metri che lo raffigura, monsignor Gerardo Pierro «non c’entra nulla».

L’arcivescovo di Salerno «è stato tenuto completamente all’oscuro dell’iniziativa presa dal signor Carlo Andrei, titolare dell’Artistici marmi apuani di Massa Carrara e da don Antonio Galderisi, economo del seminario Giovanni Paolo II dove la statua è stata collocata. «Sono cose che si fanno post-mortem» rileva ancora la nota. L’arcivescovo «è stato informato a cose fatte». Tutto risolto? Non proprio. Il professor Giovanni Acocella, docente universitario salernitano e vice presidente del Cnel, commenta: «Se c’è stato tanto clamore è perché qualcuno ha invitato persone estranee alla famiglia ecclesiale. Ritengo che quella cerimonia svoltasi all’interno del seminario dovesse rimanere privata. Da cattolico— aggiunge Acocella— ho gratitudine per il vescovo Pierro, giunto al termine del suo mandato pastorale per sopraggiunti limiti di età. Non posso avere la stessa gratitudine per coloro che hanno fatto di una cerimonia privata una cerimonia pubblica, invitando sindaci ed amministratori».

La statua sarebbe stata commissionata a uno scultore toscano da alcuni sacerdoti in occasione del 75mo compleanno di Pierro. A Salerno la Curia sta vivendo una fase di transizione: si attende da un momento all’altro che il Vaticano nomini il successore di Pierro, mentre si susseguono le indiscrezioni. L’arcidiocesi salernitana è la seconda per ordine di importanza in Campania, dopo quella di Napoli. Monsignor Pierro è finito sotto i riflettori della cronaca, nelle ultime settimane, anche per il rinvio a giudizio con l’accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato, falso e abuso edilizio. Oggetto dell’inchiesta il finanziamento della Regione Campania per la ristrutturazione di una colonia estiva per bambini bisognosi e associazioni religiose, che invece - secondo l’accusa - si è trasformata in un vero e proprio albergo.


ecco dove va a finire.. [SM=x43614]
FELICEDILAURO
00domenica 30 maggio 2010 19:26
che generalizzazioni che fate,,,,,date più credito a berlusconi che alla chiesa...e con questo ho detto tutto!
rennasuper
00domenica 30 maggio 2010 19:27
Avevo già postato io un mesetto fa un topic sull'8x1000 in cui ho messo il link sull'effettivo modus operandi della chiesa a riguardo. Dai bilanci esaminati si evinceva che solo il 10% circa dell'intero gettito veniva impiegato per le opere di carità mentre il restante 90% era suddiviso fra mantenimento dei beni ecclesiastici e sostentamento del clero. Informatevi per credere. Bastano un paio di ore sui documenti di bilancio per tirare le somme, ma ci sono in giro persone che hanno pubblicato le conclusioni già elaborate. Peccato che stato e chiesa generalmente censurino questa verità e la gente continui a regalar soldi nell'ignoranza.

Vorrei far inoltre notare che le 6 intese approvate dallo Stato con le religioni acattoliche presentano una grande differenza: nello statuto è previsto che l'intero gettito viene erogato solo ad opere di carità e all'insegnamento della religione, contrariamente alla confessione cattolica, l'unica che nonostante le indicibili ricchezze dei suoi enti ha previsto che l'8x1000 fosse utilizzabile anche per il sostentamento del clero.
FELICEDILAURO
00domenica 30 maggio 2010 19:32
Re:
rennasuper, 30/05/2010 19.27:

Avevo già postato io un mesetto fa un topic sull'8x1000 in cui ho messo il link sull'effettivo modus operandi della chiesa a riguardo. Dai bilanci esaminati si evinceva che solo il 10% circa dell'intero gettito veniva impiegato per le opere di carità mentre il restante 90% era suddiviso fra mantenimento dei beni ecclesiastici e sostentamento del clero. Informatevi per credere. Bastano un paio di ore sui documenti di bilancio per tirare le somme, ma ci sono in giro persone che hanno pubblicato le conclusioni già elaborate. Peccato che stato e chiesa generalmente censurino questa verità e la gente continui a regalar soldi nell'ignoranza.

Vorrei far inoltre notare che le 6 intese approvate dallo Stato con le religioni acattoliche presentano una grande differenza: nello statuto è previsto che l'intero gettito viene erogato solo ad opere di carità e all'insegnamento della religione, contrariamente alla confessione cattolica, l'unica che nonostante le indicibili ricchezze dei suoi enti ha previsto che l'8x1000 fosse utilizzabile anche per il sostentamento del clero.




renna non scrivi nulla di nuovo...se leggii vari concordati delle altre religioni sono diversi da quelli con la chiesa cattolica.....
agli altri è imposto di farne un determinato uso e all chiesa è permesso usarla ANCHE per il sostentamento del clero....Anche e non solo....

la motivazione beh è la storia....se la conoscessimo un pò tutti meglio...basta andarsi a vedere le espropriazioni di fine 800 per capire il perchè di tante libertà concesse alla chiesa!
Metalsoul
00domenica 30 maggio 2010 19:37
Re:
FELICEDILAURO, 30/05/2010 19.26:

che generalizzazioni che fate,,,,,date più credito a berlusconi che alla chiesa...e con questo ho detto tutto!




Che c'entra mo Berlusconi??? [SM=x43624]
rennasuper
00domenica 30 maggio 2010 19:37
felì torna a giocare con le bambole, allora io voglio le terre che ai miei antenati furono tolte da questo o quell'altro principe. Ma hai idea che nei patti del 29 c'è allegata una convenzione finanziaria con cui gli enti ecclesiastici si fanno il bagno nei soldi? l'8x1000 non c'entra niente con le passate espropriazioni ecc, ed è una vergogna che uno che versa alla chiesa 100 euro pensando che fa la beneficenza alla povera gente viene invece derubato di 90 euro e solo 10 finiscono dove crede.

Ci sarebbero gli estremi per denunciare l'ente che gestisce la pubblicità dell'8x1000 per pubblicità ingannevole, ma tanto non si arriva mai a niente perchè i politici sono i primi a parargli il culo ^^
Metalsoul
00domenica 30 maggio 2010 19:38
Re:
rennasuper, 30/05/2010 19.27:

Avevo già postato io un mesetto fa un topic sull'8x1000 in cui ho messo il link sull'effettivo modus operandi della chiesa a riguardo. Dai bilanci esaminati si evinceva che solo il 10% circa dell'intero gettito veniva impiegato per le opere di carità mentre il restante 90% era suddiviso fra mantenimento dei beni ecclesiastici e sostentamento del clero. Informatevi per credere. Bastano un paio di ore sui documenti di bilancio per tirare le somme, ma ci sono in giro persone che hanno pubblicato le conclusioni già elaborate. Peccato che stato e chiesa generalmente censurino questa verità e la gente continui a regalar soldi nell'ignoranza.

Vorrei far inoltre notare che le 6 intese approvate dallo Stato con le religioni acattoliche presentano una grande differenza: nello statuto è previsto che l'intero gettito viene erogato solo ad opere di carità e all'insegnamento della religione, contrariamente alla confessione cattolica, l'unica che nonostante le indicibili ricchezze dei suoi enti ha previsto che l'8x1000 fosse utilizzabile anche per il sostentamento del clero.




E' verissimo..quando studiai ecclesiastico mi accorsi anche io di questo.A mio parere poi è meglio come utilizzano l'8x1000 le altre confessioni..
Metalsoul
00domenica 30 maggio 2010 19:40
Re: Re:
FELICEDILAURO, 30/05/2010 19.32:




renna non scrivi nulla di nuovo...se leggii vari concordati delle altre religioni sono diversi da quelli con la chiesa cattolica.....
agli altri è imposto di farne un determinato uso e all chiesa è permesso usarla ANCHE per il sostentamento del clero....Anche e non solo....

la motivazione beh è la storia....se la conoscessimo un pò tutti meglio...basta andarsi a vedere le espropriazioni di fine 800 per capire il perchè di tante libertà concesse alla chiesa!




Vabbè allora sei ignorante con la I maiuscola...non te la prendere..ma ti ho corretto già una volta...errare è umano..perseverare è da fessi..

C'E STATA LA CONVENZIONE ECONOMICA PER QUELLO nel 29,in che lingua te lo devo dire??E meno male ke avevi capito l'altra volta...


Infatti..se tutti conoscessero la storia... [SM=x43674]
FELICEDILAURO
00domenica 30 maggio 2010 19:43
Re: Re: Re:
Metalsoul, 30/05/2010 19.40:




Vabbè allora sei ignorante con la I maiuscola...non te la prendere..ma ti ho corretto già una volta...errare è umano..perseverare è da fessi..

C'E STATA LA CONVENZIONE ECONOMICA PER QUELLO nel 29,in che lingua te lo devo dire??E meno male ke avevi capito l'altra volta...


Infatti..se tutti conoscessero la storia... [SM=x43674]



senti io quandoi scrivo qui sopra mi rompo il c....di pensare che ci sono persone come te che si vanno a contare le doppie e le paroline...se hai capito il senso di quello che volevo dire (ed è facile credimi farlo senza malafede come fai te) lo commenti se non lo capisci smettila di fare il saccente con me.......
Metalsoul
00domenica 30 maggio 2010 19:44
Re:
rennasuper, 30/05/2010 19.27:

Avevo già postato io un mesetto fa un topic sull'8x1000 in cui ho messo il link sull'effettivo modus operandi della chiesa a riguardo. Dai bilanci esaminati si evinceva che solo il 10% circa dell'intero gettito veniva impiegato per le opere di carità mentre il restante 90% era suddiviso fra mantenimento dei beni ecclesiastici e sostentamento del clero. Informatevi per credere. Bastano un paio di ore sui documenti di bilancio per tirare le somme, ma ci sono in giro persone che hanno pubblicato le conclusioni già elaborate. Peccato che stato e chiesa generalmente censurino questa verità e la gente continui a regalar soldi nell'ignoranza.

Vorrei far inoltre notare che le 6 intese approvate dallo Stato con le religioni acattoliche presentano una grande differenza: nello statuto è previsto che l'intero gettito viene erogato solo ad opere di carità e all'insegnamento della religione, contrariamente alla confessione cattolica, l'unica che nonostante le indicibili ricchezze dei suoi enti ha previsto che l'8x1000 fosse utilizzabile anche per il sostentamento del clero.




Furbo anche il criterio di riparto in caso di mancata preferenza... [SM=x43818]
Ci sanno proprio fare..e la politica ha concesso in passato un bel po di favori..e non parlo del 29,anche in tempi più recenti con la revisione del concordato..

E intanto c'è gente che crede che quei soldi sono presi e dati ai poveri...vedi quanto stanziano per la fame nel mondo..Mi meraviglio come l'africa intera accolga ancora il papa..
Metalsoul
00domenica 30 maggio 2010 19:46
Re: Re: Re: Re:
FELICEDILAURO, 30/05/2010 19.43:



senti io quandoi scrivo qui sopra mi rompo il c....di pensare che ci sono persone come te che si vanno a contare le doppie e le paroline...se hai capito il senso di quello che volevo dire (ed è facile credimi farlo senza malafede come fai te) lo commenti se non lo capisci smettila di fare il saccente con me.......




Il post poteva concludersi con la sola frase da me evidenziata.. [SM=x43668]

Non è questione di doppie e paroline..nè di dettagli,te l'ho detto e te lo ripeto.Hai detto una immane cretinata..per di più già espressa facendoti correggere..mi sovviene il dubbio che tu certe cose veramente non le sai.Non puoi dire che l'8x1000 è il prezzo delle espropriazioni..stai dicendo una immane cazzata.Altro che senso di quello ke dici [SM=x43674] [SM=x43619]
Metalsoul
00domenica 30 maggio 2010 19:49
Un miliardo e 750 milioni di lire a titolo di risarcimento nel 1929...

Altro che 8x1000
FELICEDILAURO
00domenica 30 maggio 2010 19:55
Re: Re: Re: Re: Re:
Metalsoul, 30/05/2010 19.46:




Il post poteva concludersi con la sola frase da me evidenziata.. [SM=x43668]

Non è questione di doppie e paroline..nè di dettagli,te l'ho detto e te lo ripeto.Hai detto una immane cretinata..per di più già espressa facendoti correggere..mi sovviene il dubbio che tu certe cose veramente non le sai.Non puoi dire che l'8x1000 è il prezzo delle espropriazioni..stai dicendo una immane cazzata.Altro che senso di quello ke dici [SM=x43674] [SM=x43619]




allora ora ti faccio una ripassatina della vera storia e non di quella che tu vuoi credere....

lo stato italiano con i patti lat. 1928(?credo)...si imepeegna a pagare gli stipendi tramite la congrua (tutto ciò a causa delle confisce subite dallo stato pontificio DI TUTTI I SUOI BENI....

dopola costituzione e nell anno in uci osno nato io...si è modificato il metodo di sostegno dello stato italiano ai preti e alla chiesa in genere....8x1000 nasce qui....


Poi questo è quello che viene fatto e pubblicato alla luce del sole...

La somma ricevuta dalla Chiesa cattolica deve essere impiegata "per esigenze di culto della popolazione, sostentamento del clero, interventi caritativi a favore della collettività nazionale o di paesi del terzo mondo", così come previsto dall'art. 48 della L. 222/1985. Ogni anno viene pubblicato un resoconto riassuntivo delle spese, che riporta la distribuzione dei fondi tra le voci principali, ma non elenca in dettaglio i progetti finanziati e la spesa corrispondente. Un rendiconto riassuntivo con la ripartizione per ciascuno degli anni 1990-2007 è pubblicato sul sito CEI, segnalato in calce.


ORA MI DEVI DIRE CARO METAL...che senso ha appellarsi a delle paroline sbaglaite il senso è smep o stes.s.......l 8 x1000 è giustificato dalle espropriazioni verso le proprietà vaticane.....prima congrua oggi 8x1000 ci sei???? vuoi che te lo vengo a spieagre con il cucchiaino????????dai ora fai una lettura attenta di quello che ho detto e riportami tutti gli errori di doppie...etc...mi raccomando fai bene il compitino...perchè io non ho vglia di rileggere questo mio papiello...
Metalsoul
00domenica 30 maggio 2010 20:00
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
FELICEDILAURO, 30/05/2010 19.55:




allora ora ti faccio una ripassatina della vera storia e non di quella che tu vuoi credere....

lo stato italiano con i patti lat. 1928(?credo)...si imepeegna a pagare gli stipendi tramite la congrua (tutto ciò a causa delle confisce subite dallo stato pontificio DI TUTTI I SUOI BENI....

dopola costituzione e nell anno in uci osno nato io...si è modificato il metodo di sostegno dello stato italiano ai preti e alla chiesa in genere....8x1000 nasce qui....


Poi questo è quello che viene fatto e pubblicato alla luce del sole...

La somma ricevuta dalla Chiesa cattolica deve essere impiegata "per esigenze di culto della popolazione, sostentamento del clero, interventi caritativi a favore della collettività nazionale o di paesi del terzo mondo", così come previsto dall'art. 48 della L. 222/1985. Ogni anno viene pubblicato un resoconto riassuntivo delle spese, che riporta la distribuzione dei fondi tra le voci principali, ma non elenca in dettaglio i progetti finanziati e la spesa corrispondente. Un rendiconto riassuntivo con la ripartizione per ciascuno degli anni 1990-2007 è pubblicato sul sito CEI, segnalato in calce.


ORA MI DEVI DIRE CARO METAL...che senso ha appellarsi a delle paroline sbaglaite il senso è smep o stes.s.......l 8 x1000 è giustificato dalle espropriazioni verso le proprietà vaticane.....prima congrua oggi 8x1000 ci sei???? vuoi che te lo vengo a spieagre con il cucchiaino????????dai ora fai una lettura attenta di quello che ho detto e riportami tutti gli errori di doppie...etc...mi raccomando fai bene il compitino...perchè io non ho vglia di rileggere questo mio papiello...




Ma che stai dicendo..e il miliardo e 750 milioni della convenzione economica del 29,secondo te per cosa erano?per le pizze a casa??

Ma dai..

Che c'entra il sostentamento del clero,congrua e 8x1000 con il risarcimento per le leggi eversive...Mah...
Metalsoul
00domenica 30 maggio 2010 20:01
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
FELICEDILAURO, 30/05/2010 19.55:




allora ora ti faccio una ripassatina della vera storia e non di quella che tu vuoi credere....

lo stato italiano con i patti lat. 1928(?credo)...si imepeegna a pagare gli stipendi tramite la congrua (tutto ciò a causa delle confisce subite dallo stato pontificio DI TUTTI I SUOI BENI....

dopola costituzione e nell anno in uci osno nato io...si è modificato il metodo di sostegno dello stato italiano ai preti e alla chiesa in genere....8x1000 nasce qui....


Poi questo è quello che viene fatto e pubblicato alla luce del sole...

La somma ricevuta dalla Chiesa cattolica deve essere impiegata "per esigenze di culto della popolazione, sostentamento del clero, interventi caritativi a favore della collettività nazionale o di paesi del terzo mondo", così come previsto dall'art. 48 della L. 222/1985. Ogni anno viene pubblicato un resoconto riassuntivo delle spese, che riporta la distribuzione dei fondi tra le voci principali, ma non elenca in dettaglio i progetti finanziati e la spesa corrispondente. Un rendiconto riassuntivo con la ripartizione per ciascuno degli anni 1990-2007 è pubblicato sul sito CEI, segnalato in calce.


ORA MI DEVI DIRE CARO METAL...che senso ha appellarsi a delle paroline sbaglaite il senso è smep o stes.s.......l 8 x1000 è giustificato dalle espropriazioni verso le proprietà vaticane.....prima congrua oggi 8x1000 ci sei???? vuoi che te lo vengo a spieagre con il cucchiaino????????dai ora fai una lettura attenta di quello che ho detto e riportami tutti gli errori di doppie...etc...mi raccomando fai bene il compitino...perchè io non ho vglia di rileggere questo mio papiello...




Ma che stai dicendo..e il miliardo e 750 milioni della convenzione economica del 29,secondo te per cosa erano?per le pizze a casa??

Ma dai..

Che c'entra il sostentamento del clero,congrua e 8x1000 con il risarcimento per le leggi eversive...Mah...
FELICEDILAURO
00domenica 30 maggio 2010 20:05
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Metalsoul, 30/05/2010 20.00:




Ma che stai dicendo..e il miliardo e 750 milioni della convenzione economica del 29,secondo te per cosa erano?per le pizze a casa??

Ma dai..

Che c'entra il sostentamento del clero,congrua e 8x1000 con il risarcimento per le leggi eversive...Mah...




il miliardo era una copertura parziale....io ecclesiastico l ho fatto bene a differenza tua!
Metalsoul
00domenica 30 maggio 2010 20:06
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
FELICEDILAURO, 30/05/2010 20.05:




il miliardo era una copertura parziale....io ecclesiastico l ho fatto bene a differenza tua!




Beh non credo che l'hai fatto meglio,dato che sei ignorante..Anzi,ignorante e presuntuoso.

Leggi




IN NOME DELLA SANTISSIMA TRINITÀ.

Si premette:

Che la Santa Sede e l'Italia, a seguito della stipulazione del Trattato, col quale è stata definitivamente composta la " questione romana ", hanno ritenuto necessario regolare con una convenzione distinta, ma formante parte integrante del medesimo, i loro rapporti finanziari;
Che il Sommo Pontefice, considerando da un lato i danni ingenti subiti dalla Sede Apostolica per la perdita del patrimonio di San Pietro, costituito dagli antichi Stati Pontifici, e dei beni degli enti ecclesiastici, e dall'altro i bisogni sempre crescenti della Chiesa pur soltanto nella città di Roma, e tuttavia avendo anche presente la situazione finanziaria dello Stato e le condizioni economiche del popolo italiano specialmente dopo la guerra, ha ritenuto di limitare allo stretto necessario la richiesta di indennizzo, domandando una somma, parte in contanti e parte in consolidato, la quale è in valore di molto inferiore a quella che a tutt'oggi lo Stato avrebbe dovuto sborsare alla Santa Sede medesima anche solo in esecuzione dell'impegno assunto con la legge 13 maggio 1871;
Che lo Stato italiano, apprezzando i paterni sentimenti del Sommo Pontefice, ha creduto doveroso aderire alla richiesta del pagamento di detta somma;
Le due Alte Parti, rappresentate dai medesimi Plenipotenziari, hanno convenuto:

l. L'Italia si obbliga a versare, allo scambio delle ratifiche del Trattato, alla Santa Sede la somma di lire 750.000.000 (settecento cinquanta milioni) ed a consegnare contemporaneamente alla medesima tanto consolidato italiano 5 per cento al portatore (col cupone scadente al 30 giugno p.v.) del valore nominale di lire italiane 1.000.000.000 (un miliardo).

2. La Santa Sede dichiara di accettare quanto sopra a definitiva sistemazione dei suoi rapporti finanziari con l'Italia in dipendenza degli avvenimenti del 1870.

3. Tutti gli atti da compiere per l'esecuzione del Trattato, della presente Convenzione e del Concordato, saranno esenti da ogni tributo.

Roma, undici febbraio millenovecentoventinove.

(L.S.) Pietro Cardinale Gasparri.
(L.S.) Benito Mussolini.

FELICEDILAURO
00domenica 30 maggio 2010 20:36
a questo che ti posto e che spero leggerai....io ci ero arrivato da solo...studiando diritto ecclesistico da solo...senza i parocchi....si possono criticare certe cose...e io sono daccordo..ma quando METAL vuoi cambiare la storia farla vedere a modo tuo io non ci sto...sei semplicemtne tu l'ignorante...ma non di cervello...ma solo perchè IGNORI ciò che non è affatto IGNOTO ma è invece palese nella nostra storia... leggi.... ciao

Nel 1854 il governo del connubio Cavour-Rattazzi presenta in Parlamento un progetto di legge per la soppressione degli ordini religiosi contemplativi e mendicanti: il provvedimento riguarda 3.733 uomini e 1.756 donne, complessivamente 5.489 persone.
Il governo Cavour decide di farla finita con alcuni degli ordini religiosi più rappresentativi della Chiesa cattolica: francescani, domenicani e monache di clausura. Perché? Perché - questa la strabiliante ragione addotta dal Guardasigilli e ministro del Culto, Urbano Rattazzi - "sono inutili e quindi dannosi".
La proposta di legge di Cavour e Rattazzi per la soppressione degli ordini contemplativi e mendicanti è esaminata da una Commissione parlamentare le cui conclusioni sono esposte alla Camera dal relatore Carlo Cadorna. Il momento è delicatissimo perché il Parlamento subalpino sta per scatenare quella durissima persecuzione contro la Chiesa cattolica che gli consentirà di trasformare il Regno di Sardegna in Regno d’Italia.
Il 20 febbraio 1855, dunque, il lunghissimo intervento del relatore Cadorna è seguito con grandissimo interesse e la sua conclusione è accolta da un coro scrosciante di applausi liberatori. Cadorna ha infatti dimostrato come sia legittimo, corretto ed auspicabile che, nel nome della costituzione, si violi il primo articolo della medesima (quello che definisce "unica religione di stato" la religione cattolica). Come fa il relatore a mettere d’accordo il diavolo e l’acqua santa?

[...]

Senza paura di sbagliare possiamo riassumere il pensiero di Cadorna nei seguenti termini: tutto quello che si vede cade sotto il potere temporale e quindi dello stato; tutto quello che non si vede cade sotto la giurisdizione del potere spirituale e quindi della Chiesa. Definite così le rispettive zone di influenza è chiaro, a parere del deputato, che i beni della Chiesa "non divengono spirituali per ciò solo, che sono destinati al culto". È chiaro altresì che lo stato può a buon diritto disporre a piacimento dei beni della Chiesa.
Nella lotta contro gli ordini religiosi, Cadorna - e con lui tutta la maggioranza liberale - enunciano il principio dell’onnipotenza dello stato. Il totalitarismo in Italia non inizia col fascismo: Mussolini non è il primo fautore dello stato etico.
Appena inizia l’era costituzionale scatta in Piemonte (poi in tutta l’Italia) la prima seria persecuzione anticattolica dopo Costantino: a cominciare dai gesuiti, tutti gli ordini religiosi della "religione di stato" vengono soppressi uno dopo l’altro e tutti i loro beni incamerati. Mentre 57.000 persone (tanti sono i membri degli ordini religiosi) vengono da un giorno all’altro private della proprie case (i conventi) e di tutto quanto possiedono, i beni che nei corso dei secoli la popolazione cattolica ha donato agli ordini religiosi vanno ad arricchire l’1% della popolazione di fede liberale. Oltre 2.565.253 ettari di terra, centinaia di splendidi edifici, archivi e biblioteche, oggetti di culto, quadri e statue, tutto scompare nel ventre molle di una classe dirigente che definisce se stessa liberatrice d’italia dall’oscurantismo dei preti e dei sovrani assoluti.

Quindi ci troviamo con un Chiesa Cattolica che non ha più nulla o quasi dei suoi averi. Dalle statue ai quadri, dalle terre dei frati ai conventi delle suore di clausura. La Chiesa viene spogliata e derubata dallo Stato.

Tutto ciò fu considerato come una vera e propria rapina da parte degli studiosi dì diritto internazionale, e di certo non solo cattolici: si scandalizzarono per il sopruso persino i grandi giuristi della luterana Germania di Bismarck. A questo si aggiunse quell'altro clamoroso sopruso del sequestro e dell'incameramento di tutti i beni ecclesiastici italiani: dai monasteri, alle istituzioni benefiche, ai campi, sino alle chiese stesse. Confisca, si badi, senza alcun indennizzo. Per tentare di salvare la faccia di fronte alla comunità internazionale - e per dare una qualche rassicurazione alle masse cattoliche che rappresentavano l'enorme maggioranza, ma senza voce perché escluse dal voto, dei sudditi del nuovo Regno d'Italia - subito dopo la breccia di Porta Pia il governo dei liberali approvava la cosiddetta "Legge delle Guarentigie". Una legge che, riconoscendo implicitamente che la conquista, senza neppure dichiarazione di guerra, di tutti i territori di uno Stato violava il diritto delle genti, attribuiva un "rimborso" al papa, come sovrano derubato. La somma fu stabilita in una rendita di quasi tre milioni e mezzo di lire-oro: un'enormità, per uno Stato come quello italiano, il cui bilancio era di poche centinaia di milioni di lire. Un'enormità che confermava però quale fosse l'entità della "rapina" perpetrata. Quello delle Guarentigie non era però un trattato accettato dalle due parti, era una legge unilaterale del governo sabaudo: i Papi mai la riconobbero né vollero accettare un centesimo di quella somma vistosa. Per le necessità economiche della Santa Sede preferirono affidarsi alla carità dei fedeli, istituendo l'Obolo di San Pietro.

Solo quasi sei decenni dopo, nel 1929, si giunse ai Patti Lateranensi, che comprendevano un Concordato e un Trattato che regolava anche i rapporti finanziari. Il Trattato ristabiliva il principio di quel "rimborso" per la confisca dello Stato Pontificio e dei beni ecclesiastici che lo stesso governo italiano del 1870 aveva giudicato necessario. Si stabilì così che l'Italia avrebbe versato 750 milioni in contanti e che si sarebbe accollata alcuni oneri come quello di uno stipendio ai sacerdoti "in cura d'anime". Quello stipendio, in parte era fondato sui crediti che la Chiesa vantava verso lo Stato italiano, in parte derivava dalle nuove funzioni pubbliche - come la celebrazione e la registrazione dei matrimoni con rito religioso, aventi però anche validità civile che i Patti attribuivano alla Chiesa. Dunque, le concessioni economiche del 1929, motivo di tanto scandalo per la polemica anticlericale, non erano un "regalo", il frutto di qualche favore "costantiniano", ma la copertura (seppure, solo parziale) di un debito determinato dalle spoliazioni del XIX secolo. È in questa prospettiva storica che andrebbe giudicata la revisione dei Patti Lateranensi ad opera del governo non di un democristiano ma di un socialista come Bettino Craxi. In quella revisione, tra l'altro, si supera il concetto, pur del tutto legittimo alla luce del diritto internazionale, di "rimborso" e si instaura quello della contribuzione volontaria della quale lo Stato si limita a fare da esattore. Il famoso "otto per mille", dunque, va inquadrato in una più che secolare vicenda della storia italiana. Ma, questa, chi la conosce più?

Due soli dati - piccoli, ma significativi e inoppugnabili - a proposito del gran parlare delle solite "ricchezze della Chiesa". Il bilancio della Santa Sede - cioè di uno Stato sovrano con, tra l'altro, una rete di oltre 100 ambasciate, le "nunziature", e con tutti quei "ministeri" che sono le Congregazioni più i Segretariati e gli infiniti altri uffici - quel bilancio, dunque, per il 1989 era pari a meno della metà del bilancio del Parlamento italiano. Insomma, i soli deputati e senatori che siedono nei due edifici romani (già pontifici) di Montecitorio e di palazzo Madama, costano al contribuente italiano più del doppio di quanto non costi il Vaticano agli 800 milioni di cattolici nel mondo.
Metalsoul
00domenica 30 maggio 2010 20:46
Re:
FELICEDILAURO, 30/05/2010 20.36:

a questo che ti posto e che spero leggerai....io ci ero arrivato da solo...studiando diritto ecclesistico da solo...senza i parocchi....si possono criticare certe cose...e io sono daccordo..ma quando METAL vuoi cambiare la storia farla vedere a modo tuo io non ci sto...sei semplicemtne tu l'ignorante...ma non di cervello...ma solo perchè IGNORI ciò che non è affatto IGNOTO ma è invece palese nella nostra storia... leggi.... ciao

Nel 1854 il governo del connubio Cavour-Rattazzi presenta in Parlamento un progetto di legge per la soppressione degli ordini religiosi contemplativi e mendicanti: il provvedimento riguarda 3.733 uomini e 1.756 donne, complessivamente 5.489 persone.
Il governo Cavour decide di farla finita con alcuni degli ordini religiosi più rappresentativi della Chiesa cattolica: francescani, domenicani e monache di clausura. Perché? Perché - questa la strabiliante ragione addotta dal Guardasigilli e ministro del Culto, Urbano Rattazzi - "sono inutili e quindi dannosi".
La proposta di legge di Cavour e Rattazzi per la soppressione degli ordini contemplativi e mendicanti è esaminata da una Commissione parlamentare le cui conclusioni sono esposte alla Camera dal relatore Carlo Cadorna. Il momento è delicatissimo perché il Parlamento subalpino sta per scatenare quella durissima persecuzione contro la Chiesa cattolica che gli consentirà di trasformare il Regno di Sardegna in Regno d’Italia.
Il 20 febbraio 1855, dunque, il lunghissimo intervento del relatore Cadorna è seguito con grandissimo interesse e la sua conclusione è accolta da un coro scrosciante di applausi liberatori. Cadorna ha infatti dimostrato come sia legittimo, corretto ed auspicabile che, nel nome della costituzione, si violi il primo articolo della medesima (quello che definisce "unica religione di stato" la religione cattolica). Come fa il relatore a mettere d’accordo il diavolo e l’acqua santa?

[...]

Senza paura di sbagliare possiamo riassumere il pensiero di Cadorna nei seguenti termini: tutto quello che si vede cade sotto il potere temporale e quindi dello stato; tutto quello che non si vede cade sotto la giurisdizione del potere spirituale e quindi della Chiesa. Definite così le rispettive zone di influenza è chiaro, a parere del deputato, che i beni della Chiesa "non divengono spirituali per ciò solo, che sono destinati al culto". È chiaro altresì che lo stato può a buon diritto disporre a piacimento dei beni della Chiesa.
Nella lotta contro gli ordini religiosi, Cadorna - e con lui tutta la maggioranza liberale - enunciano il principio dell’onnipotenza dello stato. Il totalitarismo in Italia non inizia col fascismo: Mussolini non è il primo fautore dello stato etico.
Appena inizia l’era costituzionale scatta in Piemonte (poi in tutta l’Italia) la prima seria persecuzione anticattolica dopo Costantino: a cominciare dai gesuiti, tutti gli ordini religiosi della "religione di stato" vengono soppressi uno dopo l’altro e tutti i loro beni incamerati. Mentre 57.000 persone (tanti sono i membri degli ordini religiosi) vengono da un giorno all’altro private della proprie case (i conventi) e di tutto quanto possiedono, i beni che nei corso dei secoli la popolazione cattolica ha donato agli ordini religiosi vanno ad arricchire l’1% della popolazione di fede liberale. Oltre 2.565.253 ettari di terra, centinaia di splendidi edifici, archivi e biblioteche, oggetti di culto, quadri e statue, tutto scompare nel ventre molle di una classe dirigente che definisce se stessa liberatrice d’italia dall’oscurantismo dei preti e dei sovrani assoluti.

Quindi ci troviamo con un Chiesa Cattolica che non ha più nulla o quasi dei suoi averi. Dalle statue ai quadri, dalle terre dei frati ai conventi delle suore di clausura. La Chiesa viene spogliata e derubata dallo Stato.

Tutto ciò fu considerato come una vera e propria rapina da parte degli studiosi dì diritto internazionale, e di certo non solo cattolici: si scandalizzarono per il sopruso persino i grandi giuristi della luterana Germania di Bismarck. A questo si aggiunse quell'altro clamoroso sopruso del sequestro e dell'incameramento di tutti i beni ecclesiastici italiani: dai monasteri, alle istituzioni benefiche, ai campi, sino alle chiese stesse. Confisca, si badi, senza alcun indennizzo. Per tentare di salvare la faccia di fronte alla comunità internazionale - e per dare una qualche rassicurazione alle masse cattoliche che rappresentavano l'enorme maggioranza, ma senza voce perché escluse dal voto, dei sudditi del nuovo Regno d'Italia - subito dopo la breccia di Porta Pia il governo dei liberali approvava la cosiddetta "Legge delle Guarentigie". Una legge che, riconoscendo implicitamente che la conquista, senza neppure dichiarazione di guerra, di tutti i territori di uno Stato violava il diritto delle genti, attribuiva un "rimborso" al papa, come sovrano derubato. La somma fu stabilita in una rendita di quasi tre milioni e mezzo di lire-oro: un'enormità, per uno Stato come quello italiano, il cui bilancio era di poche centinaia di milioni di lire. Un'enormità che confermava però quale fosse l'entità della "rapina" perpetrata. Quello delle Guarentigie non era però un trattato accettato dalle due parti, era una legge unilaterale del governo sabaudo: i Papi mai la riconobbero né vollero accettare un centesimo di quella somma vistosa. Per le necessità economiche della Santa Sede preferirono affidarsi alla carità dei fedeli, istituendo l'Obolo di San Pietro.

Solo quasi sei decenni dopo, nel 1929, si giunse ai Patti Lateranensi, che comprendevano un Concordato e un Trattato che regolava anche i rapporti finanziari. Il Trattato ristabiliva il principio di quel "rimborso" per la confisca dello Stato Pontificio e dei beni ecclesiastici che lo stesso governo italiano del 1870 aveva giudicato necessario. Si stabilì così che l'Italia avrebbe versato 750 milioni in contanti e che si sarebbe accollata alcuni oneri come quello di uno stipendio ai sacerdoti "in cura d'anime". Quello stipendio, in parte era fondato sui crediti che la Chiesa vantava verso lo Stato italiano, in parte derivava dalle nuove funzioni pubbliche - come la celebrazione e la registrazione dei matrimoni con rito religioso, aventi però anche validità civile che i Patti attribuivano alla Chiesa. Dunque, le concessioni economiche del 1929, motivo di tanto scandalo per la polemica anticlericale, non erano un "regalo", il frutto di qualche favore "costantiniano", ma la copertura (seppure, solo parziale) di un debito determinato dalle spoliazioni del XIX secolo. È in questa prospettiva storica che andrebbe giudicata la revisione dei Patti Lateranensi ad opera del governo non di un democristiano ma di un socialista come Bettino Craxi. In quella revisione, tra l'altro, si supera il concetto, pur del tutto legittimo alla luce del diritto internazionale, di "rimborso" e si instaura quello della contribuzione volontaria della quale lo Stato si limita a fare da esattore. Il famoso "otto per mille", dunque, va inquadrato in una più che secolare vicenda della storia italiana. Ma, questa, chi la conosce più?

Due soli dati - piccoli, ma significativi e inoppugnabili - a proposito del gran parlare delle solite "ricchezze della Chiesa". Il bilancio della Santa Sede - cioè di uno Stato sovrano con, tra l'altro, una rete di oltre 100 ambasciate, le "nunziature", e con tutti quei "ministeri" che sono le Congregazioni più i Segretariati e gli infiniti altri uffici - quel bilancio, dunque, per il 1989 era pari a meno della metà del bilancio del Parlamento italiano. Insomma, i soli deputati e senatori che siedono nei due edifici romani (già pontifici) di Montecitorio e di palazzo Madama, costano al contribuente italiano più del doppio di quanto non costi il Vaticano agli 800 milioni di cattolici nel mondo.




Evita i copia incolla di roba non tua.Ammetto di essere ignorante solo se mi trovi la prova dell'immane cretinata che l'8x1000 è a titolo di risarcimento per la legislazione eversiva..

Tra l'altro mi accusi di paraocchi..beh più che citare l'estratto originale della convenzione finanziaria non so che fare.Se poi è un discorso di fede,che come al solito vuoi difendere la tua chiesa..allora negherai davanti a tutto,quindi è inutile pure tentare di farti capire le cose.Stai divagando..poi ammetti gli errori,poi li ripeti e insisti...fai pace col cervello..
FELICEDILAURO
00domenica 30 maggio 2010 20:54
Re: Re:
Metalsoul, 30/05/2010 20.46:




Evita i copia incolla di roba non tua.Ammetto di essere ignorante solo se mi trovi la prova dell'immane cretinata che l'8x1000 è a titolo di risarcimento per la legislazione eversiva..

Tra l'altro mi accusi di paraocchi..beh più che citare l'estratto originale della convenzione finanziaria non so che fare.Se poi è un discorso di fede,che come al solito vuoi difendere la tua chiesa..allora negherai davanti a tutto,quindi è inutile pure tentare di farti capire le cose.Stai divagando..poi ammetti gli errori,poi li ripeti e insisti...fai pace col cervello..




io difendo me, la mia ragazza nonchè futura moglie...la mia famiglia i miei amici, la chiesa...i gay gli atei...come vedi difendo tutti...ma la chiesa in questo non ha bisogno di essere difesa...è una cosa che gli spetta legittimamente...

RIASSUNTINO PER GLI IGNORANTONI E CAPRONI... [SM=x43612] [SM=x43612] [SM=x43612] [SM=x43612] ....

CONGRUA = sostentamento al clero da parte dello stato....

CONGRUA dopo costituzione e concordato si trasforma in 8X1000

CONGRUA = 8X1000

congrua perchè è nata??? perchè lo stato pontificio è stato spossessato di tutte le sue proprietà.....oltre al miliardo e passa di risarcimento lo stato si impegnava a pagare i sacerdoti a garantirgli sostegno economico (cosa per me sbagliata ma questa è un altra questione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!)..
ORA HAI CAPITO????
Metalsoul
00domenica 30 maggio 2010 21:02
Re: Re: Re:
FELICEDILAURO, 30/05/2010 20.54:




io difendo me, la mia ragazza nonchè futura moglie...la mia famiglia i miei amici, la chiesa...i gay gli atei...come vedi difendo tutti...ma la chiesa in questo non ha bisogno di essere difesa...è una cosa che gli spetta legittimamente...

RIASSUNTINO PER GLI IGNORANTONI E CAPRONI... [SM=x43612] [SM=x43612] [SM=x43612] [SM=x43612] ....

CONGRUA = sostentamento al clero da parte dello stato....

CONGRUA dopo costituzione e concordato si trasforma in 8X1000

CONGRUA = 8X1000

congrua perchè è nata??? perchè lo stato pontificio è stato spossessato di tutte le sue proprietà.....oltre al miliardo e passa di risarcimento lo stato si impegnava a pagare i sacerdoti a garantirgli sostegno economico (cosa per me sbagliata ma questa è un altra questione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!)..
ORA HAI CAPITO????




Sono più riassuntivo..

8x1000=sostentamento del clero ecc.
Convenzione Finanziaria = risarcimento della legislazione eversiva

Un conto è pagare per il sostentamento del clero..altro è indennizzare la chiesa per i danni subiti nel 1870.

Se poi per te,sostentare il clero equivale a indennizzo per fatti successi nel 1870..beh sono tue e solo tue strane teorie.

Se tu avessi letto almeno la convenzione forse ci saresti arrivato,ma vedo che non solo non leggi gli atti,non lo capisci nemmeno.

Fa come vuoi,ti faccio credere che mi stai dando lezioni.. [SM=x43811]
FELICEDILAURO
00domenica 30 maggio 2010 21:44
Re: Re: Re: Re:
Metalsoul, 30/05/2010 21.02:




Sono più riassuntivo..

8x1000=sostentamento del clero ecc.
Convenzione Finanziaria = risarcimento della legislazione eversiva

Un conto è pagare per il sostentamento del clero..altro è indennizzare la chiesa per i danni subiti nel 1870.

Se poi per te,sostentare il clero equivale a indennizzo per fatti successi nel 1870..beh sono tue e solo tue strane teorie.

Se tu avessi letto almeno la convenzione forse ci saresti arrivato,ma vedo che non solo non leggi gli atti,non lo capisci nemmeno.

Fa come vuoi,ti faccio credere che mi stai dando lezioni.. [SM=x43811]




scusami lo capisci che sostenere il clero = congrua = 8x1000??? ci arrivi??? capisco che all'intenro della convenzione non è menzionato ma è tutta una serie di consegueza dell'accordo stato chiesa dopo le espropriazioni e la breccia....ci arrivi? capisco che non è inserito all'interno della convenzione da te postata ma è logicamente implicita negli accordi stato chiesa...sicuramente riportati in fonti del diritto!!!!
FELICEDILAURO
00domenica 30 maggio 2010 22:17
scandaloso report...IMPARZIALISSIMO....

cmq in parte posso dar ragione.....la chiesa deve pensare prima alla CARITA'....tutto il resto è nullo senza la CARITA'.....la CARITA' supera addirittura l'amore....e vederla relegata ad un misero 20% fa strano.....Gesù l ha posta al primo posto....

cmq è bello vedere report fare i servizi così imparziali...intervistando un prete che sicuramente mira ad ottenere più soldi di quelli che riceve dalle offerte....tipo federalismo bossiano....quello che i miei fedeli donano deve andare alla mia chiesa.....

ah dio mio quanta corruzione....abbi pietà di noi...della chiesa...degli atei di TUTTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
FELICEDILAURO
00domenica 30 maggio 2010 22:17
NON SI STANCA MA SE SI STANCA SO CAZZI....
Metalsoul
00lunedì 31 maggio 2010 00:32
Re: Re: Re: Re: Re:
FELICEDILAURO, 30/05/2010 21.44:




scusami lo capisci che sostenere il clero = congrua = 8x1000??? ci arrivi??? capisco che all'intenro della convenzione non è menzionato ma è tutta una serie di consegueza dell'accordo stato chiesa dopo le espropriazioni e la breccia....ci arrivi? capisco che non è inserito all'interno della convenzione da te postata ma è logicamente implicita negli accordi stato chiesa...sicuramente riportati in fonti del diritto!!!!




Appunto..e basta così

Quindi tu dici..perchè lo dici solo tu,sia chiaro..carte alla mano..e io parlo con carte alla mano no "libera interpretazione",difatti ti ho citato un atto ufficiale,che sostenere il clero è una forma di risarcimento...allora io ti chiedo...questa forma di risarcimento non finirà mai?In genere il risarcimento ad un certo punto finisce.Con tutte le centinaia di miliardi non sono ancora risarciti?.Allora spiegate ai fedeli che loro stanno risarcendo la chiesa,non stanno sovvenzionando opere caritatevoli..come ingenuamente credono.Chi dichiara il proprio reddito,sta pagando (secondo te) un risarcimento alla chiesa di fatti risalenti al 1870..

Anche se sulla convenzione è ben precisato che:

"La Santa Sede dichiara di accettare quanto sopra a definitiva sistemazione dei suoi rapporti finanziari con l'Italia in dipendenza degli avvenimenti del 1870"

Quindi la questione economica era già bella e chiusa.Ma ti ripeto,vuoi fare quello che ne sa..ma sono tue elucubrazioni smentite da atti e dalla storia.Stai facendo un minestrone assurdo.
rennasuper
00lunedì 31 maggio 2010 01:15
vabbè cmq la congrua come evidenzia metal non è un risarcimento ma un privilegio voluto per lo più per ragioni storiche e per supporto politico. congrua ed 8x1000 non avrebbero motivo di essere, quindi felice sei fuori strada. Inoltre, hai dovuto vederti report (non l'ho visto quindi non so come l'abbiano impostato) per realizzare quello che già dicevo prima e che tu un mese fa mi pare negasti: e cioè che la pubblicità sull'8x1000 è pubblicità ingannevole.
Metalsoul
00lunedì 31 maggio 2010 01:34
Re:
rennasuper, 31/05/2010 1.15:

vabbè cmq la congrua come evidenzia metal non è un risarcimento ma un privilegio voluto per lo più per ragioni storiche e per supporto politico. congrua ed 8x1000 non avrebbero motivo di essere, quindi felice sei fuori strada. Inoltre, hai dovuto vederti report (non l'ho visto quindi non so come l'abbiano impostato) per realizzare quello che già dicevo prima e che tu un mese fa mi pare negasti: e cioè che la pubblicità sull'8x1000 è pubblicità ingannevole.




No,ma noi siamo ignoranti...

Che poi,anche le altre confessioni beneficiano dell'8x1000,altro fattore che esclude che sia un risarcimento [SM=x43674]
nandito
00martedì 1 giugno 2010 13:57
credo di dover dissentire,
purtroppo ci sono persone che l'8x1000 alla Chiesa lo versano ben sapendo che quei soldi sono per il sostentamento del clero...
In molti se ne fregano della beneficenza ma lo fanno perchè si deve fare... Un pò come i regali al parroco per le feste religiose o per gli anniversari di sacerdozio...

Per fortuna non sono uno di questi e la Chiesa non avrà da me mai un soldo...

angel in the sky
00martedì 1 giugno 2010 18:20
Re:
nandito, 01/06/2010 13.57:

credo di dover dissentire,
purtroppo ci sono persone che l'8x1000 alla Chiesa lo versano ben sapendo che quei soldi sono per il sostentamento del clero...
In molti se ne fregano della beneficenza ma lo fanno perchè si deve fare... Un pò come i regali al parroco per le feste religiose o per gli anniversari di sacerdozio...

Per fortuna non sono uno di questi e la Chiesa non avrà da me mai un soldo...





ma infatti è noto che l'8xmille vada in gran parte al sostentamento del clero,chi lo versa dovrebbe essere qualcuno che trae beneficio dalla presenza dei preti cattolici. Altrimenti, o fa dei versamenti personali(adozioni a distanza e similia) o dà l'8xmille a qualcun altro(Stato,Valdesi o Luterani,ecc.)





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