Il pentito Giuliano: mio cognato mi chiese di uccidere Gatti davanti a Gigi D'Alessio

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Astronascente86
00giovedì 1 luglio 2010 14:34
Il cantante è estraneo all'inchiesta ma fu presente alla richiesta di morte:«Chiamatelo a testimoniare»

NAPOLI – Secondo il boss pentito Luigi Giuliano, suo cognato Giuseppe Roberti (oggi arrestato) gli chiese di aiutarlo ad uccidere Nicola Gatti nel corso di un colloquio al quale era presente anche il cantante Gigi D’Alessio (del tutto estraneo all'inchiesta), con il quale l’ex capoclan collaborava nella scrittura di canzoni. Giuliano chiarisce anche perché, a suo avviso, il cognato sbagliava a considerare la relazione tra Nicola e le figlie un disonore: Roberti, infatti, aveva accettato in silenzio la relazione tra la moglie Celeste ed il boss del Vasto Patrizio Bosti.

LE PAROLE DEL PENTITO A VERBALE - Questo il racconto di Giuliano: «Roberti Giuseppe "capa vacante’"(testa vuota, ndr) venne da me e voleva che io mi occupassi di uccidere quel giovane, che, a suo dire, aveva disonorato sua figlia Gemma, nel senso che aveva indotto quest’ultima a prendere la droga. Io gli dissi: Peppino, lo sai che io mi sono inserito in un ambiente artistico, culturale; non è che non voglio farti il piacere, solo sto cercando di uscire da quell’ambiente malavitoso. Era infatti il periodo in cui io stavo scrivendo poesie, avevo contatti con i cantanti, e poi stavo cominciando a pensare di uscire da quel mondo malefico. E poi io pensai che, se aveva sbagliato il ragazzo, aveva sbagliato anche la moglie di "capavacante", cioè mia sorella Celeste. Già nel 1984 mia sorella Celeste divenne l’amante di Bosti Patrizio; io lo venni a sapere, ne parlai nella mia famiglia e tutti mi dissero che io ero pazzo a dire una cosa del genere, che si trattava, da parte mia, di un’insinuazione calunniosa, perché non era possibile questo fatto. Celeste giurava che non era vero; ma poi il tempo mi ha dato ragione. In pratica io non mi fidavo né di lui né di mia sorella. Quanto a lui, si trattava di un confidente dei carabinieri, poi faceva trovare le armi alla polizia, facendo arrestare gente innocente; poi si è fatto i miliardi. Insomma, quando vedevo lui e la moglie, cioè mia sorella, mi veniva voglia di fuggire, perché per me loro due erano la stessa cosa. Insomma, lui mi diceva che, a causa di quel ragazzo, era entrato il disonore a casa sua, ma io pensai che lui, l’onore, non lo aveva mai avuto, proprio a causa di quello che ora ho raccontato a proposito di sua moglie».

TESTIMONI CAPASSO E D'ALESSIO - Alla domanda del pm sul periodo in cui Roberti gli fece quella richiesta, Luigi Giuliano risponde: «Verso l’inizio degli anni ’90. Dico questo perché ricordo che lui venne nell’ufficio che io avevo aperto in via Cesare Sersale, nella zona di Forcella; in questo ufficio vi era attrezzatura musicale (chitarre, pianoforti, ecc.) e lì mi incontravo con i cantanti (tra cui Gigi D’Alessio), con Massimo Capasso (un diacono) e scrivevo canzoni. Potete citare come testimoni Massimo Capasso ed anche Gigi D’Alessio, che, artisticamente parlando, è nato in quell’ufficio».

Corriere del mezzogiorno
gran generale
00giovedì 1 luglio 2010 16:18
se Gigi D'Alessio parla è un uomo morto.. non potrà più tornare a Napoli

in effetti non vedo molti lati negativi nella vicenda
Koogar
00giovedì 1 luglio 2010 16:42
Non dirgli mai che... [SM=x43674]
Gigi starà malissimo per questo tradimento [SM=x43607]
--letizia22--
00giovedì 1 luglio 2010 16:43
ma questa strada citata dell'ufficio e' vicino alla pretura?
lucas22
00giovedì 1 luglio 2010 16:43
heheh camorra e cantanti neomelodici da sembr un binomio inscindibile

niente di nuovo e rilevante,perchè i cantenti cercano soolo una via per fare successo
sanimma
00giovedì 1 luglio 2010 17:14
povero gigi..........a quest'ora penso stia facendo un uso sconsiderato di imodium.....per la paura..........
infatti mi puzzava un pò il fatto che volesse allontanarsi da napoli
Il Bidello (che bello)
00martedì 6 luglio 2010 09:31
Gigi è un uomo buono, ormai è nazionale e non vuole più bene alla camorra. è il nostro Elton John!
Helios81
00martedì 6 luglio 2010 17:22
Re:
gran generale, 01/07/2010 16.18:

se Gigi D'Alessio parla è un uomo morto.. non potrà più tornare a Napoli

in effetti non vedo molti lati negativi nella vicenda




vi prego... facciamolo parlare!!!
--letizia22--
00martedì 6 luglio 2010 17:54
avevo letto " mi kiese di uccidere d'alessio..." [SM=x43668]
Il Bidello (che bello)
00martedì 6 luglio 2010 18:38
Re:
--letizia22--, 06/07/2010 17.54:

avevo letto " mi kiese di uccidere d'alessio..." [SM=x43668]




Poteva farlo e non l'ha fatto. [SM=x43623]
Astronascente86
00martedì 6 luglio 2010 18:40
Re: Re:
Helios81, 06/07/2010 17.22:




vi prego... facciamolo parlare!!!




[SM=x43636] [SM=x43668]
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