La legge 40 è un vero è proprio pasticcio... un'accozzaglia di principi pseudo cattolici, figli del buttiglionesimo più radicale, resi assoluti dalla generalità e astrattezza delle norme del legislatore: si torna di nuovo allo Stato Etico, il quale mira ad far interiorizzare dei precetti vietando i comportamenti che ritiene moralmente inadeguati.
Nessuno mette in dubbio la logica dei principi della legge, del valore che essi hanno per molti credenti. Ma nessuno dovrebbe avere il diritto di creare norme così ideologicamente e teologicamente parziali, pretendendo che sia una popolazione intera -con tutte le sfaccettature proprie di una compagine- a rispettarle.
Non ci rimane che il referendum.
[Modificato da mymo 10/03/2005 23.21]