Il giudizio per direttisisma: la mortificazione del diritto di difesa

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Werty74
00venerdì 18 maggio 2007 17:17
Stamattina tra le udienze che ho seguito, una dove erano presenti anche Viviana e la ragazza di mio cugino e non potete immaginare vedere la mortificazione di chi difende l'imputato e soprattutto del fantomatico diritto di difesa fatto a pezzi in una giornata.
Una serie di udienze dove si svolgevano giudizi per direttissima (arresto in flagranza) e una serie di imputati, soprattutto gli extracomunitari e i poveracci, cui veniva lasciata una difesa strenua, visto che sembrava già tutto scritto da giudice e pm (ossia un vpo). Ma la cosa veramente pessima è stata quando gli arrestati volevano parlare e non sapevano l'italiano, non è stato nominato nessun ctu come interprete per tradurre le loro ragioni dinanzi al giudice. Insomma non sono stati sentiti nonostante lo volessero.
Conclusione? Tutti condannati! Fortunatamente pena sospesa....

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