Suvvia George... non ti sarai mica offeso?
Purtroppo è un argomento che porta inevitabilmente molte frizioni perché i vegetariani ed i vegani non si sentono capiti
e gli onnivori si sentono "colpevolizzati"
Dico io, non sarebbe meglio venirci incontro a metà strada, cercando di rispettare l'altrui scelta, senza per forza fare la guerra dei dati scientifici (che tanto purtroppo anche quelli sono opinabili e comunque nessuno di noi è in grado di "dominarli", limitandoci a riportare studi di altri che non siamo in grado di comprendere al 100%)
Adesso io mi rendo conto che questo discorso vale meno per vegetariani (anche perché la loro scelta esclude a priori l'andare incontro agli altri*), ma noi onnivori possiamo "rubare" qualcosa da questi ultimi.
Spesso nelle diete vegetariane e ancor di più in quelle vegane si scoprono alimenti poco utilizzati ed ottimi sia di gusto, sia dal punto di vista delle proprietà... sarebbe bene diffondere un po' alcune abitudini alimentari di questi senza necessariamente sposare una scelta così netta.
Io, ad esempio, voglio conservare la libertà di mangiare tutto, ma mi rendo conto che, rispetto a un secolo fa, il consumo di carne è aumentato in maniera esagerata e che in generale tendiamo a consumare sempre gli stessi alimenti (e ciò vale anche per la verdura e per il pesce). Questo impoverisce la nostra dieta ed il pianeta.
Per questo cerco quanto più e possibile di mangiare frutta e verdura di stagione, di diversificare l'alimentazione, acquistando meno alimenti "di moda" (quante "orate" tutte uguali vediamo nei supermercati, quando invece si potrebbero mangiare tantissimi tipi di pesce azzurro meno noti), di mangiare anche altri cereali, di privilegiare le colture del "nostro" territorio ect.
Mi piacerebbe insomma recuperare un po' di saggezza contadina
La campagna (che ho frequentato molto da bambina), anche se per certi aspetti è "crudele", ha sempre insegnato molto a me smunta e malaticcia bimba di città.
Insomma l'educazione alimentare è un argomento importante, oserei dire politico... e ridurlo solo ad un scontro tra onnivori e non lo trovo sbagliatissimo.
*ripensandoci c'è una cosa che possono fare i vegetariani/vegani per gli onnivori: smettarla con questa storia che l'uomo è "naturalmente" vegetariano. A parte che se si incomincia con il discorso del ritorno alla "natura" non la si finisce più, ma poi diciamoci la verità: è una questione di scelte... punto e basta... non bisogna per forza appigliarsi alla legge di natura per giustificare o rafforzare una propria idea... inoltre per quanto riguarda l'animale "uomo" il richiamo alle leggi naturali non ha mai funzionato ed, anzi, spesso ha contribuito a "guasti" ideologici e forzature.