Non me l'aspettavo perchè fu proprio lui a tirarsi indietro durante il conclave del 2005.
Eppure fin dall'allora lo preferivo a Ratzinger, poichè avevo letto notizie confortanti sulla sua azione pastorale in Argentina.
Probabile che Ratzinger abbia dirottato voti su di lui...
Già al sentire pronunciare il suo nome e, soprattutto, il nome scelto da Papa mi sono commossa ed emozionata.
Successivamente ciò che ha detto ha confermato in me queste sensazioni.
Ha già descritto quale sarà la sua azione: farà il vescovo di Roma e del mondo, insomma sarà il parroco di tutti, guiderà il gregge cercando di recuperare le pecorelle smarrite.
Per quanto concerne i dossier scandalosi ormai siamo abituati a fandonie create ad arte, basti pensare che, grazie a un documentario scellerato comparso sulle reti rai, alcuni credono che Giovanni XXIII abbia sostenuto Mussolini. Se si fossero andati a leggere i diari di Roncalli avrebbero saputo che egli, fin dall'inizio, ha sempre sostenuto il partito popolare di Sturzo(contrariamente alle gerarchie dell'epoca).
Mi ha ricordato molto Roncalli nel modo di porsi verso il popolo di Dio.
Sono convinta che davvero sarà un riformatore, un evangelizzatore, attento agli "ultimi" e ai bisognosi. Farà grandi cose (curia permettendo), le premesse ci sono tutte.
Per la prima volta abbiamo un Papa francescano (seppur d'adozione)...la Chiesa tornerà alle origini, ai Vangeli, a Gesù.