ancora il mitico armando
Egregio Presidente, tempo fa in questo blog, inserii i miei ringraziamenti, con un lungo elenco di Grazie!
Ora a quei grazie aggiungo le motivazioni:
- Il Profesor Galluppi, consigliere regionale di Bassolino ha scritto: «In Campania si governa col voto di scambio. Chi controlla Regione, Comune e Provincia, non può perdere perchè gestisce il potere»
- Il sociologo Calise, consulente regionale bassoliniano, ha scritto: «In Campania bisogna convivere con la camorra».
Mentre in altre regioni i candidati della sinistra attaccano i governatori della Cdl per la sanità, in modo vago e generico, il populista Bertinotti, alcuni giorni fa, ha ribadito la grandezza dell'operato di Bassolino ed ha definito la Campania una Regione Modello, soprattutto per la sanità! E che modello! Vediamo un po' 'sto modello da imitare:
La Campania non ha un Piano Ospedaliero, una legge che regoli i Lavori Pubblici, una legge per la Gestione dei Rifiuti, uno Statuto della Regione, una legge Elettorale, un Regolamento Consiliare.
- Sanità: la sanità è allo sfascio totale, con un debito arrivato a 4.000.000.000 di euro, 8.000 miliardi di lire! Nel '99 il bilancio era in pareggio. (I "tagli" del governo!)
Le farmacie e i centri-struttura convenzionati col SSN, ricevono i rimborsi con anni di ritardo e alcuni centri rischiano il fallimento nellattesa. In alternativa, per ricevere parte dei loro soldi, devono sottostare a condizioni capestro, che comportano un notevole decurtamento del credito, per accedere al factoring bancario imposto dalle ASL. In cinque anni di gestione bassoliniana, le farmacie hanno scioperato decine di volte, per il mancato rimborso da parte della Regione.
Più del 25% dei malati di cancro campani, va a curarsi fuori regione.
La Campania è la prima regione d'Italia per i cosiddetti «malati con la valigia», ossia persone che vanno fuori regione per farsi curare, in particolare (ironia della sorte) nella Regione Lazio di Storace.
Per ogni 10.000 persone 21 sammalano di cancro, il doppio rispetto al dato nazionale.
- Sviluppo economico e sociale: il Pil della regione, è inferiore per più del 30% rispetto al dato nazionale. Nel frattempo: la Cirio è stata trasferita, l'Alenia ha perso potere, la Dalmine non c'è più, l'Aeroporto è stato ceduto agli inglesi, il Banco di Napoli è stato ridimensionato e svenduto alla BNL, per poi passare al San Paolo-IMI, la Banca della Provincia al Credem, la Popolare alla Banca di Ancona, la Soc. Risanamento è stata svenduta agli amici, l'Olivetti è quasi scomparsa, la Centrale del Latte è morta anni fa, ora anche l'Acquedotto Campano
www.pmli.it/napolinatocomitatocivicodifesaacqua.htm, compresa l'Arin, sta per essere privatizzato; la Datitalia, una della più importanti aziende d'informatica italiane e della Campania, proprio in questi giorni sta per chiudere, col licenziamento di circa 500 persone.
"MARA MALAVENDA ATTACCA BASSOLINO: GRAVISSIME SONO LE RESPONSABILITA DELLA GIUNTA NELLO SMANTELLAMENTO DI UNA DELLE MAGGIORI AZIENDE INFORMATICHE ITALIANE"
www.slai-cobas.org/comunicati/c160305.htm
Le famiglie sotto la soglia di povertà sono il 22%, rispetto al dato nazionale che è all11%.
In Campania non si vende carburante, ma vino! La Campania vanta il carburante più caro dItalia e Napoli quello più caro dEuropa, grazie alladdizionale imposta dalla regione bassoliniana, come per il Bollo Auto.
Per ledilizia residenziale, Bassolino ha ricevuto dal governo 500.000.000 di euro, spesi per coprire in parte i buchi, le voragini, della sanità per una sciagurata gestione. (I "tagli" del governo!)
- Gli sprechi: Bassolino sè circondato di 3.800 consulenti esterni (chissà mai perché), ai quali i cittadini hanno pagato fior di miliardi di parcelle. Anche la corte dei Conti ha bacchettato il Governatore per le spese folli. (I "tagli" del governo!)
Alcuni mesi fa è stata distribuita l'ignobile "Agenda della Pace" in ventimila copie, costata ai cittadini mezzo miliardo di lire. Alcune settimane fa, il Governatore, ha fatto distribuire in tutta la regione, un opuscolo elettorale con tanto di stemma della Regione, sempre pagato dai cittadini, col quale s'è fatto un po' di campagna elettorale ricordando i miracoli suoi e della giunta. Se la suona e se la canta, Presidente. (I "tagli" del governo!)
- Affari di Famiglia: lo scandalo degli SWAP: un'operazione di «finanza creativa» per il riassetto del debito regionale, di origine bassoliniana, ma che in realtà non sanerà nulla, ma rinvierà il problema, aggravato, ai posteri, tra venti anni. Un'operazione che ammonta a 1 miliardo e 187 milioni di euro, fatta all'oscuro della stessa maggioranza, senza una "gara", nella quale spunta il nome di Gaetano Bassolino, figlio del Governatore e funzionario della UBS, una delle due Merchant Bank, che ha ringraziato per l'operazione. La UBS guadagnerà dai 20 ai 40 milioni di euro e Gaetano, quanto ha guadagnato come compenso? (I "tagli" del governo!)
- I Fondi Strutturali: i fondi strutturali e quelli comunitari, anche se Don Antonio d'Afragola si vanta di essere uno tra i primi in Italia ad averli utilizzato tutti (in realtà è l'ennesima bugia, perchè li ha solo impegnato, ma non utilizzato, se non per il 26% dei 7 miliardi di euro disponibili). Manca una progettualità d'investimento, ma solo regalie a pioggia, soprattutto per i fondi utilizzati nei «corsi di formazione», che oltre ad ingrassare le tante associazioni, consorzi e società "amiche", l'impatto occupazionale è stato praticamente zero.
I fondi europei sono serviti quindi, solo a finanziare il clientelismo delle strutture preposte ai corsi di formazione. Coloro che hanno fatto quei corsi, solo in rari casi hanno poi trovato lavoro. Il famoso corso per Veline è solo un esempio, finanziato con 1.280.000 euro (2 miliardi e mezzo di vecchie lire). (I "tagli" del governo!)
- Occupazione: cè stato un calo occupazionale del 12%. La disoccupazione è al 20,2% rispetto al dato nazionale del 8,7%. I giovani disoccupati in Campania sono il 60%, contro una media nazionale del 27%. Le donne disoccupate sono il 30%, rispetto all11% nazionale.
- Emergenza Rifiuti: da Commissario Straordinario per l'Emergenza Rifiuti, carica tenuta dal 2000 al 2004 (febbraio) (defilatosi in silenzio nell'ombra, lasciando la patata rovente in mano ad altri), Bassolino ha speso alcune migliaia di miliardi di lire, senza ottenere come ha visto tutta lItalia, un minimo di risultato, favorendo solo le discariche, che come si sa spesso sono in odore di camorra. Nel frattempo in Campania arrivavano rifiuti cosiddetti «speciali» (particolarmente tossici), senza però avere impianti per smaltirli. Oggi la Regione spende 1.000.000.000 di lire al giorno per smaltire i rifiuti, che vanno anche in Germania e la Germania, oltre ad incassare i soldi, riutilizza i rifiuti per produrre energia. I tedeschi se la ridono per la ns. imbecillità, mentre in Campania si soffoca nellimmondizia bassoliniana. (I "tagli" del governo!)
A Napoli, solo l8% dei rifiuti fa parte della raccolta differenziata. La Campania e soprattutto Napoli è ultima in Italia.
- Dissesto idrogeologico: il dissesto idrogeologico della regione è un problema annoso e negli ultimi cinque anni si è solo aggravato. E' solo di poche settimane fa la morte di altre 4 persone nel salernitano a causa d una frana. Di Napoli poi, si sa che ad ogni semplice pioggia, si allagano strade, si aprono voragini (come quelle di Secondigliano e Miano che portarono alla morte 14 persone), crollano edifici, ecc.... Ma il Presidente, ha pensato a cose più importanti, finanziando... il corso per le "Veline". (I "tagli" del governo!)
- Ambiente: Le coste inquinate del litorale campano sono il 17,4%, rispetto al 5,5% del resto dItalia. E pensare che da dodici anni, oltre a Bassolino, in Campania regna anche il Pecoraro salernitano Scanio e le sue truppe sorridenti e dei quali nessuno parla. Figuriamoci se non ci fossero stati i Verdi!
- Trasporti pubblici e Trasparenza: l'unica carta che Bassolino si sta giocando in queste settimane, la sua "perla", sono le opere per i trasporti pubblici. Anche questa è l'ennesima falsità: i progetti per la TAV, la metro di Napoli, ecc... sono progetti preesistenti, finanziati dal governo attuale, quello che "taglia i fondi"! 8.000 miliardi di lire assegnati ad imprese senza fare una sola gara per gli appalti, ma concessi tutti con trattativa privata.
Lei, Bassolino, si è solo trovato al posto giusto nel momento giusto, come accadde nel '94, cioè l'inizio del "Rinascimento Napoletano" che coincise, guarda un po', col G7 di Napoli voluto da Ciampi, finanziato dal governo Berlusconi per il "riassetto" del centro della città e realizzato dal prefetto Improta. Lei fece da spettatore con la fascia tricolore e se né prese poi il merito! Da allora niente più è stato fatto ed oggi si vedono i risultati. Passato l'effetto G7, tutti i nodi, i guai, sono venuti di nuovo a galla.
L'elenco delle sue "perle" è lungo, Presidente e mi fermo qui. Questo è, comunque, il modello che il Signor Bertinotti definisce "Grandioso", mentre quello pugliese o laziale gli fanno... orrore!
Ma non è solo l'opposizione a vedere e a conoscere questi fatti. In realtà Bassolino piace sempre meno a tutti: dai partiti amici (Popolari-Udeur, PdCI, RC, Margherita), e diessini vari (De Luca, Rossi). Ma siamo in periodo elettorale, quindi se né parla poco. Prima le poltrone, poi le liti.
Ma c'è anche l'ala dura e pura della sinistra, che, di Bassolino, né ha ormai abbastanza. Provare per credere:
italy.indymedia.org/news/2005/03/754621.php
Lei, più che il Governatore è Lo Sgovernator.
Ossequi Presidente