Disabile muore di stenti accanto al cadavere della madre

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Selkis
00sabato 19 giugno 2010 00:27
mio dio è una delle cose più tristi che abbia mai letto in vita mia

I corpi in stato di decomposizione di un'anziana donna e di suo figlio disabile sono stati trovati dalla polizia e dai vigili del fuoco nella casa dove i due abitavano. Secondo la ricostruzione fatta dagli investigatori, la donna - che aveva 86 anni - sarebbe morta di morte naturale, forse per un infarto. Il figlio - non autosufficiente, cieco e sordo - sarebbe morto qualche giorno dopo di stenti. E' avvenuto in un appartamento a Bari, al quarto piano di un edificio della centralissima via Cavour.

L'allarme è stato dato da una donna, proprietaria dell'appartamento nel quale madre e figlio vivevano e che era stato concesso loro in comodato d'uso. La proprietaria della casa, che - a quanto è stato reso noto - vive nello stesso palazzo, si era preoccupata perchè da alcuni giorni non vedeva l'anziana. Ha sospettato fosse accaduto qualcosa di grave e ha chiamato così la polizia che è entrata in casa con l'aiuto dei vigili del fuoco.

I corpi erano già in parte decomposti, per un processo che è stato favorito dalle alte temperature di questi giorni. Secondo il personale sanitario del 118, infatti, la morte della donna sarebbe avvenuta circa una settimana fa e quella del figlio, già debilitato dalle sue infermità, qualche giorno dopo. L'uomo si sarebbe lasciato morire, senza chiedere aiuto a nessuno, dopo aver avuto contezza della morte della madre.
FELICEDILAURO
00sabato 19 giugno 2010 01:02
mamma mia quanto facciamo schifo tutti noi!!!!!!!!!!!!!!!
l'indifferenza domina in queto mondo che schifo!
Selkis
00sabato 19 giugno 2010 10:04
Re:
FELICEDILAURO, 19/06/2010 1:02:

mamma mia quanto facciamo schifo tutti noi!!!!!!!!!!!!!!!
l'indifferenza domina in queto mondo che schifo!




parla per te [SM=x43808]
Adri84
00sabato 19 giugno 2010 10:14
ma in questo paese di merda,i servizi sociali dove cazzo sono?
Un'ultra ottantenne e un disabile sordo/cieco: minimo una volta al giorno doveva esserci qualcuno che andava a prendersi cura di loro,altrimenti s euno non ha manco i soldi per una badante a mezzo servizio è destinato a vivere nella merda??
FELICEDILAURO
00sabato 19 giugno 2010 11:12
Re: Re:
Selkis, 19/06/2010 10.04:




parla per te [SM=x43808]




LO SAPEVO CHE PROPRIO TU MI RISPODEVI PARLA PER TE....GUARDA NE ERO CERTO......ti commenti da sola in questo caso....
FELICEDILAURO
00sabato 19 giugno 2010 11:14
Re:
Adri84, 19/06/2010 10.14:

ma in questo paese di merda,i servizi sociali dove cazzo sono?
Un'ultra ottantenne e un disabile sordo/cieco: minimo una volta al giorno doveva esserci qualcuno che andava a prendersi cura di loro,altrimenti s euno non ha manco i soldi per una badante a mezzo servizio è destinato a vivere nella merda??




io non me la prenderei solo con lo stato......ma i vicini come cxxx fanno a rendersi conto che c'è qualcosa che non va solo 10 giorni dopo la morte????? è assurdo il mondo in cui viviamo...ognuno si fa i cazzi suoi (cara selkis.....io stai tranquilla e creod molte altre persone cercanoo di non vivere in questo modo.....)
Adri84
00sabato 19 giugno 2010 11:16
Re: Re:
FELICEDILAURO, 19/06/2010 11.14:




io non me la prenderei solo con lo stato......ma i vicini come cxxx fanno a rendersi conto che c'è qualcosa che non va solo 10 giorni dopo la morte????? è assurdo il mondo in cui viviamo...ognuno si fa i cazzi suoi (cara selkis.....io stai tranquilla e creod molte altre persone cercanoo di non vivere in questo modo.....)




io me la prenderei PRIMA con lo stato e poi con i vicini
Helios81
00sabato 19 giugno 2010 11:20
Re: Re:
FELICEDILAURO, 19/06/2010 11.14:




io non me la prenderei solo con lo stato......ma i vicini come cxxx fanno a rendersi conto che c'è qualcosa che non va solo 10 giorni dopo la morte????? è assurdo il mondo in cui viviamo...ognuno si fa i cazzi suoi (cara selkis.....io stai tranquilla e creod molte altre persone cercanoo di non vivere in questo modo.....)




i vicini... sono parzialmente d'accordo... anche se... spesso si tende a non vedere... a dimenticare... a ignorare... al semplice non accorgersi. Non sono da condannare... secondo me... non sapendo nemmeno quale possa essere la loro realtà quotidiana. L'occhio di riguardo... magari ce lo posso mettere anche io... in una situazione del genere... ma anche a me... il fatto di non vedere una persona per qualche giorno... mi può sfuggire...

Il vero colpevole è lo stato... e in questo sono d'accordo con gli altri.

Cmq... è una cosa tristissima... nn l'avevo sentita e mi sono venuti i brividi...

Selkis
00sabato 19 giugno 2010 11:37
Re: Re: Re:
Adri84, 19/06/2010 11:16:




io me la prenderei PRIMA con lo stato e poi con i vicini




ma infatti... lo stato ha il dovere di garantire un sostegno per questi casi!
il vicino può o non può accorgersene, ma colpevolizzarlo mi sembra inutile
FELICEDILAURO
00sabato 19 giugno 2010 11:38
Re: Re: Re: Re:
Selkis, 19/06/2010 11.37:




ma infatti... lo stato ha il dovere di garantire un sostegno per questi casi!
il vicino può o non può accorgersene, ma colpevolizzarlo mi sembra inutile




daccordo quindi non è colpa dei vicini....figuriamoci se possiamo dare la colpa ai familiari allora???? noo per carità....è solo colpa dello statO! [SM=x43647]
Adri84
00sabato 19 giugno 2010 11:39
e se questa povera madonna non aveva nessun altro?Nè felice ma lo stato ti paga?
ma tu lo sai cosa ho passato con i miei nonni che se non avevano mia madre avrebbero fatto la stessa fine di questi qui??
FELICEDILAURO
00sabato 19 giugno 2010 11:50
Re:
Adri84, 19/06/2010 11.39:

e se questa povera madonna non aveva nessun altro?Nè felice ma lo stato ti paga?
ma tu lo sai cosa ho passato con i miei nonni che se non avevano mia madre avrebbero fatto la stessa fine di questi qui??




mi dispaice ma non ti conosco....e comunque anche un mio nonno è da considerarsi fortunano perchè ha noi....

il problema è un altro....io mi rifiuto di prendermela con lo stato o con chi che sia quando c'è un qualsiasi problema...sono contro questo principio....anche il più miserabile per me se ha voglia di stuidare studia...se ha volgia di lavorare può abitare anche in basilicata....l'idea.....la si trova.....

ora tornando in topic è ovvio che la colpa in questo caso è anche dello stato...(però non conosciamo i particolari...nel senso se ricevevano un assegno assistenza se ne avevano diritti...non lo so non conosco i particolari per farmene un idea...) ...però dicevo io cxxx abiti in un palazzo si presume tu abbai dei vicini...si presue che il pane lo compri ogni giuorno....il panettiere se dopo 2 giorni non vede mia nonna si preoccupa...mi lamentavo della nostra società che se vede uno morire per strada se ne scappa per paura di infettarsi.....ora hai capito quello che volevo dire adri???
Adri84
00sabato 19 giugno 2010 11:58
si ho capito e ti posso pure dare ragione ma questo non assolve lo stato in modo più assoluto
a mio nonno la pensione di invalidità è arrivata dopo un anno e mezzo dalla richiesta,ossia un mese dopo la sua morte
a mia nonna è arrivata 15 giorni prima che morisse
e c'era mia madre che faceva avanti e indietro per ogni cazzo burocratico
ci siamo svenati noi per pagare le medicine,le visite e la badante,e se mio nonno avesse avuto anche l'affitto da pagare saremmo andati sottosopra
per avere una merda di letto che si sollevasse quando nonna era allettata abbiamo aspettato 15 giorni,e intanto già aveva i bronchi pieni di muchi,perchè le persone allettate hanno subito problemi ai polmoni,e che tu me lo mandi con 15 giorni di ritardo me lo attacco al *****
le medicine antipiaghe ce le hanno fornite dopo una settimana,e chiunque sa che le piaghe o le combatti subito o non c'è niente da fare...tra l'altro doveva andare qualcuno all'asl a prenderle,mica te le portava l'infermiere che ti spettava,che tra l'altro veniva solo una volta al giorno e invece il dottore aveva detto che srrvivano due medicazioni al giorno...cristo non auguro a nessuno di dover mai vedere delle piaghe da decubito...lo deve fare un infermiere!!
e se uno non ha figli? deve farlo il vicino di casa magari anche lui alle prese con cazzi e mazzi vari?ma stiamo scherzando?
potrei parlare all'infinito guarda
Koogar
00sabato 19 giugno 2010 12:07
Sono d'accordo, è colpa dello Stato e della società.

Stato e società siamo noi.
Se il sistema sta bene a noi chi dovrebbe ribellarsi?


Sono ancora troppo poche le persone che vogliono cambiare realmente le cose.

(ovviamente sono considerazioni personali, nulla di oggetivo)
FELICEDILAURO
00sabato 19 giugno 2010 12:12
Re:
Adri84, 19/06/2010 11.58:

si ho capito e ti posso pure dare ragione ma questo non assolve lo stato in modo più assoluto
a mio nonno la pensione di invalidità è arrivata dopo un anno e mezzo dalla richiesta,ossia un mese dopo la sua morte
a mia nonna è arrivata 15 giorni prima che morisse
e c'era mia madre che faceva avanti e indietro per ogni cazzo burocratico
ci siamo svenati noi per pagare le medicine,le visite e la badante,e se mio nonno avesse avuto anche l'affitto da pagare saremmo andati sottosopra
per avere una merda di letto che si sollevasse quando nonna era allettata abbiamo aspettato 15 giorni,e intanto già aveva i bronchi pieni di muchi,perchè le persone allettate hanno subito problemi ai polmoni,e che tu me lo mandi con 15 giorni di ritardo me lo attacco al *****
le medicine antipiaghe ce le hanno fornite dopo una settimana,e chiunque sa che le piaghe o le combatti subito o non c'è niente da fare...tra l'altro doveva andare qualcuno all'asl a prenderle,mica te le portava l'infermiere che ti spettava,che tra l'altro veniva solo una volta al giorno e invece il dottore aveva detto che srrvivano due medicazioni al giorno...cristo non auguro a nessuno di dover mai vedere delle piaghe da decubito...lo deve fare un infermiere!!
e se uno non ha figli? deve farlo il vicino di casa magari anche lui alle prese con cazzi e mazzi vari?ma stiamo scherzando?
potrei parlare all'infinito guarda




mi dispiace ora esulando dal topic...davvero mi dispiace che le persone a volte siano così sfortunate....sono davvero triste epr quanto ti è successo e non è per piangeria perchè nbon ti conosco ma davvero mi fa male quello che hai detto!
non posso che essere totalemte daccordo con te....insomma lo stato dovrebbe servire soprattutto per queste cose.....
oggi lo stato non funziona affatto per i motivi per cui è stato creato....è questa è una vergogna oltre che uno schifo e forse è anche la causa per cui ognuno pernsa per se....

tornando in topic.....mi ripeto ma io nel caso in specie me la prendo con i vicini che cxx non hanno notatto che erano 10 giorni che questi noni si vedevano e sentivano????

cioè pensare al ragazzo che è morto di stenti e forse per sua volontà mi fa venire una depressione dentro....certo che lo stato serve...ma noi che ci siamo a fare?????
Un_Minollo
00sabato 19 giugno 2010 12:43
io credo che siano moltissimi i fattori da considerare, riflessione che non viene aiutata dai pochi dati forniti da quest'articolo...
forse è vero, un minimo di colpa ai vicini si può anche dare perchè davvero credo sia stato fatto passare troppo tempo...
Piu che altro mi fa riflettere la fine dell'articolo "l'uomo si sarebbe lasciato morire, senza chiedere aiuto a nessuno, dopo aver avuto contezza della morte della madre.". Questo che significa? Hanno appurato che aveva le capacità di chiedere aiuto, e volontariamente non l'ha fatto? E se così fosse, perchè non l'ha fatto? Sapeva di non poter vivere da solo? E se cosi fosse, perchè questo? Potrei desumere che erano soli al mondo e, quanto peggio, soli come cittadini. Quindi la colpa, come giustamente qualcuno ha detto, è dello Stato e della società, che, entrambi, li hanno lasciati soli. Se non solo un assistente sociale, ma un vicino di casa con un minimo di sentimento, sapendo che tipo di condizione era la loro, avesse mostrato un maggiore interesse, non credo che anche l'uomo sarebbe morto...una donna molto anziana e un figlio disabile...cazzo, non per fare il buonista, ma se li avessi come vicini, come minimo gli farei una bussata ogni volta che scendo dal palazzo per andarmi a prendere un cazzo...che cazzo mi costa?
FELICEDILAURO
00sabato 19 giugno 2010 12:58
Re:
Un_Minollo, 19/06/2010 12.43:

io credo che siano moltissimi i fattori da considerare, riflessione che non viene aiutata dai pochi dati forniti da quest'articolo...
forse è vero, un minimo di colpa ai vicini si può anche dare perchè davvero credo sia stato fatto passare troppo tempo...
Piu che altro mi fa riflettere la fine dell'articolo "l'uomo si sarebbe lasciato morire, senza chiedere aiuto a nessuno, dopo aver avuto contezza della morte della madre.". Questo che significa? Hanno appurato che aveva le capacità di chiedere aiuto, e volontariamente non l'ha fatto? E se così fosse, perchè non l'ha fatto? Sapeva di non poter vivere da solo? E se cosi fosse, perchè questo? Potrei desumere che erano soli al mondo e, quanto peggio, soli come cittadini. Quindi la colpa, come giustamente qualcuno ha detto, è dello Stato e della società, che, entrambi, li hanno lasciati soli. Se non solo un assistente sociale, ma un vicino di casa con un minimo di sentimento, sapendo che tipo di condizione era la loro, avesse mostrato un maggiore interesse, non credo che anche l'uomo sarebbe morto...una donna molto anziana e un figlio disabile...cazzo, non per fare il buonista, ma se li avessi come vicini, come minimo gli farei una bussata ogni volta che scendo dal palazzo per andarmi a prendere un cazzo...che cazzo mi costa?



cxxx cvome sono daccordo con te
Helios81
00sabato 19 giugno 2010 13:50
Re:
Koogar, 19/06/2010 12.07:


Sono ancora troppo poche le persone che vogliono cambiare realmente le cose.

(ovviamente sono considerazioni personali, nulla di oggetivo)




Siamo il paese dei "Sì... cambiamo le cose!!! Parla TU!"

...e io sono il primo...

detto senza un briciolo d'orgoglio... ma è la verità...
troppo frenato dall'idea di essere io e pochi altri... per dare un senso concreto alle mie idee...

rainbow83.
00sabato 19 giugno 2010 14:38
Re:
Selkis, 19/06/2010 0.27:

mio dio è una delle cose più tristi che abbia mai letto in vita mia

I corpi in stato di decomposizione di un'anziana donna e di suo figlio disabile sono stati trovati dalla polizia e dai vigili del fuoco nella casa dove i due abitavano. Secondo la ricostruzione fatta dagli investigatori, la donna - che aveva 86 anni - sarebbe morta di morte naturale, forse per un infarto. Il figlio - non autosufficiente, cieco e sordo - sarebbe morto qualche giorno dopo di stenti. E' avvenuto in un appartamento a Bari, al quarto piano di un edificio della centralissima via Cavour.

L'allarme è stato dato da una donna, proprietaria dell'appartamento nel quale madre e figlio vivevano e che era stato concesso loro in comodato d'uso. La proprietaria della casa, che - a quanto è stato reso noto - vive nello stesso palazzo, si era preoccupata perchè da alcuni giorni non vedeva l'anziana. Ha sospettato fosse accaduto qualcosa di grave e ha chiamato così la polizia che è entrata in casa con l'aiuto dei vigili del fuoco.

I corpi erano già in parte decomposti, per un processo che è stato favorito dalle alte temperature di questi giorni. Secondo il personale sanitario del 118, infatti, la morte della donna sarebbe avvenuta circa una settimana fa e quella del figlio, già debilitato dalle sue infermità, qualche giorno dopo. L'uomo si sarebbe lasciato morire, senza chiedere aiuto a nessuno, dopo aver avuto contezza della morte della madre.




[SM=x43630] [SM=x43630] [SM=x43630]
Metalsoul
00sabato 19 giugno 2010 14:52
Re:
Un_Minollo, 19/06/2010 12.43:

io credo che siano moltissimi i fattori da considerare, riflessione che non viene aiutata dai pochi dati forniti da quest'articolo...
forse è vero, un minimo di colpa ai vicini si può anche dare perchè davvero credo sia stato fatto passare troppo tempo...
Piu che altro mi fa riflettere la fine dell'articolo "l'uomo si sarebbe lasciato morire, senza chiedere aiuto a nessuno, dopo aver avuto contezza della morte della madre.". Questo che significa? Hanno appurato che aveva le capacità di chiedere aiuto, e volontariamente non l'ha fatto? E se così fosse, perchè non l'ha fatto? Sapeva di non poter vivere da solo? E se cosi fosse, perchè questo? Potrei desumere che erano soli al mondo e, quanto peggio, soli come cittadini. Quindi la colpa, come giustamente qualcuno ha detto, è dello Stato e della società, che, entrambi, li hanno lasciati soli. Se non solo un assistente sociale, ma un vicino di casa con un minimo di sentimento, sapendo che tipo di condizione era la loro, avesse mostrato un maggiore interesse, non credo che anche l'uomo sarebbe morto...una donna molto anziana e un figlio disabile...cazzo, non per fare il buonista, ma se li avessi come vicini, come minimo gli farei una bussata ogni volta che scendo dal palazzo per andarmi a prendere un cazzo...che cazzo mi costa?




Certo,ma non li puoi colpevolizzare..non hanno nessun obbligo.Mentre lo Stato un obbligo ce l'avrebbe...

Sul fatto che il disabile si sia "lasciato morire"..seocndo me è la solita versione romanzata dei giornalisti.Sempre secondo me il disabile (sordo e cieco) non aveva la autosufficienza necessaria per chiedere aiuto.Non ha potuto,non "non ha voluto".

Contiamo poi il fatto che ci sono anche palazzi (questo mi è capitato vivendo al nord) dove i vicini nemmeno si conoscono.
Un_Minollo
00sabato 19 giugno 2010 15:29
Re: Re:
Metalsoul, 19/06/2010 14.52:




Certo,ma non li puoi colpevolizzare..non hanno nessun obbligo.Mentre lo Stato un obbligo ce l'avrebbe...

Sul fatto che il disabile si sia "lasciato morire"..seocndo me è la solita versione romanzata dei giornalisti.Sempre secondo me il disabile (sordo e cieco) non aveva la autosufficienza necessaria per chiedere aiuto.Non ha potuto,non "non ha voluto".

Contiamo poi il fatto che ci sono anche palazzi (questo mi è capitato vivendo al nord) dove i vicini nemmeno si conoscono.



Io ho "colpevolizzato" entrambi...E' vero che è venuto a mancare lo Stato nei suoi obblighi (ma perchè è la prima volta? [SM=x2244087] ) ed è una cosa da colpevolizzare, senza le virgolette...ma ciò non toglie che questa, a mio dire, è anche una vicenda da analizzarsi socialmente...E' vero i vicini non hanno alcun obbligo...ma non la vedo come una scusante questa...ci sono (ci sono?! [SM=x2244087] ) delle norme etiche, un "diritto morale" (un tempo c'era la "morte sociale"), che noi studenti di questa pallosissima facolta conosciamo bene...io credo che se la società che viviamo e siamo faccia così schifo è proprio perchè la gente si trincera spesso dietro i propri non obblighi, senza il minimo senso della moralità...E io per moralità non intendo il rispetto delle regole ma, prima di tutto, il rispetto per valori come la solidarietà e la sensibilità...Vuoi vedere che in tutto il palazzo nessuno sapeva che 'sti poveri cristi stavano senza un minimo di assistenza statale? Ovvio che lo sapevano! E se avessero fatto appello ad una totale buonafede interna, questa cosa, io azzardo, non sarebbe successa, perchè la situazione sarebbe stata meglio monitorata dal palazzo stesso...Cioè, stiamo parlando di una donna che è morta naturalmente...E ok, a 80 e pass ci sta...Ma un figlio, infermo, che è morto di stenti...trovati entrambi in avanzato stato di decomposizione...Solo a dirlo mi viene il senso di un calcio allo stomaco...se davvero sono passati 10 giorni, allora io me la piglio pure con loro cazzo...con questo non voglio dire "che è colpa loro", ma che sarebbe stato evitabile se non vivessimo nel menefreghismo piu completo...E non per fare una filipicca sterile e fintomorale, ma qui non solo è venuto meno la Stato (gravissimo!), ma è venuta meno anche la solidarietà sociale (art 2. cost. ect ect ect) e quindi questi due so' morti nel nulla proprio...
MARTINA.SANNINO83
00sabato 19 giugno 2010 16:31
Che tristezza!!!!!!!!!
fra-1
00sabato 19 giugno 2010 16:42
Madò povera gente ke amarezza...ke pena mi fanno qst persone...mo gia so ke ci penserò x 1 mese [SM=x43607] [SM=x43607] [SM=x43607]
englishman
00sabato 19 giugno 2010 16:51
Re:
fra-1, 19/06/2010 16.42:

Madò povera gente ke amarezza...ke pena mi fanno qst persone...mo gia so ke ci penserò x 1 mese [SM=x43607] [SM=x43607] [SM=x43607]




quindi al fatto che muoiono tantissimi bambini al giorno in Africa ci pensi da una vita?


please
Astronascente86
00sabato 19 giugno 2010 18:22
Storia davvero triste.
angel in the sky
00sabato 19 giugno 2010 18:45
Re:
Adri84, 19/06/2010 11.58:

si ho capito e ti posso pure dare ragione ma questo non assolve lo stato in modo più assoluto
a mio nonno la pensione di invalidità è arrivata dopo un anno e mezzo dalla richiesta,ossia un mese dopo la sua morte
a mia nonna è arrivata 15 giorni prima che morisse
e c'era mia madre che faceva avanti e indietro per ogni cazzo burocratico
ci siamo svenati noi per pagare le medicine,le visite e la badante,e se mio nonno avesse avuto anche l'affitto da pagare saremmo andati sottosopra
per avere una merda di letto che si sollevasse quando nonna era allettata abbiamo aspettato 15 giorni,e intanto già aveva i bronchi pieni di muchi,perchè le persone allettate hanno subito problemi ai polmoni,e che tu me lo mandi con 15 giorni di ritardo me lo attacco al *****
le medicine antipiaghe ce le hanno fornite dopo una settimana,e chiunque sa che le piaghe o le combatti subito o non c'è niente da fare...tra l'altro doveva andare qualcuno all'asl a prenderle,mica te le portava l'infermiere che ti spettava,che tra l'altro veniva solo una volta al giorno e invece il dottore aveva detto che srrvivano due medicazioni al giorno...cristo non auguro a nessuno di dover mai vedere delle piaghe da decubito...lo deve fare un infermiere!!
e se uno non ha figli? deve farlo il vicino di casa magari anche lui alle prese con cazzi e mazzi vari?ma stiamo scherzando?
potrei parlare all'infinito guarda




ti capisco.
Mi è successo lo stesso negli ultimi anni con mia zia, ho dovuto anch'io fare battaglie con l'asl per problemi simili.
Se non avesse avuto me e mia madre che le curavamo pure le piaghe sarebbe vissuta molto meno.
Grazie a Dio non ci facemmo scrupolo di cambiare medico di famiglia perché il precedente non la veniva a visitare mai e ne trovammo uno ottimo ed efficiente.

D'altro canto è pur vero che:
-lo Stato se ne frega di investire denaro per garantire un'assistenza domiciliare degna di questo nome
- i vicini spesso sono indifferenti(ogni tanto si potrebbe bussare alla porta,non costa niente)
- molte volte anche i familiari si disinteressano perché il vecchietto o la vecchietta nel letto non li vuole nessuno e si cerca di "scaricarli" sul fratello o la sorella più disponibili(che diventano i fessi della situazione)

Umanamente sono contenta di aver assistito mia zia,lei lo meritava e se tornassi indietro lo rifarei di nuovo.
Per il resto posso dire che c'è troppo egoismo e le conseguenze sono quelle descritte nell'articolo.


IMMA85
00martedì 22 giugno 2010 17:48
ma dov è l 'Assistenza sanitaria-sociale ? Diritto ad una vita dignitosa questo applica il nostro stato e rispettive istituzioni:FARCI MORIRE NELLA MERDA E NEL PISCIO se non si ha la disponibilità economica per permettersi badanti o altro!
sanimma
00martedì 22 giugno 2010 17:57
è proprio colpa dello stato, ma che si pagano a fare le tasse?
per poi vedere questi scempi?
che colpa vogliamo dare ai vicini?
se era una famiglia di lavoratori che quando torna a casa mangia e va a dormire?
io tempo fa per mio nonno mi rivolsi all'ant, volontari a domicilio che vengono da te gratis ogni volta che li chiami
ma non tutti purtroppo conoscono la loro esistenza
angel in the sky
00mercoledì 23 giugno 2010 10:09
Re:
sanimma, 22/06/2010 17.57:

è proprio colpa dello stato, ma che si pagano a fare le tasse?
per poi vedere questi scempi?
che colpa vogliamo dare ai vicini?
se era una famiglia di lavoratori che quando torna a casa mangia e va a dormire?
io tempo fa per mio nonno mi rivolsi all'ant, volontari a domicilio che vengono da te gratis ogni volta che li chiami
ma non tutti purtroppo conoscono la loro esistenza




Infatti dell'ANT pochi sono a conoscenza.

Lo scandalo più grande consiste in quei medici obbligati dalla Asl a far visita all'anziano una volta al mese che,invece,si presentano una volta all'anno e mettono le firme come se fossero passati tutti i mesi!! [SM=x43614]


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