BOOKCROSSING

Qualcuno di voi conosce questa pratica? Consiste nel codificare i libri e liberarli in attesa che qualcun altro li ritrovi.
Tempo fa provai a liberare un libro in facoltà, ma non ne ho avuto più notizie

www.bookcrossing.com

ne ho sentito parlare, ma credo (o sbaglio?) che sia poco diffusa in Italia.


La prossima volta che vuoi liberare un libro fatti senti'...

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Scritto da: Qoelet 15/01/2004 20.49
Consiste nel codificare i libri e liberarli in attesa che qualcun altro li ritrovi.

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nn ho capito..saro' deficiente sicuro..ma nn ho capito la finezza!

In Italia si sta diffondendo molto, il 18 gennaio c'è addirittura la terza (o quarta) riunione dei bookcorsari napoletani. In alcune zone è adidrittura patrocinato dal comune o dalla provincia.

www.rinaldiweb.it/eurobc/it/ per maggiori informazioni in italiano

te prego..spiega a questa anima in pena,ke se nn saentro stanotte cosa si intende x codificare e liberare u nlibro,nn dorme!

Codificare un libro significa registrarlo sul sito www.bookcrossing.com che ti assegna un codice per il libro che intendi liberare (cioè lasciare in qualche parte della città in attesa che qualcuno lo ritrovi e faccia avere sue notizie attraverso il sito) e che dovrai sengalare sull'etichetta che scaricherai dal sito in italiano e che incollerai sulla copertina del libro.
Ovviamente si possono utilizzare anche espedienti meno romantici, tipo prestarlo ad un amico.

Semplice no?

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Scritto da: Qoelet 15/01/2004 21.01
Codificare un libro significa registrarlo sul sito www.bookcrossing.com che ti assegna un codice per il libro che intendi liberare (cioè lasciare in qualche parte della città in attesa che qualcuno lo ritrovi e faccia avere sue notizie attraverso il sito) e che dovrai sengalare sull'etichetta che scaricherai dal sito in italiano e che incollerai sulla copertina del libro.
Ovviamente si possono utilizzare anche espedienti meno romantici, tipo prestarlo ad un amico.

Semplice no?

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ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh..piu' semplice di cosi'...pozz pur muri'!

allora ignorante sono, pensavo fosse una pratica meno diffusa...

Bè ha ancora molto da espandersi, al sud siamo sempre in ritardo sulle innovazioni

prestare sì, sempre. però lasciare per strada un libro che mi è piaciuto, scusate l'aividità, proprio no....

Mymo sei indietro coi tempi. Mai avere un'adoraizone feticistica verso i propri libri.

E invece sì : il libro va amato prima dopo e (possibilmente,ma nn necessariamente)durante la lettura, va conservato e curato come un bimbo

Che cazzata enorme,non si sa più cosa fare per passare il tempo

Stronzata di pratica? Potresti essere anche un tantino più benevolo verso gli interessi degli altri, soprattutto se questi interessi sono portatori di profonde innovazioni sociali.
Ti ripeto che il Bookcrossing non è attività in via di sperimentazione è una realtà che conta un numero enorme di attivisti dispersi in tutto il mondo e che suscita notevole interesse intellettuale.
Bookcrossare significa porsi in un'altra dimensione e stabilire un nuovo rapporto libro - uomo.
Essenzialmente liberare un libro significa condividere le proprie emozioni non solo con se stessi ma con quanti hanno avuto la possibilità di leggere quello stesso libro.
Le vostre critiche, credo, nascano da uno smisurato desiderio di possesso e da un'incapacità di superare i limiti della propria educazione.
Non voglio imporre a nessuno questa pratica, però almeno gradirei un atteggiamento meno denigrante e irrisorio.

[Modificato da Qoelet 16/01/2004 0.35]

nicò, nn farci caso..antneo i libri li arrotola....li rende cilindrici...nn per fumarli...ma per amarli...:mutandex

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Scritto da: Qoelet 15/01/2004 20.49
Qualcuno di voi conosce questa pratica? Consiste nel codificare i libri e liberarli in attesa che qualcun altro li ritrovi.
Tempo fa provai a liberare un libro in facoltà, ma non ne ho avuto più notizie

www.bookcrossing.com

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Non conoscevo questa pratica: sembra divertente

anch'io ho liberato qualche libro tempo fa, ma notizie zero. Credo che funzionino meglio i gruppi di scambio, so che ce ne è uno in piazza S.Domenico Maggiore...qualcuno lo conosce? C'è stato?

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Scritto da: angel in the sky 19/01/2004 17.34
anch'io ho liberato qualche libro tempo fa, ma notizie zero. Credo che funzionino meglio i gruppi di scambio, so che ce ne è uno in piazza S.Domenico Maggiore...qualcuno lo conosce? C'è stato?

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Sì, da Nigmafotografi

QOELET NON TI INCAZZARE MA IO DI LASCIARE LE COSE MIE NON CI PENSO PROPRIO.
SE UNO VUOLE EMOZIONARSI SE LO COMPRA IL LIBRO, SE LO FA PRESTARE, LO FOTOCOPIA, LO PRENDE IN PRESTITO.
MA SPENDERE 15 EURO PER UN LIBRO PER POI LIBERARLO COME DICI TU SECONDO ME E' UNO SPRECO.

CREDO PIUTTOSTO IN UNA COMUNITA' DI SCAMBIO LIBRI E MUSICA.