Per il Prof. Prisco
Sostenni con Lei l'esame nel febbraio 2007, in uno dei momenti di crisi (tanto per cambiare
) del II Governo Prodi.
L'idea di sotenere con Lei l'esame in un momento particolare per il nostro Governo mi terrorizzava perchè (non conoscevo ancora Giuristifedericiani) le voci di corridoio La descrivevano come una persona "estremamente fissata con l'attualità".
Quando mi chiamò per sostenere l'esame fu molto strano perchè non pronunciò, come sempre accade, il mio cognome, ma iniziò a parlare di una famosa pizzeria di Napoli e solo quando pronunciò il nome di questa pizzeria, capii che il libretto che aveva in mano era proprio il mio.
Sostenni la prima parte dell'esame con una sua giovane collaboratrice, la quale a un certo punto dell'esame mi chiese: "Signorina, secondo lei, può definirsi laico uno Stato che nella sua Costituzione impone l'obbligo di ateismo ai suoi cittadini?".
Risposi di no senza nemmeno pensarci.
Poi passai al Suo cospetto
per la seconda parte dell'esame e Lei subito mi chiese che cosa stava succedendo al nostro Governo!
Iniziai a parlare con Lei della possibilità di un governo tecnico, ma dopo poco mi disse che era stanco di questi governi tecnici e che la cosa migliore sarebbe stata andare subito alle urne!
Caro Prof., anche io mi unisco agli studenti, ai neolaureati, ai praticanti avvocati e a tutti coloro che, guardando la propria pergamena di laurea, si chiedono se questo BELLISSIMO pezzo di carta serva ancora a qualcosa...
...e le faccio i miei più sinceri e fervidi Auguri di Buon Natale, Le auguro di passare delle splendide vacanze perchè, come dice il mio maestro, chi ha lavorato e lavorato seriamente ha il dovere di andare in vacanza, non il diritto, ma il dovere!
PS: Poi magari mi dirà, in qualche altra sede, cosa ne pensa Lei, in generale, di questi governi tecnici!