Altri 2 ragazzi gay picchiati...

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Metalsoul
00lunedì 19 ottobre 2009 15:09
Minacce anonime di morte sono giunte ai telefonini di due sedicenni aggrediti una settimana fa da alcuni coetanei, all'uscita dell'Istituto superiore di moda di Canicattì, perchè omosessuali.

Schiaffi, pugni e colpi di casco avevano costretto i due studenti, Vincenzo e Calogero, a fare ricorso alle cure dei medici del pronto soccorso dell'ospedale Barone Lombardo di Canicattì.

Calogero è ancora ricoverato per una lesione al timpano mentre Vincenzo è costretto a portare un collare rigido e deve restare ancora a riposo per qualche giorno.

A rivelare le nuove minacce nei confronti dei due ragazzi, che hanno denunciato l'aggressione, è il giornale quotidiano d'informazione on line sull'omosessualità diretto da Franco Grillini che ha intervistato una delle due vittime: "Se non ritirate subito la denuncia - avrebbe detto l'anonimo telefonista - la prossima volta che vi becchiamo a scuola vi lasciamo a terra morti".

I presunti autori del raid sarebbero già stati individuati dalla polizia, mentre l'amministrazione comunale ha manifestato solidarietà
ai due ragazzi aggrediti.

(Palermo Repubblica 18 ottobre 2009)


Solo una cosa mi chiedo..ma ste aggressioni,ci sono sempre state ma facevano poco notizia o esplodono solo ora?Mi sa tanto che la stampa sta sfruttando il trend di un fatto grave..
Metalsoul
00lunedì 19 ottobre 2009 16:23
36 visite e nessun commento....se volete ci metto che è stato uno skinhead...magari qualcuno commenta..
sissy forte
00lunedì 19 ottobre 2009 16:49
In parte credo sia la seconda. Ogni tanto in Italia spunta qualche "emergenza": una volta gli stupri, un'altra i pirati della strada, ora l'omofobia (anche se anch'io credo che il clima in questo senso si sia inasprito).
carmine88.
00lunedì 19 ottobre 2009 17:13
Re:
sissy forte, 19/10/2009 16.49:

In parte credo sia la seconda. Ogni tanto in Italia spunta qualche "emergenza": una volta gli stupri, un'altra i pirati della strada, ora l'omofobia (anche se anch'io credo che il clima in questo senso si sia inasprito).






indubbiamente negli ultimi tempi le cose per gli omosessuali si stanno mettendo male perchè i media ne parlano di continuo mettendoli sempre in mezzo con riferimento all'odio razziale e contro i "diversi"...le menti sono deboli e ormai va di moda la caccia al gay...può darsi che tra qualche mese uscirà una nuova "moda" dopo per l'appunto gli stupri i pestaggi le rapine in villa e così via...

cozla05
00lunedì 19 ottobre 2009 18:03
Re:
Metalsoul, 19/10/2009 15.09:




Solo una cosa mi chiedo..ma ste aggressioni,ci sono sempre state ma facevano poco notizia o esplodono solo ora?Mi sa tanto che la stampa sta sfruttando il trend di un fatto grave..





Pensare che la stampa divulghi sempre tutto è da ingenui.. e non credo tu ricada tra quelli che pensano ciò..
Da questo comune presupposto, però, è possibile inferire comunque conseguenze differenti e, talora, divergenti.
Posto che esistono casi di vera e propria "Speculazione mediatica",
Sciacallaggio,
Linciaggio,
Moda..
...io credo che il caso da te riportato non ricada in nessuna delle opzioni sovrastanti.. quanto piuttosto in quello dell'Opportunità e ti dico perché giungo a questo tipo di conclusione:

Che gli attacchi e le violenze siano più o meno di prima rileva fino ad un certo punto, essendo grave di per sé che in un paese democratico (non solo in italia, eh) talune minoranze siano bersaglio di altri cittadini e che ciò venga blandamente tollerato.
Trattandosi pertanto - come tu stesso dici, utilizzando il termine trend - di una congiuntura storica in cui il problema è avvertito innanzitutto come culturale, è a mio (ma fortunatamente non solo mio) avviso necessario sensibilizzare l'opinione pubblica.
Questa, come ben sai, si forma soprattutto con l'ausilio dei mezzi di comunicazione.. e data la pigrizia nella ricerca, è sicuramente più utile trovare varie notizie riguardanti un simile preoccupante* clima di allarme culturale, piuttosto che ignorare il problema.
Perché farlo adesso? Perché c'è l'opportunità politica, dato che il provvedimento contro l'omofobia è stato indegnamente bocciato e si è persa una possibilità per dimostrare che quantomeno a livello giuridico non siamo un paese di capre omofobe.

spero di aver esposto il mio punto di vista in maniera sufficientemente diffusa.


*ovviamente la preoccupazione non può prescindere dalla sensibilità ai problemi.
Metalsoul
00lunedì 19 ottobre 2009 19:00
Re: Re:
cozla05, 19/10/2009 18.03:





Pensare che la stampa divulghi sempre tutto è da ingenui.. e non credo tu ricada tra quelli che pensano ciò..
Da questo comune presupposto, però, è possibile inferire comunque conseguenze differenti e, talora, divergenti.
Posto che esistono casi di vera e propria "Speculazione mediatica",
Sciacallaggio,
Linciaggio,
Moda..
...io credo che il caso da te riportato non ricada in nessuna delle opzioni sovrastanti.. quanto piuttosto in quello dell'Opportunità e ti dico perché giungo a questo tipo di conclusione:

Che gli attacchi e le violenze siano più o meno di prima rileva fino ad un certo punto, essendo grave di per sé che in un paese democratico (non solo in italia, eh) talune minoranze siano bersaglio di altri cittadini e che ciò venga blandamente tollerato.
Trattandosi pertanto - come tu stesso dici, utilizzando il termine trend - di una congiuntura storica in cui il problema è avvertito innanzitutto come culturale, è a mio (ma fortunatamente non solo mio) avviso necessario sensibilizzare l'opinione pubblica.
Questa, come ben sai, si forma soprattutto con l'ausilio dei mezzi di comunicazione.. e data la pigrizia nella ricerca, è sicuramente più utile trovare varie notizie riguardanti un simile preoccupante* clima di allarme culturale, piuttosto che ignorare il problema.
Perché farlo adesso? Perché c'è l'opportunità politica, dato che il provvedimento contro l'omofobia è stato indegnamente bocciato e si è persa una possibilità per dimostrare che quantomeno a livello giuridico non siamo un paese di capre omofobe.

spero di aver esposto il mio punto di vista in maniera sufficientemente diffusa.


*ovviamente la preoccupazione non può prescindere dalla sensibilità ai problemi.




1)e infatti quel caso l'ho posto tra le premesse implicite del mio ragionamento..

2)E' grave che chiunque sia soggetto passivo di violenza,non solo le "minoranze" è grave anche che le donne siano oggetto di violenza...eppure non sono "minoranze"..ma non capisco cosa intendi con "tollerate"..chi tollera e cosa?!? [SM=x43822]

3)quindi i giornalisti stanno pubblicando tutte queste notizie di violenza contro i gay..per pura opportunità politica?no perchè posta così al mio paese si chiama "strumentalizzazione"..perchè magari 10 anni fa,quando non c'era tanta "opportunità politica" i gay venivano pestati anche di più..ma i giornali e l'opinone pubblica tanto scandalizzata oggi se ne infischiavano..
Adri84
00lunedì 19 ottobre 2009 19:08
Laura io concordo col discorso di sensibilizzare l'opinione pubblica,e l'attenzione mediatica,le condanne,lo sdegno,non possono certo far male alla "causa" (virgolettato perchè mi sembra anche assurdo dover parlare di causa omosessuale,ma tant'è) però non credo che sia questo l'obiettivo della stampa e dei media quando puntano i riflettori o pubblicano queste notizie,e lo dico a causa della profonda sfiducia che nutro ultimamente nei confronti dei sistemi di informazione italiani...sicuramente alcuni blog,alcuni siti e alcuni giornali lo fanno con questo intento,ma per il resto io me li figuro come avvoltoi pronti a precipitarsi sulla scena e ad intavolare dibattiti ai limiti della decenza (come ad esempio l'apoteosi dello scuorno a domenica cinque)
ne parlavo giusto sabato con un amico,gay dichiarato e fidanzato da 10 anni,la cui sensazione era la stessa mia...ci sono sempre stati episodi del genere e non con una minore frequenza...c'è da aggiungere però che forse il cambiamento è dovuto anche ad una maggiore presa di coraggio a parte delle vittime,che denunciano e non permettono che la cosa passi sotto silenzio,quando magari prima c'era (è paradossale mi rendo conto) più paura o più vergogna


infine,esulando dal discorso,vorrei far notare questo:
“Per me uccidere una persona è il delitto peggiore che esista, grida vendetta al cospetto di Dio. E non dovrebbero esistere graduazioni. Ma a lume di buon senso, quanto al danno sociale, siamo sicuri che sia più grave uccidere un omosessuale single che un padre di famiglia?“
chi l'ha scritto? renato farina,in un'editoriale su "il giornale" all'indomani della bocciatura della legge sull'omofobia
[SM=g51999]
Metalsoul
00lunedì 19 ottobre 2009 19:15
Re:
Adri84, 19/10/2009 19.08:

Laura io concordo col discorso di sensibilizzare l'opinione pubblica,e l'attenzione mediatica,le condanne,lo sdegno,non possono certo far male alla "causa" (virgolettato perchè mi sembra anche assurdo dover parlare di causa omosessuale,ma tant'è) però non credo che sia questo l'obiettivo della stampa e dei media quando puntano i riflettori o pubblicano queste notizie,e lo dico a causa della profonda sfiducia che nutro ultimamente nei confronti dei sistemi di informazione italiani...sicuramente alcuni blog,alcuni siti e alcuni giornali lo fanno con questo intento,ma per il resto io me li figuro come avvoltoi pronti a precipitarsi sulla scena e ad intavolare dibattiti ai limiti della decenza (come ad esempio l'apoteosi dello scuorno a domenica cinque)
ne parlavo giusto sabato con un amico,gay dichiarato e fidanzato da 10 anni,la cui sensazione era la stessa mia...ci sono sempre stati episodi del genere e non con una minore frequenza...c'è da aggiungere però che forse il cambiamento è dovuto anche ad una maggiore presa di coraggio a parte delle vittime,che denunciano e non permettono che la cosa passi sotto silenzio,quando magari prima c'era (è paradossale mi rendo conto) più paura o più vergogna


infine,esulando dal discorso,vorrei far notare questo:
“Per me uccidere una persona è il delitto peggiore che esista, grida vendetta al cospetto di Dio. E non dovrebbero esistere graduazioni. Ma a lume di buon senso, quanto al danno sociale, siamo sicuri che sia più grave uccidere un omosessuale single che un padre di famiglia?“
chi l'ha scritto? renato farina,in un'editoriale su "il giornale" all'indomani della bocciatura della legge sull'omofobia
[SM=g51999]




Quoto..questa è la grande ipocrisia..altro che tutelare gli omosessuali. [SM=x43674]

Sulla questione dell'aggravante..la violenza deve essere punita duramente e senza distinzione.Potrebbe dilatarsi troppo l'ambito delle aggravanti che per me devono determinarsi in base alle conseguenze della violenza,come fa attualmente il codice.
Mojo Pin
00lunedì 19 ottobre 2009 19:17
io parto da un punto di vista diametricalmente opposto...
questi fatti succedono?allora è giusto che la stampa e media nei parlino, a prescindere dagli intenti soggettivi.
Il problema è agli antipodi: i media e la stampa diventano soggettivi quando non danno risalto a notiie del genere.Ergo prima, quando questi episodi venivano deliberatamente ignorati.
Adri84
00lunedì 19 ottobre 2009 19:39
Re:
Mojo Pin, 19/10/2009 19.17:

io parto da un punto di vista diametricalmente opposto...
questi fatti succedono?allora è giusto che la stampa e media nei parlino, a prescindere dagli intenti soggettivi.
Il problema è agli antipodi: i media e la stampa diventano soggettivi quando non danno risalto a notiie del genere.Ergo prima, quando questi episodi venivano deliberatamente ignorati.




[SM=x43799] e su questo concordo perfettamente
.pisicchio.
00lunedì 19 ottobre 2009 20:05
fascisti di merda!

viva il comunismo!
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