"Mentì per salvare Berlusconi" Le motivazioni della condanna di Mills

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
gran generale
00martedì 19 maggio 2009 12:17
L'avvocato inglese David Mills è stato condannato a Milano a 4 anni e 6 mesi per corruzione in atti giudiziari agì "da falso testimone "per consentire a Silvio Berlusconi e al gruppo Fininvest l'impunità dalle accuse, o almeno, il mantenimento degli ingenti profitti realizzati". E' questo uno dei passaggi delle motivazioni, circa 400 pagine, della sentenza con la quale il tribunale di Milano ha condannato il legale inglese a 4 anni e 6 mesi per corruzione in atti giudiziari.

Mills "ha agito certamente da falso testimone da un lato per consentire a Silvio Berlusconi e al gruppo Fininvest l'impunità dalle accuse, o, almeno, il mantenimento degli ingenti profitti realizzati attraverso il compimento delle operazioni societarie e finanziarie illecite compiute sino a quella data, dall'altro ha contemporaneamente perseguito il proprio ingente vantaggio economico".

Dallo stesso procedimento è stata stralciata la posizione di Berlusconi in attesa che la corte costituzionale si pronunci sulla legittimità del lodo Alfano.
Rocklee07
00martedì 19 maggio 2009 12:43
c'erano ormai pochi dubbi su questa vicenda: Berlusconi ha pagato,corrompendolo, Mills,il quale ha testimoniato il falso proteggendo gli interessi B. e soci! purtroppo la maggior parte degli italiani questa storia non la saprà mai!
...Leon...
00martedì 19 maggio 2009 12:46
Re:
Rocklee07, 19/05/2009 12.43:

c'erano ormai pochi dubbi su questa vicenda: Berlusconi ha pagato,corrompendolo, Mills,il quale ha testimoniato il falso proteggendo gli interessi B. e soci! purtroppo la maggior parte degli italiani questa storia non la saprà mai!




Ma non essere ridicolo, Berlusconi è innocente!!
Il giudice è uno di quei finti ex-comunisti che ora per fortuna l'elezione popolare proposta da Bossi toglierà di mezzo!

MetalHomer
00martedì 19 maggio 2009 13:09
E' c'è gente che ha ancora il coraggio di difenderlo e, soprattutto, di votarlo!!!
gran generale
00martedì 19 maggio 2009 15:48
Re:
MetalHomer, 19/05/2009 13.09:

E' c'è gente che ha ancora il coraggio di difenderlo e, soprattutto, di votarlo!!!



uè enrico vacci piano che su questo forum sono un pò permalosi [SM=x43636]
futurogiurista
00martedì 19 maggio 2009 21:03
Vorrei sottolieare alcuni aspetti sfiziosi della viceda giudiziaria in questione.

La sentenza stabilisce una serie di simpatici punti fermi (coperti dal giudicato).

Risulta provato che il gruppo Fininvest ha corrotto la Guardia di Finanza. Ricorda che Berlusconi ha versato soldi, estero su estero, a Craxi. Sottolinea come il gruppo mantenesse il controllo della vecchia telepiù, in violazione alla Legge Mammì.

In particolare la sentenza accerta che Mills, intorno al 1995-96 accetta di dichiarare di essere proprietario del comparto estero del gruppo Fininvest, o meglio delle società off shore personali di Berlusconi e del gruppo, contrariamente al vero.
Le due società in questione, Century One e Universal One, risultano intestate ai suoi figli.

In pratica il Berlusca ha sfruttato l'intero sistema illegale di società offshore che oggi tutti i governi del g20 mettono al bando come una delle cause della crisi economica planetaria.


Aspetto significativo è che l'intero processo si è basato non su prove testimoniali o altre dichiarazioni, bensì sulle stesse prove documentarie costituite da una imponente quntiità di carte fininvest.

mixnoidea
00martedì 19 maggio 2009 21:43


provate un po' ad ascoltare [SM=x43820]
Quell'uomo innocente... piccoooooliiiiinoooo , cucciolotto ce l'hanno tutti con lui... tzè
kusovme
00martedì 19 maggio 2009 23:38
da uomo di pace, di confronto e mediazione......diventerei rivoluzionario armato....

ora dirà un mucchio di cazzate (fra cui i soliti comunisti)
e poi seminerà la campagna e la riforma contro la giustizia libera
Coffee82
00mercoledì 20 maggio 2009 00:02
IL COMMENTO
Il Cavaliere impunito
di MASSIMO GIANNINI

Come il morto che afferra il vivo, il fantasma della giustizia trascina ancora una volta Silvio Berlusconi nell'abisso. La pubblicazione delle motivazioni della sentenza di condanna dell'avvocato Mills, nel processo per corruzione in atti giudiziari che vede implicato anche il presidente del Consiglio, sarebbe il "de profundis" per qualunque uomo politico, in qualunque paese normale. Non così in Italia. Questo è un Paese dove un'osservazione così banale diventa paradossalmente impronunciabile in Transatlantico o sui media (persino per l'afona opposizione di centrosinistra) pena la squalifica nei gironi infernali dell'"antiberlusconismo" o del "giustizialismo".

Questo è un Paese dove il premier ha risolto tanta parte dei suoi antichi guai giudiziari con leggi ad personam che gli hanno consentito proscioglimenti a colpi di prescrizione, e che si è protetto dall'ultima pendenza grazie allo scudo del Lodo Alfano, imposto a maggioranza poco meno di un anno fa, quasi come "atto fondativo" della nuova legislatura.

Ora, di quell'ennesimo colpo di spugna preventivo si comprende appieno la ragion d'essere. Secondo i giudici milanesi, l'avvocato inglese incassò 600 mila dollari dal gruppo Fininvest per testimoniare il falso nei processi per le tangenti alla Guardia di Finanza e All Iberian. "Mentì per consentire a Berlusconi l'impunità", recita un passaggio delle 400 pagine delle motivazioni. Un'accusa gravissima. Una prova schiacciante. Dalla quale il Cavaliere, guardandosi bene dal difendersi nel processo, ha preferito svicolare grazie al salvacondotto di un'altra legge ritagliata su misura, e ora sottoposta al vaglio della Corte Costituzionale. Perché dietro la formula enfatica che dà il titolo al Lodo Alfano (cioè la "sospensione dei processi per le Alte Cariche dello Stato") è chiaro a tutti che l'unica carica da salvare era ed è la sua. "Riferirò in Parlamento", annuncia ora Berlusconi. Bontà sua. Pronuncerà l'ennesima, violenta invettiva contro le toghe rosse e la magistratura comunista, "cancro da estirpare" nell'Impero delle Libertà. E invece basterebbe pronunciare una sola parola, quella che non ascolteremo mai: dimissioni.

repubblica, 19 maggio 2009
S3SI
00mercoledì 20 maggio 2009 08:21
Re:
kusovme, 5/19/2009 11:38 PM:

da uomo di pace, di confronto e mediazione......diventerei rivoluzionario armato....

ora dirà un mucchio di cazzate (fra cui i soliti comunisti)
e poi seminerà la campagna e la riforma contro la giustizia libera




in effetti è iniziato il suo attacco alla magistratura. ha anche giurato sui suoi figli... [SM=x43674]

il fatto che vuole rispondere di ciò dinanzi al parlamento è proprio assurdo. ora berlusconi dovrebbe dimettersi, invece lo si ritroverà in parlamento ad inveire contro le toghe comuniste, piuttosto che rispondere di ciò che ha fatto.
...Leon...
00mercoledì 20 maggio 2009 10:01
Re: Re:
S3SI, 20/05/2009 8.21:




in effetti è iniziato il suo attacco alla magistratura. ha anche giurato sui suoi figli... [SM=x43674]

il fatto che vuole rispondere di ciò dinanzi al parlamento è proprio assurdo. ora berlusconi dovrebbe dimettersi, invece lo si ritroverà in parlamento ad inveire contro le toghe comuniste, piuttosto che rispondere di ciò che ha fatto.




La cosa che più trovo incredibile è come nessuno si aspetti le sue doverosissime dimissioni.
E' questo il senso di comune letargia civile che mi opprime.
mikele88uni
00mercoledì 20 maggio 2009 11:00


leverkuhn83
00mercoledì 20 maggio 2009 11:04
mi capitò di leggere una intervista a cossiga, che all'alba della demenza senile è diventato (sebbene ora lo facciano tacere) un rivelatore di verità incoffessabili (da ricordare anche quella sugli studenti in piazza).. sosteneva che il lodo alfano fosse necessario per la democrazia (!).. può sembrare un paradosso, ma cossiga affermava che in questo caso le prove fossero talmente schiaccianti ed inconfutabili, e la condanna certa, da rendere necessario un intervento ad personam, per evitare, inflitta la condanna, un colpo di stato! ora a parte l'eccesso e il paradosso, questa è la conferma che la condanna fosse cosa sicura.. una domanda .. ma la modifica dell'art. 238bis del cpp c'è stata?
leverkuhn83
00mercoledì 20 maggio 2009 11:22
Re:
mixnoidea, 19/05/2009 21.43:



provate un po' ad ascoltare [SM=x43820]
Quell'uomo innocente... piccoooooliiiiinoooo , cucciolotto ce l'hanno tutti con lui... tzè




dal minuto 15 al minuto 20: se è così è incredibile [SM=x43624]
leverkuhn83
00mercoledì 20 maggio 2009 11:30
Volesse stupire con effetti speciali, Silvio Berlusconi potrebbe già far lo: il coimputato del neocondan nato per corruzione David Mills, cioè il premier suo ipotizzato cor ruttore, può rinunciare anche subito e in ogni momento all’immunità garantita al pre sidente del Consiglio dallo «scudo Alfano», prima legge votata in due giorni nel luglio 2008 dalla sua maggioranza parlamentare per impedire che le quattro più alte cariche dello Stato possano essere processate duran te tutto il loro mandato.

Volesse invece guardarsi bene dall’azzarda re il beau geste, tra qualche mese il premier potrebbe lo stesso dover mettere in conto di perdere l’immunità temporanea, nel caso in cui a fine anno la Consulta, che già stroncò nel 2004 la prima versione dello scudo per le alte cariche (legge Schifani), ritenesse inco stituzionale anche la legge Alfano, e rimettes se così in moto il processo a Berlusconi so speso dal 4 ottobre scorso.

Ma in entrambi i casi, e a prescindere dal la sorte di merito della sua imputazione, Ber lusconi sa bene di non dover temere alcuna concreta conseguenza giudiziaria. Perché la legge Alfano, combinata alle regole sulle in compatibilità dei magistrati, indirettamente gli propizia già la doppietta più preziosa: lo libera della giudice Gandus, tacciata di pre giudizio ideologico e invano «ricusata» di fronte a Appello e Cassazione che hanno sem pre dato torto al premier, e gli assicura il riav vio quasi da zero del suo processo, destinato a ricominciare con ben poche chances di ap­prodare a sentenza prima della prescrizione. Il 4 ottobre 2008, infatti, nel sottoporre al la Consulta la costituzionalità della sospen sione automatica del giudizio sul premier imposta dalla legge Alfano, i giudici Gan dus- Dorigo-Caccialanza avevano separato e «congelato» il processo a Berlusconi (con prescrizione sospesa), proseguendo la fase finale del dibattimento e andando a senten za il 17 febbraio scorso per il solo coimputa to Mills.

Ma in questo modo, nel condannare l’avvo cato inglese a 4 anni e mezzo, i tre giudici hanno già espresso un convincimento sulla medesima corruzione imputata a Berlusconi nello schema corrotto-corruttore, e sono per ciò diventati per legge tecnicamente «incom patibili » a poter giudicare il coimputato pre mier quando il suo processo dovesse riparti re o per rinuncia di Berlusconi all’immunità, o per bocciatura della legge Alfano da parte della Consulta, o per lo scadere del mandato istituzionale del premier.

Se e quando Berlusconi per scelta o per forza cesserà di essere «immune», il suo pro­cesso dovrà dunque essere celebrato da tre nuovi giudici. Ma se davanti ad essi varranno (seppure dopo chilometrica lettura in aula) le prove già assunte nel dibattimento finché gli avvocati del premier vi partecipavano, la difesa avrà sempre il diritto di ottenere che di fronte ai nuovi giudici vengano richiamati a deporre tutti i testimoni, che in questo ca so sono stati 22 in 47 udienze lungo quasi 2 anni, con 9 estenuanti rogatorie all’estero. Il che rende improbabile che il processo, quan­d’anche prima o poi riparta, faccia in tempo ad arrivare alla fine.


Nel momento in cui ripartiranno, infatti, le udienze ricominceranno anche a consuma re la residua frazione di tempo che manca al la prescrizione del reato collocato nel febbra io 2000 (ridotta dalla legge Cirielli da 15 a 10 anni): resterà ancora circa un anno, lasso che ben difficilmente lascerà al processo il tem po di approdare almeno alla sentenza di pri mo grado, e che di certo non lo farà mai arri vare in Appello e Cassazione.

Luigi Ferrarella (corriere della sera)
FELICEDILAURO
00mercoledì 20 maggio 2009 11:37
punto 1 LA SENTENZA E' DI PRIMO GRADO......

punto 2 l'imputato non è berlusconi

punto 3 guarda caso ma guarda il caso...... la sentenza è uscita proprio alla viglia delle elezioni...ma guarda un pò....

punto 4 non stimo berlusconi e non sono il suo difensore....ve lo assicuro...ma mi fate morire dalle risate per come vi eregete a paladini della libertà...della giustizia...etc etc etc
J.Rebus
00mercoledì 20 maggio 2009 12:07
la cosa triste è ke questa vicenda è solo una delle tante merdate ke il b. ha fatto e continua impunemente a fare.e sono cose ke si sanno!
la verità è ke la gente lo ha sempre saputo,lo sa. probabile ke lo voti per questo,perchè è furbo! e gli italiani sono furbi!
i soliti italiani brava gente.
in un altro fottuttissimo paese b. non sederebbe ancora ssulla sua poltrona,ma l'italia è in'altra cosa. ke paese di merda.
_EvaLuna_
00mercoledì 20 maggio 2009 12:12
Re:
FELICEDILAURO, 20/05/2009 11.37:

punto 1 LA SENTENZA E' DI PRIMO GRADO......

punto 2 l'imputato non è berlusconi

punto 3 guarda caso ma guarda il caso...... la sentenza è uscita proprio alla viglia delle elezioni...ma guarda un pò....
punto 4 non stimo berlusconi e non sono il suo difensore....ve lo assicuro...ma mi fate morire dalle risate per come vi eregete a paladini della libertà...della giustizia...etc etc etc




guarda caso, sta frase è la iù ridicola di tutte.. [SM=x43827]
FELICEDILAURO
00mercoledì 20 maggio 2009 12:14
"Ho annunciato questa mattina la mia intenzione di fare un intervento in Parlamento sulla sentenza Mills e, appena avrò tempo, lo farò. In quella sede dirò finalmente quanto da tempo penso a proposito di certa magistratura": così Berlusconi, parlando in conferenza stampa all'Aquila. Poi aggiunge che si tratta di "una sentenza scandalosa e contraria alla realtà, in appello sarà assolto. Questa opposizione sconfitta sul piano delle cose concrete si attacca a cose di questo tipo come già fatto in passato in modo vergognoso sulle veline che non sono mai esistite".
gran generale
00mercoledì 20 maggio 2009 12:14
Re:
FELICEDILAURO, 20/05/2009 11.37:

punto 1 LA SENTENZA E' DI PRIMO GRADO......

punto 2 l'imputato non è berlusconi

punto 3 guarda caso ma guarda il caso...... la sentenza è uscita proprio alla viglia delle elezioni...ma guarda un pò....

punto 4 non stimo berlusconi e non sono il suo difensore....ve lo assicuro...ma mi fate morire dalle risate per come vi eregete a paladini della libertà...della giustizia...etc etc etc



ovviamente è colpa delle toghe rosse [SM=x43668]

cmq la sentenza è di 2 mesi fa, queste sono le motivazioni

e Berlusconi, senza la legge Alfano, sarebbe stato condannato assieme a Mills in quanto co-imputati
:fABRIZIO:
00mercoledì 20 maggio 2009 12:14
Ma l'avvocato di berlusconi non doveva essere un granchè.
Come ha fatto a non riuscire a dimostrare che berlusconi è incapace di intendere e di volere? Ancora non si è capito?
FELICEDILAURO
00mercoledì 20 maggio 2009 12:15
Il Pdl. Il ministro Ignazio La Russa esprime solidarietà al premier e aggiunge: "Dopo aver aspettato tre mesi per depositare le motivazioni, forse era possibile farlo tra un altro mese ancora, se non si voleva essere oggetto di polemiche e dell'inevitabile accusa di giustizia a orologeria". Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati del Pdl, attacca Pd e Idv parlando di "speculazione che dimostra che l'opposizione cavalca solo l'antiberlusconismo e ritorna all'uso politico della giustizia".
J.Rebus
00mercoledì 20 maggio 2009 12:20
Re:
FELICEDILAURO, 20/05/2009 12.15:

Il Pdl. Il ministro Ignazio La Russa esprime solidarietà al premier e aggiunge: "Dopo aver aspettato tre mesi per depositare le motivazioni, forse era possibile farlo tra un altro mese ancora, se non si voleva essere oggetto di polemiche e dell'inevitabile accusa di giustizia a orologeria". Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati del Pdl, attacca Pd e Idv parlando di "speculazione che dimostra che l'opposizione cavalca solo l'antiberlusconismo e ritorna all'uso politico della giustizia".




Ma pensi davvero quello ke scrivi? vioè giustizia ad orologeria???? [SM=x43653]
e tutte le leggi fatte x evadere la legge? quelle che cosa sono?
ma possibile mai ke è cosi diffficile ammettere ke una persona è un delinquente?
è così difficile dire ke la persona ke si è votato si è dimostrato qulcosa di diverso?
personalmente non ho nesssun problema a parlare della merda di sinistra,ma mi chiedo come si fa a portare avanti certe tesi?
senza un minimo di imbarazzo si continua a difendre l'indifendibile.
nando85
00mercoledì 20 maggio 2009 12:23
Re: Re:
J.Rebus, 20/05/2009 12.20:




Ma pensi davvero quello ke scrivi? vioè giustizia ad orologeria???? [SM=x43653]
e tutte le leggi fatte x evadere la legge? quelle che cosa sono?
ma possibile mai ke è cosi diffficile ammettere ke una persona è un delinquente?
è così difficile dire ke la persona ke si è votato si è dimostrato qulcosa di diverso?
personalmente non ho nesssun problema a parlare della merda di sinistra,ma mi chiedo come si fa a portare avanti certe tesi?
senza un minimo di imbarazzo si continua a difendre l'indifendibile.



E secondo te non potrebbero essere vere entrambe le cose, cioè che Berlusconi è un corruttore e che i giudici di Milano sono politicizzati?
Dove sarebbe l'assurdità?
gran generale
00mercoledì 20 maggio 2009 12:26
Re:
FELICEDILAURO, 20/05/2009 12.14:

"Ho annunciato questa mattina la mia intenzione di fare un intervento in Parlamento sulla sentenza Mills e, appena avrò tempo, lo farò. In quella sede dirò finalmente quanto da tempo penso a proposito di certa magistratura": così Berlusconi, parlando in conferenza stampa all'Aquila. Poi aggiunge che si tratta di "una sentenza scandalosa e contraria alla realtà, in appello sarà assolto. Questa opposizione sconfitta sul piano delle cose concrete si attacca a cose di questo tipo come già fatto in passato in modo vergognoso sulle veline che non sono mai esistite".



e che va a fare in Parlamento? vuole dare l'ennesimo, disgustoso spettacolo di disprezzo verso la magistratura?

peraltro il Parlamento non c'azzecca niente con la sentenza-Mills, visto che si parla di questioni personali di Berlusconi
FELICEDILAURO
00mercoledì 20 maggio 2009 12:33
Re: Re: Re:
nando85, 20/05/2009 12.23:



E secondo te non potrebbero essere vere entrambe le cose, cioè che Berlusconi è un corruttore e che i giudici di Milano sono politicizzati?
Dove sarebbe l'assurdità?




[SM=x43799] [SM=x43799] [SM=x43799] [SM=x43600] [SM=x43600] [SM=x43615] [SM=x43615] [SM=x43615] [SM=x43620]
S3SI
00mercoledì 20 maggio 2009 12:38
le motivazioni se non erro vanno depositato entro 90 giorni dalla lettura del dispositivo.perciò sono tre mesi precisi precisi. si sta cercando di difendere l'indifendibile.
leverkuhn83
00mercoledì 20 maggio 2009 12:39
Re:
S3SI, 20/05/2009 12.38:

le motivazioni se non erro vanno depositato entro 90 giorni dalla lettura del dispositivo.perciò sono tre mesi precisi precisi. si sta cercando di difendere l'indifendibile.




ovviamente è il dispositivo ad orologeria [SM=x43665]
petetownshend
00mercoledì 20 maggio 2009 12:44
Re: Re: Re:
nando85, 20/05/2009 12.23:



E secondo te non potrebbero essere vere entrambe le cose, cioè che Berlusconi è un corruttore e che i giudici di Milano sono politicizzati?
Dove sarebbe l'assurdità?



senza entrare in un polemica che non interessa, ma quella è una opinione dell'imputato che fa parte della sua strategia difensiva
se i fatti dicono che la ricusazione è stata sempre bocciata, in appello e Cassazione, un motivo ci sarà

quanto a La Russa, dovrebbe sapere che il giudice stesa la motivazione la deve depositare, anche perchè la prescrizione incombe (anzi è quansi sicura)
il tanto contestato tribunale di milano tra l'altro l'anno scorso sospese il processo al Cav. per non turbare la sua campagna elettorale
gran generale
00mercoledì 20 maggio 2009 12:51
a proposito di "toghe rosse" e fesserie del genere



non so se ridere o piangere
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:53.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com