Re:
Scritto da: amicuscuriae 13/02/2006 12.22
Crollo della produzione: -1,8%
Si tratta del dato peggiore dal 2002
Nel 2005 la produzione industriale in Italia ha subito un calo dell'1,8% rispetto all'anno precedente. Lo comunica l'Istat precisando che il dato corretto per giorni lavorativi è -0,8% (nel 2005 ci sono stati quattro giorni lavorativi in meno rispetto al 2004). Si tratta del dato peggiore dal 2000 in termini grezzi e dal 2002 al netto dell'effetto dei giorni lavorativi. Nel mese di dicembre 2005, la produzione industriale ha registrato una diminuzione del 2,5% rispetto a dicembre 2004.
Nel confronto tra la media del 2005 e quella dell'anno precedente - comunica l'Istat - l'unico raggruppamento che ha segnato una variazione positiva è quello dell'energia (+4,2%). Hanno presentato variazioni negative del 2,4% i beni di consumo, dell'1,5% i beni strumenti e dell'1,1% i beni intermedi.
Confrontando sempre la media del 2005 con quella del 2004, gli aumenti maggiori - prosegue l'istituto di statistica - hanno interessato i settori dell'estrazione di minerali (+7,3%), delle raffinerie di petrolio (+3,8%) e dell'energia (+2,6%). Le diminuzioni più consistenti hanno riguardati i comparti delle pelli e calzature (-7,7%), del tessile e abbigliamento (-6,5%) e dei mezzi di trasporto e degli apparecchi elettrici (entrambi -4,6%).
vabbè ma non vale...all' Istat sono tutti di sinistra (sono parole
sue)