morire a 25 anni a un esame dalla laurea

mi dispiace tantissimo....giusy era troppo brava anke se nn la conoscevo personalmente ascoltavo le sue spiegazioni al corso di zagari...ke riposi in pace...

non ho parole! non so davvero come esprimere l'amarezza che ho nel cuore: che forza d'animo! complimenti a questa ragazza che ha saputo tener fede ai suoi obiettivi, senza mai lasciarsi andare!

Ciao Giusy!


ragazzi per qualsiasi iniziativa contate anche su di me!

IL Prof Stornaiuolo ha risposto alla mia email:
"Gent.ma Alessia, la ringrazio di avermi raccontato la storia della povera Giuseppina. Purtroppo, presi dai nostri impegni, non riusciamo il più delle volte a stabilire un contatto umano con voi studenti, che ci aiuterebbe a capire la storia, le preoccupazioni e, talvolta, le vostre angosce.Solo quando capitano storie dolorose come questa ci fermiamo e ci domandiamo, oltre ai vari perchè della vita, cosa avremmo potuto fare. Le assicuro che le nostre risposte sono il più delle volte deludenti.
Comunque, per quanto riguarda la sua richiesta specifica, le assicuro che la riporterò al preside. Se non sarà possibile esaudire la sua richiesta per ostacoli normativi, chiederemo una commemorazione della Facoltà per ricordare Giuseppina. Per intanto le chiedo di esprimere ai parenti di Giuseppina le mie più sentite ed affettuose condoglianze.
Prof. Gaetano Stornaiuolo "

Ale tienici aggiornati

Dal professore Prisco, che mi prega di postare. Alle sue condoglianze aggiungo le mie

Cara Alessia, non sapevo di questo regolamento, ma temevo ostacoli del genere. Non - come hai letto - in Stornaiuolo, gran signore, né nel preside, o in me. Ricordo che una sola volta ho partecipato ad un conferimento di una laurea post mortem: erano presenti, in seduta, i genitori piangenti e tutti (docenti e pubblico) eravamo molto commossi... Il ragazzo aveva finito gli esami, quasi completato la tesi (per la quale anche il suo relatore, professor Moccia, ebbe parole di apprezzamento) e purtroppo non aveva potuto discuterla... Mi sembra comunque significativa l'dea di intitolare a Giuseppina Marsocci un'aula con una targa (credimi, non penso proprio che le sue dimensioni siano importanti), magari in un giorno in cui chi l'ha conosciuta - parenti, amici, suoi colleghi e professori - porti anche una testimonianza su di lei. Per piacere, tenetemi informato: parteciperei volentieri, tacendo perché non mi sembra di averla mai incontrata, ma con profonda solidarietà. Se conosci i suoi genitori (e non conoscevi invece soltanto lei, in facoltà) e sei in contatto, ti prego di trasmettere loro il mio dolore sincero

Ragazzi purtroppo come ho scritto anche in qualche post precedente il regolamento del nostro Ateneo non permette di attribuire la laurea ad honorem se non si sono sostenuti tutti gli esami . L'Ufficio di presidenza si è subito attivato per cercare di superare questo limite ma non c'è nulla fare .
In compenso hanno valutato la possibilità di intitolarle l' auletta delle associazioni studentesche ( quella appena si entra sulla sx ).

Ragazzi purtroppo come ho scritto anche in qualche post precedente il regolamento del nostro Ateneo non permette di attribuire la laurea ad honorem se non si sono sostenuti tutti gli esami . L'Ufficio di presidenza si è subito attivato per cercare di superare questo limite ma non c'è nulla fare .
In compenso hanno valutato la possibilità di intitolarle l' auletta delle associazioni studentesche ( quella appena si entra sulla sx ).

ragazzi, sono un'amica di giuseppina, ho bisogno dell'indirizzo e-mail del prof. lucio de giovanni, qualcuno lo sa?

se potete mandarmi sia quella del prof. lucio de giovanni che del rettore trombetti. grazie per le belle cose che avete scritto.

Wise85, 13/07/2011 19.16:

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se potete mandarmi sia quella del prof. lucio de giovanni che del rettore trombetti. grazie per le belle cose che avete scritto.

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L'auletta è situata appena si entra sulla destra nella facoltà di Porta Di Massa .


lucio.degiovanni@unina.it

quella del rettore non riesco a trovarla

Skogfrost, 12/07/2011 10.15:

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Anche io ho avuto il piacere di conoscerla.Prima di vista a ottobre,durante il corso di panico e poi per 2 mesi ad aprile e maggio al corso di Zagari.Spesso sedevamo vicini in prima fila o si scambiava qualche chiacchiera.Do il mio appoggio all'iniziativa.

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Sì,anche io la ricordo al corso di Panico,sempre in prima fila..mi dispiace tantissimo

Ricordo che il rettore non è più Guido Trombetti, ma Massimo Marrelli. Credo che l'e-mail si possa trovare su www.unina.it, cercando rettorato

|Lyuba|, 12/07/2011 23.26:

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Se così fosse non avrebbe senso, cioè se sei vivo hai la laurea ad honorem anche se non hai mai messo piede all'università, per averla da morto, invece, devi aver finito gli esami?! E' folle...
Sarà perché chi è morto non può rifiutare, ma mica la laurea è qualcosa di pregiudizievole...?! boooh

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concordo...è assurdo...nn la conoscevo...ma da quel poco ke ho letto...lei ormai aveva finito...o quasi...e con tanti sacrifici...nn mi sembra affatto giusto!!!

grazie per le belle cose ke avete scritto. Giuseppina scriveva col mio account di giuristi federiciani, ci ho messo un pò ad aprirlo ma poi alla fine mi sono fatta coraggio...in ogni caso ho mandato una mail al rettore, al preside, al prof stornaiuolo,ad amarelli "suo prof. della tesi" e ho parlato col prof. prisco che ringrazio moltissimo x la sua sensibilità.. vediamo cosa succede... a mio avviso anche il nome dell'aula è una bella idea,

anche io credo che quella dell'aula sia una bella idea, però se per qualche volta si potesse trasgredire il regolamento mi farebbe piacere che giuseppina da lassù veda quante persone tenevano a lei e che la sua tenacia e la sua voglia di vivere le hanno permesso di raggiungere l'obiettivo tanto desiderato
per qualsiasi iniziativa tenetemi presente

quando ho visto il suo viso in foto me la sono ricordata subito..questa notizia mi ha lasciato adosso una profonda tristezza..per qualsiasi iniziativa ci sono ovviamente.

sono commossa nn ho parole.
spero quanto prima che la facoltà riesca a superare quel limite e ad attirbuirle la laurea.
NN la conoscevo ma nn ho parole

provo una profonda tristezza e rabbia nel vedere come la vita ha saputo essere così crudele con lei

a parte la notizia che fa spezzare il cuore ma onestamente il contentino di un'auletta(inutile soprattuto se si parla di quella ricreativa dove gli studenti fanno i propri porci comodi) da attribuirle e una cerimonia di commemorazione sembra una presa per i fondelli.

questa povera ragazza evidentemente amava ciò che studiava e, da come ne parlano le persone che hanno avuto la fortuna di conoscerla, il suo unico sogno era la tanto sognata laurea.

quindi, per una volta, evitatesse il preside, chi per lui, e la burocrazia di prendere per i fondelli con contentini e cercasse di far attribuire questa laurea.
un esame che fa la differenza!

ma si rendessero conto che: 1) la laurea ad honorem l'hanno data a capre che niente hanno fatto per l'umanità e a stendo parano un idioma che assomiglia vagamente alla lingua italiana; 2) è un'onorificenza ad una ragazza defunta! onestamente ho i miei dubbi che legalmente qualcuno dei familiari possa, in futuro, pretendere qualcosa da questo titolo.

riposa in pace

Non ho frequentato attivamente il corso di economia politica, ma quelle volte che ero presente ricordo benissimo Giuseppina, sempre in prima fila e che già in una delle primissime lezioni (seguii solo i classici) era stata scelta dal professore per spiegare alla lavagna...

Anche senza conoscerla, si vedeva benissimo che era una ragazza buona e studiosa...e soprattutto, una persona sicuramente splendida per la forza d'animo dimostrata nel tentativo di perseguire i suoi obiettivi, nonostante tutto ciò che le era accaduto...una notizia del genere non può che dispiacermi...

Che riposi in pace...