Grazie a chi risponderà...
Allora, il signor X, è rappresentante monomandatario dell'azienda Y.
L'azienda Y, di proprietà di un noto presidente di serie A, anni fa ha acquistato l'azienda Z, presso cui lavorava il signor x.
Adesso, i fatti sono questi:
1)l'azienda attraverso un gioco di scatole cinesi, ha cambiato milioni di volte la denominazione sociale;
2)gli agenti, per contratto, sono tutti monomandatari, ad eccezione di uno(la cui "qualificazione giuridica" è assimilabile a quella di un consulente), il quale, però può essere rappresentate anche x le ditte concorrenti;
3)
Tale azienda, adesso, può imporre ai suoi rappresentanti la compilazione ESATTA di un modulo che indichi PERFETTAMENTE la quantità di merce che ogni cliente acquisterà?Si badi bene, non una semplice previsione di acquisto(com'è stato finora), ma un impegno vero e proprio che il rappresentate e il cliente si IMPEGNANO ad onorare?Il rappresentate mica può obbligare il cliente a rispettare quanto scritto sul modulo, considerando che il cliente non è a conoscenza della direttiva dell'azienda?
Non vi sa tanto di ricatto?
[Modificato da @MAYA@83 08/04/2011 13:56]