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Giuliano Ferrara dopo il Tg1 nello spazio che fu di Biagi

Ultimo Aggiornamento: 27/02/2011 15:09
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25/02/2011 14:46
 
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Giuliano Ferrara potrebbe tornare presto in Rai. A quanto si apprende, con il direttore del Foglio è in corso una trattativa, in fase avanzata, per uno spazio di approfondimento giornalistico quotidiano su Rai1 dopo il Tg1 delle 20, nella collocazione in cui andava in onda Il Fatto di Enzo Biagi.

MASI - La trattativa è condotta dal direttore generale della Rai, Mauro Masi, e vede coinvolto anche il direttore della rete ammiraglia, Mauro Mazza. E giovedì prossimo Masi porterà l'argomento all'esame del cda di Viale Mazzini. Rientra nelle prerogative del direttore generale questo tipo di attività però Masi vuole comunque relazionare sull'argomento in sede di lavori dell'organismo di gestione Rai. E al tempo stesso questa mossa - si sottolinea in ambienti Rai - evidenzia una volta di più il fatto che Masi resti ben saldo alla direzione generale, al contrario di voci che lo davano in uscita verso altre aziende partecipate.

«RADIO LONDRA» - Il nuovo programma di Ferrara dovrebbe partire entro la primavera. «Ho avuto l'offerta di rifare la mia vecchia rubrica Radio Londra e l'ho accettata»: è lapidario il commento del direttore del Foglio Giuliano Ferrara, interpellato dall'Ansa, sul suo ritorno in Rai.

«MAURIZIO COSTANZO TALK» - Intanto è pronta a partire da lunedì 7 marzo alle 18.40 su Raidue la nuova avventura televisiva per Maurizio Costanzo: «Maurizio Costanzo Talk». Un programma fatto di interviste sull'attualità e un confronto di opinioni. Gli autori sono, oltre Maurizio Costanzo, Luisella Testa, Pierluigi Diaco ed Enrico Vaime che con Costanzo è stato coautore di molte esperienze teatrali. «Mi sono sempre confrontato con collocazioni orarie difficili ma la sfida sta proprio nel convincere un pubblico, altrimenti orientato, a cominciare a seguirci giorno dopo giorno - ha spiegato Maurizio Costanzo - inoltre questo programma è sicuramente quello delle televisioni generaliste che si annuncia particolarmente interattivo attraverso il sito web della Rai». Il pubblico degli internauti perciò potrà discutere degli argomenti trattati durante la puntata, suggerirne altri e dare il proprio voto al pro e contro. Infine «Maurizio Costanzo Talk» si concluderá ogni giorno, dal lunedì al venerdì con «Accadrà domani», all'interno del quale Enrico Vaime e Maurizio Costanzo fantasticheranno su eventi o occasioni impossibili.





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25/02/2011 14:54
 
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Sarebbe desolante ed avvilente ritrovare un Giuliano Ferrara nel posto che fu di un grande e vero giornalista quale ha saputo dimostrare d'essere Enzo Biagi.

Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
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25/02/2011 14:56
 
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Sgarbi e Vespa in prima serata....Ferrara....complimenti! Non bastava Minzolini
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25/02/2011 14:59
 
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Bene. Giuliano è un uomo da battaglia, sono sicuro risveglierà il clima mortifero della Rai. So che arriveranno i soliti indignati speciali, ai quali ricordo quello che diceva Montanelli di Ferrara: "è un uomo di parte ed è odioso, ma non è un servo".
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25/02/2011 15:01
 
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se la buonanima di Indro avesse visto cosa è diventato credo avrebbe cambiato idea..almemo sull'ultimo punto da te ricordato
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25/02/2011 15:07
 
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Re:
Giubo, 25/02/2011 15.01:

se la buonanima di Indro avesse visto cosa è diventato credo avrebbe cambiato idea..almemo sull'ultimo punto da te ricordato




Lo disse quando giuliano era già berlusconiano.
Ma insomma, Giuliano dirige l'unico giornale italiano che merita di essere letto, almeno perchè esce dal provincialismo della stampa italiana.

Che poi sia anche l'uomo che ne capisce di più di politica in Italia, ma di parecchio più degli altri, non è una colpa.
In fondo era destinato a diventare segretario del partito comunista. Togliatti lo teneva sulle ginocchia da bambino e lo ripeteva a tutti che sarebbe stato il suo erede. Se B avesse dato ascolto a Giuliano più spesso, invece di affidarsi ai bondi ai cicchitto e ai ghedini, non sarebbe finito così.
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25/02/2011 15:09
 
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spero tu stia scherzando...
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25/02/2011 16:29
 
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Re:
Etrusco, 25/02/2011 14.54:

Sarebbe desolante ed avvilente ritrovare un Giuliano Ferrara nel posto che fu di un grande e vero giornalista quale ha saputo dimostrare d'essere Enzo Biagi.




Con tutto il rispetto per uno dei primi giornalisti italiani (quantomeno in ordine cronologico), peraltro scomparso, mi dici cosa ti ha trasmesso e quali sono le ragioni che ti spingono a ritenerlo "un grande e vero giornalista"?

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25/02/2011 16:30
 
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Re: Re:
trixam, 25/02/2011 15.07:




Lo disse quando giuliano era già berlusconiano.
Ma insomma, Giuliano dirige l'unico giornale italiano che merita di essere letto, almeno perchè esce dal provincialismo della stampa italiana.

Che poi sia anche l'uomo che ne capisce di più di politica in Italia, ma di parecchio più degli altri, non è una colpa.
In fondo era destinato a diventare segretario del partito comunista. Togliatti lo teneva sulle ginocchia da bambino e lo ripeteva a tutti che sarebbe stato il suo erede. Se B avesse dato ascolto a Giuliano più spesso, invece di affidarsi ai bondi ai cicchitto e ai ghedini, non sarebbe finito così.




Precisamente Ferrara era Ministro del primo Governo Berlusconi...
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25/02/2011 17:04
 
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Re: Re:
trixam, 25/02/2011 15.07:




Lo disse quando giuliano era già berlusconiano.
Ma insomma, Giuliano dirige l'unico giornale italiano che merita di essere letto, almeno perchè esce dal provincialismo della stampa italiana.

Che poi sia anche l'uomo che ne capisce di più di politica in Italia, ma di parecchio più degli altri, non è una colpa.
In fondo era destinato a diventare segretario del partito comunista. Togliatti lo teneva sulle ginocchia da bambino e lo ripeteva a tutti che sarebbe stato il suo erede. Se B avesse dato ascolto a Giuliano più spesso, invece di affidarsi ai bondi ai cicchitto e ai ghedini, non sarebbe finito così.



Assolutamente d'accordo. Per non parlare di Colletti, Martino, Biondi etc.

SB ha preferito circondarsi di modesti yes men sopravvissuti alla prima repubblica...
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25/02/2011 18:19
 
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sempre più Repubblica delle banane

un uomo che un giorno va in piazza contro l'aborto e fa la morale a tutti,appellandosi al Papa ecc e il giorno dopo difende i vecchi puttanieri appendendo mutande

insomma uno strummolo nelle mani del potere, una bandiera al vento, senza ideali, senza una linea, il prototipo di individuo caro al Premir

per altro un uomo di una ignoranza pari a pochi,mediocre, dalla mente inversamente proporzionale alla mole, anche il passante di strada potrebbe prendere il suo posto.....
anche Bud Spencer
[Modificato da legittimagiustizia 25/02/2011 18:22]









IO NON VESTO!! IO COPRO IL MONDO
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25/02/2011 18:28
 
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Re:
legittimagiustizia, 25/02/2011 18.19:

sempre più Repubblica delle banane

un uomo che un giorno va in piazza contro l'aborto e fa la morale a tutti,appellandosi al Papa ecc e il giorno dopo difende i vecchi puttanieri appendendo mutande

insomma uno strummolo nelle mani del potere, una bandiera al vento, senza ideali, senza una linea, il prototipo di individuo caro al Premir

per altro un uomo di una ignoranza pari a pochi,mediocre, dalla mente inversamente proporzionale alla mole, anche il passante di strada potrebbe prendere il suo posto.....
anche Bud Spencer




hai mai letto un suo articolo?


Dico io...passi tutto...(partigianeria, ipocrisia, contraddizioni)...però dire che è ignorante e negare l'evidenza di una cultura pazzesca significa fare gli ultras...
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25/02/2011 18:51
 
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Re: Re:
.pisicchio., 25/02/2011 18.28:




hai mai letto un suo articolo?


Dico io...passi tutto...(partigianeria, ipocrisia, contraddizioni)...però dire che è ignorante e negare l'evidenza di una cultura pazzesca significa fare gli ultras...




una persona che organizza le manifestazioni contro l'aborto e manifestazioni in mutande per il padrone
non può essere una persona acculturata, non può aver letto libri di filosofia, di scienza, o qualsiasi altra cosa che non sia l'opuscolo
diffuso dal nano alle elezioni e quello dato dal sacrestano la sera di Pasqua,non può essere andato oltre
ho letto qualche articolo ma sinceramente ho di meglio da fare che leggere Ferrara,mi degraderei a un livello bassissimo
l'ignoranza la percepisco dopo due, max tre minuti
[Modificato da legittimagiustizia 25/02/2011 18:54]









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25/02/2011 19:05
 
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Re: Re: Re:
legittimagiustizia, 25/02/2011 18.51:




una persona che organizza le manifestazioni contro l'aborto e manifestazioni in mutande per il padrone
non può essere una persona acculturata, non può aver letto libri di filosofia, di scienza, o qualsiasi altra cosa che non sia l'opuscolo
diffuso dal nano alle elezioni e quello dato dal sacrestano la sera di Pasqua,non può essere andato oltre
ho letto qualche articolo ma sinceramente ho di meglio da fare che leggere Ferrara,mi degraderei a un livello bassissimo
l'ignoranza la percepisco dopo due, max tre minuti




Stai diventanto pian piano il mio mito.

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26/02/2011 10:37
 
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solo per l'ignoranza di Gazzoni è servita mezz'ora..
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26/02/2011 11:26
 
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Re: Re: Re: Re:
.pisicchio., 25/02/2011 19.05:




Stai diventanto pian piano il mio mito.





inizia a fare concorrenza agli zero assoluto [SM=x43668]
[Modificato da Lady_21 26/02/2011 11:28]






"Perchè un pretesto per tornare bisogna sempre seminarselo dietro, quando si parte"

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26/02/2011 11:53
 
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ma senza esagerare, ma veramente credete che in Italia Ferrara sia il giornalista più idoneo ad occupare quel posto e quel ruolo?
giornalista di cosa poi? non ha mai raccontato un fatto in modo serio,qualche inchiesta seria di Ferrara? è un provocatore prezzzolato di bassa lega come Sgarbi(anche lui per meriti da cortigiano promosso in Rai),manifestazioni, uova contro Benigni, uscite comiche, ecco questo si ricorda della macchietta Ferrara

quando avremo una TV pienamente egiziana o libica forse anche voi vi renderete conto del degrado culturale in cui ci troveremo........
o forse saremo già scesi in piazza e addirittura lo rinnegherete unendovi a noi come accade nelle migliori dittature [SM=x43820]

attendo qualche informazione sui meriti giornalistici di Ferrara
escluso il suo giornale letto da 4 lettori in croce
[Modificato da legittimagiustizia 26/02/2011 11:56]









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26/02/2011 12:55
 
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Re:
legittimagiustizia, 26/02/2011 11.53:

...CUT...ma senza esagerare, ma veramente credete che in Italia Ferrara sia il giornalista più idoneo ad occupare quel posto e quel ruolo?
giornalista di cosa poi? non ha mai raccontato un fatto in modo serio,qualche inchiesta seria di Ferrara? è un provocatore prezzzolato di bassa lega
come Sgarbi(anche lui per meriti da cortigiano promosso in Rai),manifestazioni, uova contro Benigni, uscite comiche, ecco questo si ricorda della macchietta Ferrara ...CUT... attendo qualche informazione sui meriti giornalistici di Ferrara escluso il suo giornale letto da 4 lettori in croce



Ferrara più che un giornalista è un opinionista, poichè salta un passaggio fondamentale: passa subito a propinare le sue opinioni senza prima far una panoramica oggettiva sui fatti (sul Foglio, ma in maniera più evidente anche per radio).
Tuttavia credo che per il bene del pluralismo informativo ci debba debba essere uno spazio anche per lui, perchè ha la peculiarità di offrire sempre punti di vista molto stimolanti (intellettualmente, più raramente in senso lassativo) sebbene siano quasi sempre strumentali ai suoi obiettivi politici più o meno reconditi.
Ora però non credo opportuna la scelta di dargli lo stesso spazio che fu di Enzo Biagi su Rai1. Lui che si rivolge ad un ristretto pubblico di nicchia dovrebbe avere una più adeguata e coerente collocazione nel palinsesto.
26/02/2011 13:39
 
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Re: Re:
Etrusco, 26/02/2011 12.55:



Ferrara più che un giornalista è un opinionista, poichè salta un passaggio fondamentale: passa subito a propinare le sue opinioni senza prima far una panoramica oggettiva sui fatti (sul Foglio, ma in maniera più evidente anche per radio).
Tuttavia credo che per il bene del pluralismo informativo ci debba debba essere uno spazio anche per lui, perchè ha la peculiarità di offrire sempre punti di vista molto stimolanti (intellettualmente, più raramente in senso lassativo) sebbene siano quasi sempre strumentali ai suoi obiettivi politici più o meno reconditi.
Ora però non credo opportuna la scelta di dargli lo stesso spazio che fu di Enzo Biagi su Rai1. Lui che si rivolge ad un ristretto pubblico di nicchia dovrebbe avere una più adeguata e coerente collocazione nel palinsesto.




vabe il discorso che lo spazio fu di biagi,non ha molto senso,ovviamente tra le due figure non c''e paragone,ma la televisione e' una macchina senza morale,morto un papa se ne fa un altro.Il problema dovrebbe essere valutare la competenza di Ferrara,che nonostante le sue idee politiche,non si puo' dire che sia l'ultimo arrivato,quindi nn mi sentirei di gridare allo scandalo.
Dovrebbe far gridare piu'allo scandalo dare un programma di approfondimento ad uno della lega in seconda serata,oppure continuare a subirsi vespa con porta a porta,etc,etc.
Personalmente io guardo ballaro,linea notte,e qlcs su la sette.Guardavo otto e mezzo quando ferrara conduceva con ritanna armeni,ed era un ottimo programma e frs la migliore conduzione.
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26/02/2011 15:03
 
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Re: Re: Re:
--letizia22--, 26/02/2011 13.39:


...Guardavo otto e mezzo quando ferrara conduceva con ritanna armeni,ed era un ottimo programma e frs la migliore conduzione.




Anch'io seguivo spesso con interesse qeull'Otto e Mezzo e penso che Ferrara avrebbe dovuto riprendere quella formula anzichè questa del suo Radio Londra. [SM=x43812]
[Modificato da Etrusco 26/02/2011 15:07]

Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
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