Teatro amatoriale

.|arles|., 21/12/2010 15.25:

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mi chiedevo.. c'è qualche giurista che fa parte di una compagnia teatrale, anche solo a livello amatoriale? E, se si, quali lavori avete messo in scena?
Inoltre vorrei sapere tutte le sensazioni che vi ha trasmesso questa passione, i ricordi più belli che avete, se recitare vi ha migliorati ed in che modo...

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makki@, 12/01/2011 17.28:

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anch'io ho fatto parte di una compagnia teatrale
l'ultimo che portammo in scena fu "Maenecmi" da Plauto..

poi sono passata al dietro le quinte,facevamo portare in scena rappresentazioni scritte da mio padre...bellissime(e non perchè sia di parte )

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lisa8313, 12/01/2011 17.44:

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makki@, 12/01/2011 17.28:

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anch'io ho fatto parte di una compagnia teatrale
l'ultimo che portammo in scena fu "Maenecmi" da Plauto..

poi sono passata al dietro le quinte,facevamo portare in scena rappresentazioni scritte da mio padre...
bellissime(e non perchè sia di parte )

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lisa8313, 12/01/2011 14.42:

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Io recito in un'associazione teatrale del mio paese...recitiamo a livello amatoriale...siamo legati dalla stessa passione per il teatro...cosa si prova?è un po' difficile da spiegare...personalmente prima di salire sul palco ho la tremarella,ansia,paura di non ricordare qualche battuta...e mi dico:ma chi me l'ha fatt fa?!poi quando comincio a recitare esplodo,cerco di restare concentrata,di non sbagliare,sento il pubblico che ride o che cmq ascolta ogni parola allora comincio a prendere spazio sul palco...il palcoscenico in quel momento è tutto mio,è il mio spazio e io lo uso tutto...cerco di farmi seguire con gli occhi e con le orecchie...e mi piace sentirmeli addosso...una volta mi è capitato di andare completamente nel pallone e di non ricordare(io e miei amici ci riduciamo sempre alla fine,ma devo dire che il risultato è sempre soddisfacente)e quindi di quella commedia non ho un ricordo positivo ...mentre delle altre e specialmente di una conservo nella memoria l'emozione e il divertimento che ho provato...abbiamo portato in scena molte commedie di Di Maio...quest'anno invece due atti unici di De Filippo:Amicizia e Il dono di natale...io ho recitato nel secondo e mi è piaciuto molto...
quello che succede sul palco è bello ma a me piace anche quello che c'è dietro...i pomeriggi passati insieme a provare...le risate che ci facciamo mentre caratterizziamo i nostri personaggi...ci divertiamo un sacco...

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Gervaise85, 12/01/2011 22.48:

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Il teatro è la passione di una vita.

Ho iniziato seriamente al liceo: la nostra scuola organizzava, con l'aiuto di un gran professionista, degli spettacoli annuali.

Ho partecipato ad un recital su Viviani, ad uno che rivisitava in chiave farsesca i Promessi Sposi, e ad un altro che- nella stessa ottica, riassumeva la Divina Commedia.
E' stato divertente.
Ho frequentato anche un corso per diversi mesi.

Ora recito con una compagnia amatoriale (Le Guarattelle) che ha sede al Vomero.
Il nostro repertorio è in napoletano: Scarpetta, Gaetano Di Maio, ma anche Hannequin, Fayad,...
In gran parte usiamo testi originali(il nostro regista ama collezionare copioni manoscritti)di autori di fine ottocento, inizio novecento.
Ultimamente abbiamo messo in scena "Signori Biglietti", "Agenzia Investigativa", "Le Pillole di Ercole" per citare i più famosi.
Le prove ti regalano momenti indimenticabili, di grande crescita e formazione personale, ti insegnano a stare in un gruppo e ti educano al lavoro di squadra.
Una delle cose che amo di più in assoluto è andare a prendere i costumi: il nostro costumista di fiducia(CTN 75) è un personaggio incredibile: ci chiama con nomi di fantasia (Ottavio, Pascovio, Margherituccia, Gretagarbo, Ottilia...) e ci fa viaggiare con i suoi racconti, in mezzo a migliaia di costumi che hanno vestito dalla Callas alla Magnani... ...per non parlare poi dello scenografo, si chiama Franco Mercurio ed è stato lo scenografo di Eduardo. Ora ha quasi 90 anni, ma ha una ancora una strabiliante agilità (sale sullo scaletto, maneggia martelli e asi di legno) e una fervidissima memoria. Ci cura le scene per puro passatempo, e fra una cosa e l'altra se ne esce con qualche raccontino dei tempi che furono (sono memorabili le storie su Tina Pica e sulle sue marachelle!). I suoi ricordi sono un bene prezioso, tant'è che stiamo pensando di curare una sua biografia.

Che bella l'idea della "compagnia stabile dei giuristi", sa' che risate a fare.. che ne so, lo Scarfalietto... ah se potessi fare Anselmo Raganelli!

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Gervaise85, 14/01/2011 21.35:

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Vincenzino Canzanella è un mito, ormai è parte integrante dell anostra compagnia. Quest'anno festeggiamo i 25 anni di collaborazione con il mio regista.

Fino a qualche anno fa c'era l' "addetto di sartoria" Mimì, che pure era un personaggio incredibile. Insieme a Vincenzo erano una coppia fenomenale.
Poi alla tenera età di 49 anni ha deciso di cambiare mestiere, e ora fa il portinaio. Ogni tanto lo andiamo pure a trovare.

Il piccolo Filippo è un cane sui generis.
Vincenzo era molto legato alla sua cagna Colombrina, che poi morì. E da allora non volle avere più nessun cane. Poi una notte sognò un barboncino nero, e il giorno dopo, non so bene come, un amico gli disse che aveva trovato un barboncino nero.

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kusovme, 28/01/2011 0.23:

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pure io avevo perso qst topic.
Recito da sempre, tanto che non mi sono laureto più e chissà. Mi dedico anima e corpo a qst passione, tengo anche laboratori nelle scuole e in piccoli teatri. Che altro dire, il resto lo avete detto voi.
Cmq, i miei spettacoli li tengo con la mia compagnia amatoriale, G.A.D. Radici - Gruppo Arte Drammatica. Qualche settimana fa abbiamo replicato "Cravattari" al Totò con la mia regia.
per info: www.gadradici.it (le foto non le ho caricate ancora perchè sono varie centinaia)

Complimenti a tutti, fate teatro...sempre con umiltà e divertimento, un toccasana per lo spirito e la mente!

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democrat4lyf90, 28/01/2011 0.30:

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non per le tasche

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kusovme, 28/01/2011 0.42:

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ah su quello non c'è dubbio, chi fa teatro amatoriale ci rimette solo soldi...e chi lo fa per lavoro, guadagna 4 pidocchi

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Gervaise85, 16/01/2011 14.57:

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Tanta merda per il tuo prossimo spettacolo, allora!

Noi andiamo in scena a Maggio, credo, e siamo ancora indecisi fra "Cane e Gatte" e "Tre cazune furtunate".

Domani sera avremo il verdetto, e pure il copione!
Francamente non vedo l'ora.


ps: se riesci a salutarmi vincenzino - è inutile dirgli il mionome, tanto per lui sono Ottili, Gretagarbo, Margherita etc- basta che gli dici della compagnia di Nicola Marotta (lui potrebbe risponderti: ah, chillu stuppagliuso!")

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Gervaise85, 29/01/2011 16.05:

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@ .|arles|.

Grazie davvero: ho riferito il messaggio in codice al mio regista, non la smetteva più di ridere. Chissà che avrà voluto dire.. bah.

Allora com'è andato lo spettacolo?

@ diegodp

Io sono proprio contraria alle rappresentazioni amatoriali di Eduardo. il più delle volte si risolvono in NON-interpretazioni, in scimmiottamenti, poco originali e pesanti.
Sono pochi gli attori che riescono a padroneggiare i personaggi eduardiani senza scadere nell'imitazione.

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