Si cerca il corpo di Sarah Scazzi, lo zio ha confessato: "Sono stato io"

|Lyuba|, 07/10/2010 13.09:

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Non conosco ancora bene il funzionamento del sistema, ma in questo caso è possibile avere il rito abbreviato? In questo caso la pena massima scenderebbe a 30 anni, no?

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Paperino!, 07/10/2010 12.31:

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Povera ragazza...
Ma la cugina poi...speriamo non sia vero che sapeva tutto...

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Metalsoul, 07/10/2010 13.15:

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si

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chinesedemocracy, 07/10/2010 13.49:

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come fa uno che sta a giurisprudenza a ipotizzare che tra 10 anni stia fuori,forse per dare peso a ritrite menate sulla pena di morte?
omicidio volontario
violenza sessuale su minore
occultamento di cadavere
persona ovvimante capace di intendere e di volere,tenta perfino un depistaggio,mente in Tv

cioè non potete parlare come quivis de populo al bar tra una birra e l'altra,30 anni con l'abbreviato è il minimo che si becca.

La pena di morte
1) è un sollievo per gente simile...la sua vita carceraria sarà un inferno
2)nei paesi dove è applicata non ha determinato nessun decremento di eventi delittuosi,anzi.................

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chinesedemocracy, 07/10/2010 13.49:

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come fa uno che sta a giurisprudenza a ipotizzare che tra 10 anni stia fuori,forse per dare peso a ritrite menate sulla pena di morte?
omicidio volontario
violenza sessuale su minore
occultamento di cadavere
persona ovvimante capace di intendere e di volere,tenta perfino un depistaggio,mente in Tv

cioè non potete parlare come quivis de populo al bar tra una birra e l'altra,30 anni con l'abbreviato è il minimo che si becca.

La pena di morte
1) è un sollievo per gente simile...la sua vita carceraria sarà un inferno
2)nei paesi dove è applicata non ha determinato nessun decremento di eventi delittuosi,anzi.................

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maximilian1983, 07/10/2010 13.24:

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La vicenda è agghiacciante. Ci vuole una pena "seria" per quel mostro. Ma ho appena visto in tv la vicenda di ieri su "Chi l'ha visto?"... sono stupito dal comportamento inqualificabile della Sciarelli che ha comunicato alla madre in diretta tv che la figlia era stata assassinata... E' vergognoso!

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chinesedemocracy, 07/10/2010 13.49:

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come fa uno che sta a giurisprudenza a ipotizzare che tra 10 anni stia fuori,forse per dare peso a ritrite menate sulla pena di morte?
omicidio volontario
violenza sessuale su minore
occultamento di cadavere
persona ovvimante capace di intendere e di volere,tenta perfino un depistaggio,mente in Tv

cioè non potete parlare come quivis de populo al bar tra una birra e l'altra,30 anni con l'abbreviato è il minimo che si becca.

La pena di morte
1) è un sollievo per gente simile...la sua vita carceraria sarà un inferno
2)nei paesi dove è applicata non ha determinato nessun decremento di eventi delittuosi,anzi.................

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@MAYA@83, 08/10/2010 10.29:

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Piccolo o.t. Ma avete visto il fratello ieri pomeriggio su rai uno?
Se mi avessero ammazzato la sorella, in quel modo,se fosse stato lo zio,io starei a casa,a strapparmi i capelli, a piangere e a disperarmi.
Vabbè che ognuno vive il dolore a modo suo,ma presenziare in tv dopo ciò che è successo...

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.losanna84., 08/10/2010 11.00:

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cmq sono proprio strani!
Non dico che la madre od il fratello dovevano mettersi a fare le sceneggiate...ma cazzo dai loro volti non traspariva un minimo di dolore o di tristezza!!!

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KiKi33, 08/10/2010 12.04:

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Questi sono stralci della confessione di Michele Misseri...Agghiacciante.

"Aveva il pantaloncino e la maglietta rosa"
"Ero nel mio garage, come sempre. Aggiustavo il trattore che aveva avuto un problema ed ero molto arrabbiato, nervoso perché non riuscivo a mettero in moto". Così Michele Misseri racconta quel tragico 26 agosto secondo quanto riporta il quotidiano Repubblica. "Saranno state le 14.30 e ho visto Sarah che si è affacciata alla porta del garage". Sono gli ultimi momenti di vita della giovane, lei è arrivata a casa dello zio per andare al mare con la cugina Sabrina. Indossa un pantaloncino, la maglietta rosa, le infradito. "Mi ha detto che aspettava Sabrina - dice Misseri - era leggermente in anticipo. Mia figlia era ancora in casa, l'altra amica Mariangela ancora non era arrivata. Le ho fatto segno di scendere. Non so cosa mi è scattato, all'improvviso Sarah mi intrigava, è successo tutto in un momento".

Uccisa nel garage poi gli abusi nel campo
"L'ho toccata, lei ha reagito e non ci ho visto più". Così il Corriere della Sera rivela stralci dell'interrogatorio di Michele Misseri. Lo zio di Sarah dice di aver visto la nipote appena giunta a casa sua, dove aveva appuntamento con la figlia Sabrina. E proprio nel garage è avvenuto l'omicidio. Sarah ha reagito all'avance dello zio e lui, con una corda che aveva in mano, l'ha strangolata. Poi ha spento il cellulare della ragazza e dopo aver parlato con la figlia ha portato il cadavere nel campo dell'orrore. Qui, ha raccontato agli inquirenti increduli, ha denudato Sarah: "Quando l'ho vista nuda non sono riuscito a fermarmi e ho avuto un rapporto sessuale con lei". "Quando lei era già morta?" chiedono i carabinieri. "Sì, non era passato molto tempo, poi ho gettato il cadavere nella vasca di raccolta dell'acqua piovana e ho bruciato i suoi vestiti".
Bruciata anche la corda usata per lo strangolamento
Misseri ha anche ammesso di aver bruciato la corda con la quale ha strangolato la nipote. L'uomo ha detto agli inquirenti che nel garage aveva a disposizione diversi tipi di corde. Nel momento in cui ha compiuto il delitto, Misseri ha detto di aver afferrato la prima corda a disposizione. Sul cadavere della ragazzina, che era saponificato dopo 42 giorni di permanenza in acqua nel pozzo-cisterna, il medico legale, Luigi Strada, ha riscontrato il segno dello strangolamento oltre a diversi danneggiamenti dovuti sia alla permanenza in acqua sia alle operazioni di abbandono e di estrazione del cadavere.

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KiKi33, 08/10/2010 12.04:

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Questi sono stralci della confessione di Michele Misseri...Agghiacciante.

"Aveva il pantaloncino e la maglietta rosa"
"Ero nel mio garage, come sempre. Aggiustavo il trattore che aveva avuto un problema ed ero molto arrabbiato, nervoso perché non riuscivo a mettero in moto". Così Michele Misseri racconta quel tragico 26 agosto secondo quanto riporta il quotidiano Repubblica. "Saranno state le 14.30 e ho visto Sarah che si è affacciata alla porta del garage". Sono gli ultimi momenti di vita della giovane, lei è arrivata a casa dello zio per andare al mare con la cugina Sabrina. Indossa un pantaloncino, la maglietta rosa, le infradito. "Mi ha detto che aspettava Sabrina - dice Misseri - era leggermente in anticipo. Mia figlia era ancora in casa, l'altra amica Mariangela ancora non era arrivata. Le ho fatto segno di scendere. Non so cosa mi è scattato, all'improvviso Sarah mi intrigava, è successo tutto in un momento".

Uccisa nel garage poi gli abusi nel campo
"L'ho toccata, lei ha reagito e non ci ho visto più". Così il Corriere della Sera rivela stralci dell'interrogatorio di Michele Misseri. Lo zio di Sarah dice di aver visto la nipote appena giunta a casa sua, dove aveva appuntamento con la figlia Sabrina. E proprio nel garage è avvenuto l'omicidio. Sarah ha reagito all'avance dello zio e lui, con una corda che aveva in mano, l'ha strangolata. Poi ha spento il cellulare della ragazza e dopo aver parlato con la figlia ha portato il cadavere nel campo dell'orrore. Qui, ha raccontato agli inquirenti increduli, ha denudato Sarah: "Quando l'ho vista nuda non sono riuscito a fermarmi e ho avuto un rapporto sessuale con lei". "Quando lei era già morta?" chiedono i carabinieri. "Sì, non era passato molto tempo, poi ho gettato il cadavere nella vasca di raccolta dell'acqua piovana e ho bruciato i suoi vestiti".

Bruciata anche la corda usata per lo strangolamento
Misseri ha anche ammesso di aver bruciato la corda con la quale ha strangolato la nipote. L'uomo ha detto agli inquirenti che nel garage aveva a disposizione diversi tipi di corde. Nel momento in cui ha compiuto il delitto, Misseri ha detto di aver afferrato la prima corda a disposizione. Sul cadavere della ragazzina, che era saponificato dopo 42 giorni di permanenza in acqua nel pozzo-cisterna, il medico legale, Luigi Strada, ha riscontrato il segno dello strangolamento oltre a diversi danneggiamenti dovuti sia alla permanenza in acqua sia alle operazioni di abbandono e di estrazione del cadavere.

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hale-bopp, 07/10/2010 12.41:

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forse hanno litigato perchè Sabrina non credeva alle parole di Sarah...

comunque tutta questa vicenda fa veramente schifo. quell'individuo meriterebbe non solo il carcere a vita ma anche l'evirazione!

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KiKi33, 08/10/2010 12.04:

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Questi sono stralci della confessione di Michele Misseri...Agghiacciante.

"Aveva il pantaloncino e la maglietta rosa"
"Ero nel mio garage, come sempre. Aggiustavo il trattore che aveva avuto un problema ed ero molto arrabbiato, nervoso perché non riuscivo a mettero in moto". Così Michele Misseri racconta quel tragico 26 agosto secondo quanto riporta il quotidiano Repubblica. "Saranno state le 14.30 e ho visto Sarah che si è affacciata alla porta del garage". Sono gli ultimi momenti di vita della giovane, lei è arrivata a casa dello zio per andare al mare con la cugina Sabrina. Indossa un pantaloncino, la maglietta rosa, le infradito. "Mi ha detto che aspettava Sabrina - dice Misseri - era leggermente in anticipo. Mia figlia era ancora in casa, l'altra amica Mariangela ancora non era arrivata. Le ho fatto segno di scendere. Non so cosa mi è scattato, all'improvviso Sarah mi intrigava, è successo tutto in un momento".

Uccisa nel garage poi gli abusi nel campo
"L'ho toccata, lei ha reagito e non ci ho visto più". Così il Corriere della Sera rivela stralci dell'interrogatorio di Michele Misseri. Lo zio di Sarah dice di aver visto la nipote appena giunta a casa sua, dove aveva appuntamento con la figlia Sabrina. E proprio nel garage è avvenuto l'omicidio. Sarah ha reagito all'avance dello zio e lui, con una corda che aveva in mano, l'ha strangolata. Poi ha spento il cellulare della ragazza e dopo aver parlato con la figlia ha portato il cadavere nel campo dell'orrore. Qui, ha raccontato agli inquirenti increduli, ha denudato Sarah: "Quando l'ho vista nuda non sono riuscito a fermarmi e ho avuto un rapporto sessuale con lei". "Quando lei era già morta?" chiedono i carabinieri. "Sì, non era passato molto tempo, poi ho gettato il cadavere nella vasca di raccolta dell'acqua piovana e ho bruciato i suoi vestiti".

Bruciata anche la corda usata per lo strangolamento
Misseri ha anche ammesso di aver bruciato la corda con la quale ha strangolato la nipote. L'uomo ha detto agli inquirenti che nel garage aveva a disposizione diversi tipi di corde. Nel momento in cui ha compiuto il delitto, Misseri ha detto di aver afferrato la prima corda a disposizione. Sul cadavere della ragazzina, che era saponificato dopo 42 giorni di permanenza in acqua nel pozzo-cisterna, il medico legale, Luigi Strada, ha riscontrato il segno dello strangolamento oltre a diversi danneggiamenti dovuti sia alla permanenza in acqua sia alle operazioni di abbandono e di estrazione del cadavere.

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