| | | | Post: 7.508 Post: 7.503 | Utente Master | | OFFLINE |
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29/09/2010 13:21 | |
roby_88, 29/09/2010 12.45:
i concetti distruttivi viaggiano sempre per paradosso e si diffondono nella popolazione come verità scontate. qui non si sta parlando di salernitani e napoletani, è una lettura stupida e superficiale, si parla di un caso politico dove si vuole legittimare socialmente e politicamente l'ennesima truffa allo stato.
un solo es :perchè hanno fatto chiudere 3 ospedali con ps funzionanti e tutta la costiera amalfitana, con i disagi relativi alla posizione geografica, deve rivolgersi a cava dei tirreni, centro ospedaliero più vicino.
queste cose chi le denuncia? perchè infinocchiare i cittadini con la storia del napolicentrismo e nascondere il proprio operato fallimentare? mettiamo a ingrassare altri porci o ci diamo una mossa?
queste buffonate quanto ancora devono costare ai cittadini onesti?
ah sì?
invece mi pare che prima dell'intervento di machiavelli, che ha centrato la questione, la discussione fosse incentrata su interventi di quel tipo...
tra l'altro, per alcune zone dimenticate come la mia, l'unico modo per cercare di non morire è avere qualche politico su quelle poltrone, che si interessi alla realtà locale...considerando che un bacino con circa 70.000 voti utili non fa gola a nessuno!
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...perchè col tempo cambia tutto, lo sai, e cambiamo anche noi...
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| | | | Post: 168 Post: 168 | Utente Junior | | OFFLINE |
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29/09/2010 13:24 | |
mi sa che la risposta la trovi in quello che ho scritto precedentemente, perchè se leggessi con attenzione capiresti che la truffa di cui parlo, non sta nella legittimazione nell'articolo della costituzione ma nella gestione politica.
il disagio dei comuni che citi, sono gli stessi disagi che subiamo nel napoletano perchè la campania non funziona! la regione non funziona per i signori che la governano da decenni, visto che tra un rimpasto e l'altro sono sempre gli stessi.
i finanziamenti per i progetti locali non arrivano in quei comuni come non arrivano qua, mi dici che fine fanno? vogliamo creare due piccole regioni che fanno a gara a chi è più inefficiente oppure si fa una seria riforma degli enti come si sta auspicando che parta da roma?
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| | | | Post: 169 Post: 169 | Utente Junior | | OFFLINE |
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29/09/2010 13:32 | |
°Paranoid Android°, 29/09/2010 13.21:
ah sì?
invece mi pare che prima dell'intervento di machiavelli, che ha centrato la questione, la discussione fosse incentrata su interventi di quel tipo...
tra l'altro, per alcune zone dimenticate come la mia, l'unico modo per cercare di non morire è avere qualche politico su quelle poltrone, che si interessi alla realtà locale...considerando che un bacino con circa 70.000 voti utili non fa gola a nessuno!
ma sarei d'accordo se le cose funzionassero realmente, ma qua non arriva niente neanche nei comuni limitrofi di Napoli, eppure di rappresentanti ce ne sono. io non so di che zona sei, ma se non ci liberiamo di mastella, de mita, bassolino ecc non non ci può essere nessuna microregione funzionante.
de mita e mastella non sono del napoletano... |
| | | | Post: 7.509 Post: 7.504 | Utente Master | | OFFLINE |
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29/09/2010 14:00 | |
roby_88, 29/09/2010 13.32:
ma sarei d'accordo se le cose funzionassero realmente, ma qua non arriva niente neanche nei comuni limitrofi di Napoli, eppure di rappresentanti ce ne sono. io non so di che zona sei, ma se non ci liberiamo di mastella, de mita, bassolino ecc non non ci può essere nessuna microregione funzionante.
de mita e mastella non sono del napoletano...
ma io non ti parlo solo di soldi, ti parlo anche di "peso politico" in determinate scelte: un politico locale è tendenzialmente più attento agli interessi e alle esigenze della sua comunità locale (è qui che dico che zone come la mia - cilento/vallo di diano - vivono se hanno rappresentanti politici locali, considerando che i voti che portano non fanno gola a nessuno!)
ti faccio un esempio emblematico: nel 2010 la mia zona non è servita dalla rete ferroviaria!! (aggiungi a ciò che la rete stradale si incentra sulla famigerata SA-RC, e che proprio di recente hanno soppresso un gran numero di treni regionali e sostitutivi, relegandoci sempre più in culonia...d'altronde Cristo si è fermato ad Eboli!!)
oppure, si parla sempre più insistentemente di "accorpamento" per tagliare le spese: vorrebbero accorpare i tribunali, gli ospedali...e chi conosce le zone sa i disagi che sarebbero arrecati
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| | | | Post: 1.182 Post: 1.180 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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29/09/2010 14:31 | |
Basta guardare una cartina per capire quanto sia sbagliata la distribuzione delle province in campania.
Il problema è che al sud di Salerno tra De Mita e Valiante non si sa chi ha fatto più danni negli ultimi 20 anni.
Poi i problemi dei comuni del Cilento e del Vallo di diano (il centro più importante conta 9.000 anime) non sono confrontabili con quelli dei comuni napoletani (dove con facilità si superano i 50.000 abitanti).
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| | | | Post: 170 Post: 170 | Utente Junior | | OFFLINE |
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29/09/2010 14:32 | |
ma voi state in culonia xD scherzi a parte, conosco i problemi della tua zona abbastanza bene perchè il mio ragazzo è originario del cilento, e bè, non posso contestare quello che dici,hai ragione pienamente. ma credo che il cilento non interessi agli stessi salernitani (inteso come ente), il piano provinciale previsto per l'accorpamento che privilegia determinate zone credo sia una dimostrazione.
ripeto, a me la scelta politica non convince, forse è meglio l'accorpamento alla basilicata, per una questione di omogeneità territoriale perchè la cosa, grazie ad una concentrazione, risolverebbe molti problemi. |
| | | | Post: 7.511 Post: 7.506 | Utente Master | | OFFLINE |
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29/09/2010 14:37 | |
roby_88, 29/09/2010 14.32:
ma voi state in culonia xD scherzi a parte, conosco i problemi della tua zona abbastanza bene perchè il mio ragazzo è originario del cilento, e bè, non posso contestare quello che dici,hai ragione pienamente. ma credo che il cilento non interessi agli stessi salernitani (inteso come ente), il piano provinciale previsto per l'accorpamento che privilegia determinate zone credo sia una dimostrazione.
ripeto, a me la scelta politica non convince, forse è meglio l'accorpamento alla basilicata, per una questione di omogeneità territoriale perchè la cosa, grazie ad una concentrazione, risolverebbe molti problemi.
ma infatti sì, da me più che di questa nuova regione (mai sentita prima, in realtà) si parla dell'accorpamento con la Basilicata
@Machiavelli...non esageriamo, noi siamo 13.000 anime ... (ma è la realtà più grande, quindi figuriamoci!!)
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| | | | Post: 1.183 Post: 1.181 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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29/09/2010 14:43 | |
°Paranoid Android°, 29/09/2010 14.37:
ma infatti sì, da me più che di questa nuova regione (mai sentita prima, in realtà) si parla dell'accorpamento con la Basilicata
@Machiavelli...non esageriamo, noi siamo 13.000 anime ... (ma è la realtà più grande, quindi figuriamoci!!)
Si ma gli uffici del parco, la sede della curia vescovile, l'ospedale più grande, il tribunale e il carcere ce l'abbiamo noi che siamo meno di 9.000
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| | | | Post: 171 Post: 171 | Utente Junior | | OFFLINE |
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29/09/2010 14:46 | |
°Paranoid Android°, 29/09/2010 14.37:
ma infatti sì, da me più che di questa nuova regione (mai sentita prima, in realtà) si parla dell'accorpamento con la Basilicata
@Machiavelli...non esageriamo, noi siamo 13.000 anime ... (ma è la realtà più grande, quindi figuriamoci!!)
Ah certo, criticavo la "silenia", è così che vogliono chiamarla, non l'emancipazione dei territori.
forse c'è stato un equivoco prima
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| | | | Post: 688 Post: 688 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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30/09/2010 17:18 | |
sicuramente è una provocazione più che altro, ma non mi stupirei se i singoli comuni di confine decidessero di passare dalla campania ad altre regioni.
Anche solo guardando alla storia, alle tradizioni, alle affinità sociologiche e culturali la provincia di Benevento, ad esempio, la vedo più vicina a quella di Avellino o addirittura ad un ingresso nella regione Molise, per costituire una regione sannita, che non a Napoli e Caserta con cui "c'azzecca" poco e niente... |
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