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Politico svizzero con l'hobby delle orge - in Svizzera la prostituzione è legale

Ultimo Aggiornamento: 07/07/2010 00:31
05/07/2010 12:02
 
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noi italiani invadiamo troppo la vita privata dei politici???
dal sito del Corriere:


Quel politico che organizza «gang bang»
Consigliere comunale dell'Udc in Svizzera e organizzatore di orge a pagamento. E lui: «Passatempo come un altro»
I colleghi di partito lo criticano, ma lui non si scompone: ne ho già fatte altre sette

Consigliere comunale dell'Udc in Svizzera e organizzatore di orge a pagamento. E lui: «Passatempo come un altro»


Fabien Richard, in una foto tratta dal suo blog

MILANO - Consigliere comunale e organizzatore di orge di gruppo a pagamento. Sebbene la prostituzione in Svizzera non sia un reato e il sesso a pagamento sia assolutamente legale, nel paese elvetico ha provocato grande scalpore la storia di Fabien Richard, personaggio pubblico di Yverdon-les Bains, comune di 25.000 abitanti sul lago di Neuchâtel. Il politico dell'Udc (Unione Democatica di Centro) avrebbe ammesso di essere un grande appassionato di gang bang, gioco sessuale di cui la principale protagonista è di solito una donna che ha rapporti intimi con una moltitudine di partner. Secondo quanto narra il domenicale elvetico Matin Dimanche, Richard avrebbe organizzato l'ultima orgia domenica pomeriggio, dalle 14 alle 20, in una sauna privata di Recherswil, un comune nel cantone Soletta.

PASSIONE SINGOLARE - A differenza di quanto ci si possa aspettare, Richard non nasconderebbe la sua singolare passione. Anzi. Per trovare i partecipanti per quest’ultima orgia il politico ha messo un annuncio su Internet, con il suo vero nome e il numero telefonico che usa quotidianamente per l'attività politica. Vanessa, la ragazza che ha accettato di partecipare domenica pomeriggio al gioco erotico riceverà 1000 franchi (circa 750 euro), mentre gli otto uomini che hanno risposto all’annuncio dovranno sborsare circa 300 franchi (225 euro). Il politico ha raccontato al domenicale svizzero che questa non è la sua prima gang bang: «Già ne ho organizzate sette in un loft a Yverdon» racconta Richard. Inoltre confessa che Vanessa, la protagonista femminile dell'orgia, sarebbe una sua intima amica: «Non è una professionista. E' d'accordo a partecipare e lo fa per arrotondare i suoi guadagni».

«PASSATEMPO COME UN ALTRO» - Molti colleghi di Richard gli hanno fatto notare che i valori della famiglia e della monogamia professati dal suo partito non coinciderebbero con quelli di un organizzatore di gang bang. Il politico, tuttavia, non sembra dare grande importanza alle critiche e minimizza: «E' un passatempo come un altro - dichiara Richard che durante la sua attività politica si è guadagnato il soprannome di "Mister sicurezza" per la sua politica intransigente contro l'immigrazione clandestina e per aver fortemente voluto l'istallazione di diverse telecamere di sorveglianza fuori alla stazione di Yverdon: «In quelle che organizzo non c'è nulla di strano. Sono cose che si fanno tra adulti. La vita privata è sacra»
[Modificato da F.Friedmaier 05/07/2010 12:05]
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06/07/2010 01:00
 
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Ma per carita', ognuno faccia cio' che vuole nel suo privato, purche'' non critichi la vita privata degli altri; e soprattutto non impartisca lezioni di moralismo.
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06/07/2010 04:10
 
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Ma lui organziza e si intasca pure 1000 euro? [SM=x43667]
Chiamalo fesso [SM=x43668]
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Re:
Astronascente86, 06/07/2010 1:00:

Ma per carita', ognuno faccia cio' che vuole nel suo privato, purche'' non critichi la vita privata degli altri; e soprattutto non impartisca lezioni di moralismo.




Ma infatti. In svizzera è legale, poteva farlo e lo ha fatto.
E anche se -chissà perchè- tutti omettono questo particolare, la parte

Molti colleghi di Richard gli hanno fatto notare che i valori della famiglia e della monogamia professati dal suo partito non coinciderebbero con quelli di un organizzatore di gang bang. Il politico, tuttavia, non sembra dare grande importanza alle critiche e minimizza: «E' un passatempo come un altro»


è inesatta: il partito predica il valore della famiglia etc? beh, lui non si è messo a gridare al complotto, non ha inveito contro l'opposizione... semplicemente si è dimesso.
Come mai questa parte è stata omessa? [SM=x43665]




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06/07/2010 12:22
 
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Poteva dire che la protagonista dell'orgia si è finta sua amica per incastrarlo.....poteva dire che la sua vita privata non ha ripercussioni sulla sua vita pubblica- di appartenente a partito che proclama come valore la famiglia e la religione-......ma non l'ha fatto.
Si è semplicemente dimesso non volendo rinunciare alle gang bang.
Forse sapeva che gli elettori non gli avrebbero perdonato l'icoerenza......
Sarebbe stato diverso se appartenenva ad un partito meno tradizionalista. Allora non ci avrei visto nulla di male, ognuno è libero di fare quello che vuole.
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06/07/2010 12:58
 
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Re:
nekonika, 06/07/2010 12.22:

Poteva dire che la protagonista dell'orgia si è finta sua amica per incastrarlo.....poteva dire che la sua vita privata non ha ripercussioni sulla sua vita pubblica- di appartenente a partito che proclama come valore la famiglia e la religione-......ma non l'ha fatto.
Si è semplicemente dimesso non volendo rinunciare alle gang bang.
Forse sapeva che gli elettori non gli avrebbero perdonato l'icoerenza......
Sarebbe stato diverso se appartenenva ad un partito meno tradizionalista. Allora non ci avrei visto nulla di male, ognuno è libero di fare quello che vuole.




Ho mancato di dire: ognuno è libero di fare quello che vuole della sua vita privata, nel rispetto della legalità. Un politico dev'essere anche coerente con i valori del suo partito.
[Modificato da nekonika 06/07/2010 12:59]
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06/07/2010 22:20
 
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Re: Re:
nekonika, 06/07/2010 12.58:




Ho mancato di dire: ognuno è libero di fare quello che vuole della sua vita privata, nel rispetto della legalità. Un politico dev'essere anche coerente con i valori del suo partito.




Ma perché deve essere coerente? Ma se è la stessa costituzione che prevede il divieto del mandato imperativo, cioè un politico può promettere quello che vuole in campagna elettorale e poi una volta eletto infischiarsene lautamente e stare cinque anni a rigirarsi i pollici.
Se io sono un elettore cattolico, e sono per esempio contro l'aborto o il divorzio o i matrimoni gay, mi aspetto che i miei rappresentanti se arriva una proposta che vuole legalizzare i matrimoni gay facciano fuoco e fiamme, votino contro, occupino il parlamento per impedirle di passare. Che poi uno si faccia le gang bang, che me ne importa?
Posso giudicarlo inopportuno, ma la politica è una scienza utilitaristica, se quello è bravo a impedire che i gay si sposino, per me cattolico tradizionalista ipotetico, è meglio di uno onesto che non sa fare un tubo.
Mai come stavolta, mi sembrano giuste le parole del noto libertino oscar wide: "la coerenza è l'ultima spiaggia delle persone prive di immaginazione".
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06/07/2010 22:31
 
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E' chiaro che tutto è rimesso all'elettore, alla sua attenzione nel valutare la coerenza del proprio rappresentante: infatti il tizio delle orge si sarà dimesso avendo consapevolezza che i suoi elettori poi l'avrebbero punito e perchè il suo partito, sempre per non essere punito alla successiva tornata elettorale, avrà pressato in tal senso.
In Italia invece l'incoerenza è immaginazione e viene premiata alle elezioni.....per questo quasi tutti non rinunciano alla poltrona.
[Modificato da nekonika 06/07/2010 22:32]
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06/07/2010 22:41
 
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Da schizofrenia: uno che fa le orge che considera perverse ed immorali le unioni civili tra omosessuali.
[Modificato da nekonika 06/07/2010 22:41]
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06/07/2010 22:51
 
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Re: Re: Re:
trixam, 06/07/2010 22.20:




Ma perché deve essere coerente? Ma se è la stessa costituzione che prevede il divieto del mandato imperativo, cioè un politico può promettere quello che vuole in campagna elettorale e poi una volta eletto infischiarsene lautamente e stare cinque anni a rigirarsi i pollici.
Se io sono un elettore cattolico, e sono per esempio contro l'aborto o il divorzio o i matrimoni gay, mi aspetto che i miei rappresentanti se arriva una proposta che vuole legalizzare i matrimoni gay facciano fuoco e fiamme, votino contro, occupino il parlamento per impedirle di passare. Che poi uno si faccia le gang bang, che me ne importa?
Posso giudicarlo inopportuno, ma la politica è una scienza utilitaristica, se quello è bravo a impedire che i gay si sposino, per me cattolico tradizionalista ipotetico, è meglio di uno onesto che non sa fare un tubo.
Mai come stavolta, mi sembrano giuste le parole del noto libertino oscar wide: "la coerenza è l'ultima spiaggia delle persone prive di immaginazione".



Perchè se impedisci ad una povera coppia non sposata di usufruire della pensione di reversibilità, e poi te ne vai sbordelliando con la tua amante, fai PENA. Non c'entrano nulla gli articoli della costituzione.
Perchè se firmi leggi contro la prostituzione, che alla fine non risolvono il problema ma lo nascondono, rendendo le prostitute ancora più schiave, e poi te ne vai pagando giunoniche bellezze per soddisfare i tuoi appetiti, sei RIDICOLO. Anche qui le speculazioni filosofico-giuriche non c'entrano un bel niente.
Perchè se metti in galera un extracomunitario per il solo motivo di non avere un lavoro, e poi fai ministro gente che non ha uno straccio di qualità, significa che sei uno che delle regole si pulisce il deretano.
La politica sarà anche una scienza utilitaristica, ma vorrei ricordarti, mio caro e strenuo difensore della libertà, che questa gente sta disintegrando lo stato di diritto; sta imponendo una visione della società basata sulla nullificazione delle regole.
Ma, forse, tutto ciò non vi tange. Preferite con la solita retorica controcorrentista giustificare tutto lo schifo che ci sta passando sotto gli occhi, puntando il dito contro chi, di questo andazzo, è stufo, e lo dimostra in vario modo, giusto o sbagliato che sia.
Vedo una nuova moda liberale, che ama usare "alti" argomenti di diritto, "colte" citazioni filosofiche, come salvifici appigli per personaggi come: Dell'Utri, Berlusconi, ora questa mezza calzetta del PDL, e altri ancora. Buona fortuna: così potrete ritrovarvi su una bella collina, un Aventino qualsiasi mi viene in mente, in compagnia dei nuovi padri della patria Gasparri e Cicchitto. Del resto, sempre meglio di Bersani.




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06/07/2010 23:29
 
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Re: Re: Re: Re:
JuanManuelFangio, 06/07/2010 22.51:



Perchè se impedisci ad una povera coppia non sposata di usufruire della pensione di reversibilità, e poi te ne vai sbordelliando con la tua amante, fai PENA. Non c'entrano nulla gli articoli della costituzione.
Perchè se firmi leggi contro la prostituzione, che alla fine non risolvono il problema ma lo nascondono, rendendo le prostitute ancora più schiave, e poi te ne vai pagando giunoniche bellezze per soddisfare i tuoi appetiti, sei RIDICOLO. Anche qui le speculazioni filosofico-giuriche non c'entrano un bel niente.
Perchè se metti in galera un extracomunitario per il solo motivo di non avere un lavoro, e poi fai ministro gente che non ha uno straccio di qualità, significa che sei uno che delle regole si pulisce il deretano.
La politica sarà anche una scienza utilitaristica, ma vorrei ricordarti, mio caro e strenuo difensore della libertà, che questa gente sta disintegrando lo stato di diritto; sta imponendo una visione della società basata sulla nullificazione delle regole.
Ma, forse, tutto ciò non vi tange. Preferite con la solita retorica controcorrentista giustificare tutto lo schifo che ci sta passando sotto gli occhi, puntando il dito contro chi, di questo andazzo, è stufo, e lo dimostra in vario modo, giusto o sbagliato che sia.
Vedo una nuova moda liberale, che ama usare "alti" argomenti di diritto, "colte" citazioni filosofiche, come salvifici appigli per personaggi come: Dell'Utri, Berlusconi, ora questa mezza calzetta del PDL, e altri ancora. Buona fortuna: così potrete ritrovarvi su una bella collina, un Aventino qualsiasi mi viene in mente, in compagnia dei nuovi padri della patria Gasparri e Cicchitto. Del resto, sempre meglio di Bersani.




Juan, la provocazione intellettuale una volta era considerata una virtù, ma mi rendo conto che nell'italia cattocomunista delle greggi e delle messe e dei dogmi, bisogna far sempre la morale all'eretico. Da dove hai edotto che io sono d'accordo con questo andazzo? Ho detto solo che l'argomento della coerenza non sta in piedi da nessuna parte.
L'elettorato è come i consumatori, i politici cercano di adeguare la loro offerta a quelle che sono le aspettative. L'italietta clericale e puttaniera è sempre esistita, noi tutti ci ricordiamo che negli anni cinquanta un famoso ministro che faceva la morale a tutti fu scoperto in una casa di appuntamenti. Ma se certi elettori vogliono eleggere certi politici, anche sapendo che non sono coerenti, perché pensano che rappresenteranno al meglio le loro idee, che fai, gli togli il diritto di voto perchè tu non sei d'accordo e le loro idee non ti piacciono? La volete voi, mio caro interventista, la società in cui lo stato interviene in continuazione nella vita dei cittadini dicendogli cosa devono fare, e poi non vi potete lamentare se una maggioranza retrograda si allea ed elegge puttanieri che impediscono ai gay di sposarsi. Si chiama tirannide della maggioranza. Volete lo stato interventista e questo è il prezzo. Non è che quando fa comodo vogliamo l'assistenza sociale e quando no lo stato liberale, non funziona così.
Se vuoi costruire uno stato dove i dell'utri non possano più stare in parlamento con me sfondi una porta aperta, ma non si può farlo con le prediche, i preti e i sermoni laici.

Per quanto riguarda la moda liberale, te la puoi risparmiare, insieme alla questione morale. Se io ritengo che dell'utri è stato condannato in base ad un processo discutibile, non ho nessuna paura di dirlo, appunto perchè sono una persona libera, senza che la mia critica sia una condivisione del personaggio, proprio perché mi stanno molto a cuore le regole, che devono valere anche per dell'utri, perchè diceva Thomas Jefferson: "Un popolo che accetta di fare giustizia rinunciando ai suoi principi, è un popolo che vedrà penzolare la propria libertà da una forca costruita con le sue stesse mani".
La magistratura è un potere, e come tutti i poteri può essere sottoposto a critica, soprattutto se è una critica delle sentenze stesse. Se chi si oppone a berlusconi comincia a pensare e ragionare come lui, anche quando berlusconi non ci sarà più, avremo il berlusconismo per un altro secolo.
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07/07/2010 00:31
 
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1) La motivazione delle sentenze è istituto necessario alla critica altrimenti basterebbe il dispositivo
2) le udienze sono pubbliche per permettere all'opinione pubblica di valutare l'operato dei giudici
3) La coerenza di un politico la dovrebbe pretendere l'elettorato. Se voti tizio e tizio, appunto perchè non ha mandato imperativo, se ne sbatte, beh perchè ci sono politici da decenni in parlamento?
COncordo con chi sostiene che lo schifo attuale dipenda dagli eccessi di chi quello schifo lo vorrebbe combattere. COnfondiamo la forca con la giustizia, come quelli che punirebbero i pedofili con la castrazione chimica o con la pena dim morte.

28 ottobre 1922 - 6 luglio 2010 quanto fascismo abbiamo avuto? d'altra parte il piano di rinascita democratica è il frutto di un fascista.
sembra necessaria la lettura dell'elogio della ghigliottina di gobetti per capire come l'italiano sia uguale a se stesso nei secoli dei secoli.
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