Il fatto è proprio questo.
Non è uno sport ma una sorta di dipendenza che ti spinge a forzare sempre di più il limite e a rischiare in maniera stupida.
Taricone si è lanciato e il suo paracadute ad ala si è aperto regolarmente a 1.200 metri dal suolo. A circa 50 metri da terra doveva eseguire una manovra di frenata ma l'ha
volutamente ritardata ai 20 metri, finendo a terra a una velocità superiore a quella prevista e causandosi le gravi lesioni che poi ne hanno provocato la morte.
Ha voluto rischiare una manovra pericolosa che tutti sconsigliano (questo era scritto anche ieri in un trafiletto sulla Repubblica) e ha perso la sua scommessa.
Triste ma concedetemelo senza polemica anche molto stupido secondo per me...