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Ottobre 2011 Film in uscita

Ultimo Aggiornamento: 25/10/2011 16:37
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13/10/2011 14:48
 
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Cheyenne, ebreo, cinquantenne, ex rock star di musica goth, rossetto rosso e cerone bianco, conduce una vita più che benestante a Dublino. Trafitto da una noia che tende, talora, ad interpretare come leggera depressione. La sua è una vita da pensionato prima di aver raggiunto l’età della pensione. La morte del padre, con il quale aveva da tempo interrotto i rapporti, lo riporta a New York.
Qui, attraverso la lettura di alcuni diari, mette a fuoco la vita del padre negli ultimi trent’anni. Anni dedicati a cercare ossessivamente un criminale nazista rifugiatosi negli Stati Uniti. Accompagnato da un’inesorabile lentezza e da nessuna dote da investigatore, Cheyenne decide, contro ogni logica, di proseguire le ricerche del padre e, dunque, di mettersi alla ricerca, attraverso gli Stati Uniti, di un novantenne tedesco probabilmente morto di vecchiaia.



dal 14 ottobre





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13/10/2011 14:59
 
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Ci sono bar e bar, ma il Bar Sport è qualcosa di più. E' provincia; è luogo del racconto; è flipper, telefono a gettoni e la proverbiale Luisona, la decana delle paste condannata a un'esposizione perenne in attesa del suo consumatore. Bar Sport è soprattutto crocevia di vite, personaggi, racconti, sfide, amori, rivalità.


dal 21 ottobre





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14/10/2011 15:14
 
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UNA SEPARAZIONE
diretto da: Asghar Farhadi

Iran 2011

Nader e Simin hanno ottenuto il visto per lasciare l'Iran ma Nader si rifiuta di partire e abbandonare il padre affetto da Alzheimer. Simin intende chiedere il divorzio per partire lo stesso con la figlia Termeh e, nel frattempo la separazione appare inevitabile e la donna decide di andare a vivere temporaneamente da sua madre. Nader deve assumere una giovane donna, Razieh, che possa prendersi cura del padre mentre lui lavora, ma non sa che la donna, molto religiosa, non solo è incinta ma sta anche lavorando senza il permesso del marito. Ben presto Nader si troverà coinvolto in una rete di bugie, manipolazioni e confronti, mentre la separazione va avanti e sua figlia deve scegliere da che parte stare e quale futuro avere.


dal 21 0ttobre





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18/10/2011 15:39
 
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Cavalli



Pietro e Alessandro sono fratelli. Due caratteri diversi, un legame indissolubile. L’infanzia trascorsa tra le vallate degli Appennini, con una madre amorevole ed un padre respingente, che alla morte della moglie cercherà di compensare il dolore dei figli per la perdita prematura della mamma regalando loro due splendidi puledri ancora da addomesticare. E sarà proprio l’amore per i cavalli a tenerli uniti fino all’adolescenza e a riunirli quando le loro vite sembreranno averli allontanati per sempre.
Ambientata alla fine dell’Ottocento, è una storia di crescita e di iniziazione alla vita, quella che Michele Rho racconta nel suo primo lungometraggio Cavalli, tratto dall’omonimo racconto di Pietro Grossi e in concorso alla 68ª Mostra d’arte cinematografica di Venezia nella sezione Controcampo italiano. Ma quella di Cavalli è anche una storia che mostra quanto possano incidere i legami affettivi dell’infanzia sulle scelte che ogni individuo è portato a compiere nella propria vita. E quanto forte possa essere il richiamo delle proprie radici, soprattutto quando si cerca in tutti i modi di allontanarsi da esse. Come nel caso di Alessandro (Vinicio Marchioni), fratello maggiore schiacciato dal senso di responsabilità e rigore impostogli dal padre nei confronti del fratello più piccolo Pietro (Michele Alhaique), più solare e libero nelle proprie scelte che lo spingono a restare a casa per diventare un allevatore di cavalli. Tra le valli nelle quali è cresciuto e dalle quali Alessandro cerca invece di fuggire, irrequieto e facile ai guai, nella tormentata ricerca di un suo posto nel mondo.
Una storia semplice e familiare, dunque, cui danno spessore due interpreti intensi e corposi come Vinicio Marchioni e Michele Alhaique, molto abili nel rendere le personalità tanto distanti dai loro personaggi. Due vite in divenire, che si muovono tra gli splendidi scenari degli Appennini fotografati da Andrea Locatelli. E che rappresentano il vero interesse del regista, concentrato a sottolineare i loro contrasti senza troppi esibizionismi dietro la macchina da presa. Lasciando che la storia scorra nel modo più naturale possibile, verso un finale che si risolve con qualche difficoltà narrativa rischiando una certa semplificazione da sceneggiato televisivo. In vetta a quelle montagne un tempo guardate da lontano, testimoni silenziose del destino dei due protagonisti.


dal 21 ottobre





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18/10/2011 15:48
 
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Faust

Un film di Aleksandr Sokurov.
Con Johannes Zeiler, Anton Adasinsky, Isolda Dychauk, Georg Friedrich, Hanna Schygulla.
Drammatico, durata 134 min. - Russia 2010.
Archibald Enterprise Film

Quarta e ultima parte della tetralogia di Aleksandr Sokurov sulla natura del potere, Faust è l'unico personaggio letterario della partita, dopo Hitler (Moloch), Lenin (Taurus) e Hiroito (Il sole), ma è anche quello contenuto in nuce in tutti gli altri, per il carattere mitico e simbolico che porta in sé.
Il regista russo rilegge liberamente tanto l'opera di Goethe che quella di Mann, scegliendo l'ambientazione ottocentesca e mantenendo la lingua tedesca e l'idea tragica di fondo, per cui la condizione umana consisterebbe in un continuo errare. Sokurov inscena, dunque, questa (diabolica) perseveranza nell'errore costringendo i suoi personaggi a un procedere senza sosta, a una letterale erranza tra boschi, case, lande, ghiacciai. Il protagonista del film non si ferma un istante, tanta è la sua sete di sapere e tanta è la lontananza dalla meta. A questo movimento senza soluzione di continuità si aggiunge una forza opposta ma altrettanto intensa e inestinguibile che (co)stringe gli esseri umani presenti nell'inquadratura, obbligandoli a farsi largo l'uno sugli altri, a scavalcarsi ad ogni occasione. La gestualità è teatrale, esasperata, ma la sensazione di brulicante claustrofobia ci riporta anche alla pittura di Bosch, non a caso un artista che ha utilizzato il realismo per raccontare il male immateriale e i cui dipinti pullulano di creature dannate e sofferenti.
Visivamente grandioso, il Faust di Sokurov è attraversato da un'atmosfera mortifera dalla primissima all'ultima inquadratura. Il suo dottore è una creatura infelice, non affamato di sola conoscenza ma soprattutto di cibo, di sonno, di denaro e di contatto amoroso: bisogni fisiologici e materiali che collocano inequivocabilmente l'inferno su questa terra (non c'è traccia del prologo celeste e il conto degli individui in fila per firmare il patto è in continua espansione e riproduzione). Il paradosso tragico della vita espresso nell'opera è che l'uomo può giungere al divino solo con l'intervento del demonio: per questo quando Wagner chiede al dottor Faust dove si trovi l'anima, il medico –pur avendo indagato le viscere e ogni organo umano- deve ammettere che non l'ha trovata. Il suo potere è umano e dunque limitato.
Con un impiego di mezzi ingente ma anche assolutamente necessario e meritato, Sokurov allestisce uno spettacolo che appaga l'occhio, un'opera d'arte potente e affascinante che ribadisce nel mentre la validità atemporale del racconto. Uno spettacolo di quelli che non siamo più abituati a sostenere senza sforzo ma che ripaga davvero l'impegno che domanda.


dal 26 ottobre 2011





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25/10/2011 16:26
 
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Johnny English – La Rinascita

Un film di Oliver Parker.
Con Rowan Atkinson, Richard Schiff, Tim McInnerny, Burn Gorman, Ben Miller.





A 8 anni dal primo esilarante "Johnny English", il dissacrante Rowan Atkinson ("Mr. Bean") torna a vestire i panni dell'agente segreto più maldestro che esista.
Questa volta la goffa spia sarà alle prese con una ragnatela di cospirazione che corre per tutto il KGB, la CIA e persino l'MI-7, minacciando l'incolumità del primo ministro Cinese. Ad affiancarlo nell'impresa, l'affascinante Pamela Head (Gillian Anderson), la mai dimenticata Scully di "X-Files".

da venerdì 28 ottobre 2011.
[Modificato da Koogar 25/10/2011 16:27]





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25/10/2011 16:31
 
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Le avventure di Tintin – Il segreto dell'Unicorno


Un film di Steven Spielberg.
Con Jamie Bell, Andy Serkis, Daniel Craig, Simon Pegg, Nick Frost



Le avventure di Tintin iniziano ottant'anni fa, prima dello scoppio della grandi crisi del 29. Adesso, sempre accompagnato dalla crisi economica-finanziaria in atto, sono terminate le riprese della trasposizione al cinema che vedrà la luce sul grande schermo nelle vacanze di Natale del 2011.
Negli Stati Uniti il fumetto di partenza, 200 milioni di copie vendute e tradotto in 70 paesi, è poco conosciuto e le prime immagini di Peter Jackson e Steven Spielberg con la bombetta hanno un po' disorientato i fan americani. In Italia Tintin è uscito in 23 avventure che corrispondono ciascuna a un fumetto completo; Tintin, giovanotto dai capelli rossi, è un reporter continuamente in viaggio dall'Unione Sovietica al Congo, dall'America alla Cina, dalla Scozia alla Luna.
L'autore di questo fumetto belga è Georges Remi, in arte Hergé, uomo colto e frenetico che si è sublimato nell'invenzione del personaggio di Tintin; spesso torna la frase che Hergé sia figlio di Tintin. Con il suo lavoro ha ispirato decine di artisti e significativamente con la morte di Hergé si sono bloccate anche le pubblicazioni del fumetto.
Spielberg omaggia quindi questo autore dalla linea grafica molto netta con un lungometraggio diretto da lui e prodotto, tra gli altri, da Peter Jackson che porta con sé la Weta Digital, compagnia fondata nel 1993 per la creazione dei mostri in Creature del cielo e al lavoro anche su Avatar di Cameron. Il progetto dovrebbe essere una trilogia e la produzione del secondo episodio, Red Rackham's Treasure diretto da Jackson, dovrebbe avere semaforo verde dopo giugno 2010.
Ora The Adventures of Tintin: The Secret of the Unicorn è stato girato completamente e resta la fase di trasformazione dalla motion capture all'animazione 3-D per i prossimi due anni. Quindi ancora un po' di pazienza per tutti i fan di Tintin per vedere finalmente uno storico fumetto al cinema. La trama? Ancora troppo presto per essere esaurienti, comunque Tintin e i suoi amici vanno alla ricerca di un tesoro nascosto in una nave sommersa comandata dall'antenato del Capitan Haddock. Le voci celebri dei personaggi animati sono Jamie Bell come Tintin, Daniel Craig, Simon Pegg e Andy Serkis.


da venerdì 28 ottobre 2011.





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25/10/2011 16:34
 
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L'amore all'improvviso

Un film di Tom Hanks.
Con Tom Hanks, Julia Roberts, Bryan Cranston, Cedric the Entertainer, Taraji P. Henson.




Quando l'affascinante Larry Crowne (Tom Hanks) viene inspiegabilmente licenziato dal suo lavoro nella compagnia big box, capisce che è arrivato il momento di fare dei cambiamenti nella sua vita. Fortemente indebitato e senza sapere che fare, ritorna al college dove si unisce ad un gruppo di studenti che si spostano in scooter e comincia a prendersi una cotta per l'insegnante del corso per imparare a parlare in pubblico, Mercedes Tainot (Julia Roberts).

da venerdì 28 ottobre 2011.





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25/10/2011 16:37
 
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Insidious

Un film di James Wan.
Con Patrick Wilson, Rose Byrne, Ty Simpkins, Barbara Hershey, Lin Shaye




I creatori di Saw e Paranormal Activity: alla sceneggiatura lo scrittore / attore Leigh Whannell (Saw, Saw 3D), alla regia James Wan (Saw), alla produzione Oren Peli (Paranormal Activity, Area 51), si sono riuniti insieme per creare un nuovo horror, Insidious, presentato in anteprima al Toronto Film Festival.
La pellicola che ricorda Poltergeist, racconta il trasloco di una famiglia in una vecchia casa. Il loro figlio Dalton rimane vittima di un incidente e finisce in coma. La sua devota madre lo veglia al capezzale a casa, ma degli scompigli e degli avvistamenti di improvvise apparizioni nell'ombra nel cuore della notte cominciano a chiedere troppo ai genitori di Dalton, Renai (Rose Byrne) e Josh (Patrick Wilson). Il loro rapporto comincia a rompersi, l'atmosfera diventa pesante e terribilmente sinistra, diffondendosi dagli angoli bui di una casa che una volta prometteva gioia e felicità.
Il corpo di Dalton è diventato una calamita per le entità maligne, mentre la sua coscienza è rimasta intrappolata in un regno oscuro e insidioso chiamato The Further.
Nel cast è inoltre presente Barbara Hershey (The Entity) nei panni della madre di Josh, Lorraine, e l'attore caratterista Lin Shayne, nei panni di un medium del paranormale.

da venerdì 28 ottobre 2011.





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