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A History of violence

Ultimo Aggiornamento: 15/11/2008 23:46
15/11/2008 13:39
 
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Appena visto (disponibile su animedb), di David Cronenberg.

Storia di Tom Stole, "normale" gestore di una tavola calda che uccide due rapinatori finiti per caso nel suo locale.
La notizia viene messa in risalto dai telegiornali, e una banda di gangster riconosce nel "local hero" un killer di professione, Joy Cusak, fuggito da Philadelphia e dal suo passato. Arrivato a Millbrook cambia identità (Tom S. per l'appunto) e mette su famiglia.

Dico subito che è uno dei film più belli che abbia mai visto, un passo nella storia del cinema.
Film molto complesso, offre molti spunti e chiavi di lettura.
Prima facie è un film sulla violenza e in particolare sulla spirale di odio e vendetta che può generare; nel suo modo intrinsecamente sbagliato di risolvere i problemi dell'esistenza: fulminante a questo proposito la scena negli spogliatoi, protagonista il figlio di Tom, e la parabola del figlio stesso.
Ma è appunto la chiave di lettura superficiale(non in senso dispregiativo ovviamente), perchè il film è un film sul passato ("le ombre", come nell'incubo iniziale della figlia piccola) che ritorna, sulla memoria, sui nodi irrisolti dell'esistenza; una purificazione che il protagonista affronta per potere alla fine "sedersi a tavola" con la propria famiglia, scena finale che segue il ritorn a P. e lo sterminio la banda criminale (e per ultimo il fratello, altro elemento importante).
Tema importante è anche la precarietà della vita, quel "quid" qualsiasi (chiaramente non previsto) che trasforma l'uomo medio in un assassino;
A questo proposito è doveroso citare Viggo Mortensen, che regge il film in modo strepitoso, in una delle interpretazioni migliori che abbia mai visto.
Ho poi letto che il film è anche un paradigma sulla storia americana, basata sullo sterminio sistematico dei pellerossa e numerose guerre fratricide (Gangs of New York) per potere diventare oggi nazione.

Ci sarebbero altre cose da dire, menzioni sugli attori di contorno, le tecniche usate da Cronemberg, la fotografia, il paesaggio etc
E' un capolavoro assoluto, un film di una bellezza rara.

[SM=x43799]
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15/11/2008 23:37
 
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Re:
Massimo Volume, 15/11/2008 13.39:

Appena visto (disponibile su animedb), di David Cronenberg.

Storia di Tom Stole, "normale" gestore di una tavola calda che uccide due rapinatori finiti per caso nel suo locale.
La notizia viene messa in risalto dai telegiornali, e una banda di gangster riconosce nel "local hero" un killer di professione, Joy Cusak, fuggito da Philadelphia e dal suo passato. Arrivato a Millbrook cambia identità (Tom S. per l'appunto) e mette su famiglia.

Dico subito che è uno dei film più belli che abbia mai visto, un passo nella storia del cinema.
Film molto complesso, offre molti spunti e chiavi di lettura.
Prima facie è un film sulla violenza e in particolare sulla spirale di odio e vendetta che può generare; nel suo modo intrinsecamente sbagliato di risolvere i problemi dell'esistenza: fulminante a questo proposito la scena negli spogliatoi, protagonista il figlio di Tom, e la parabola del figlio stesso.
Ma è appunto la chiave di lettura superficiale(non in senso dispregiativo ovviamente), perchè il film è un film sul passato ("le ombre", come nell'incubo iniziale della figlia piccola) che ritorna, sulla memoria, sui nodi irrisolti dell'esistenza; una purificazione che il protagonista affronta per potere alla fine "sedersi a tavola" con la propria famiglia, scena finale che segue il ritorn a P. e lo sterminio la banda criminale (e per ultimo il fratello, altro elemento importante).
Tema importante è anche la precarietà della vita, quel "quid" qualsiasi (chiaramente non previsto) che trasforma l'uomo medio in un assassino;
A questo proposito è doveroso citare Viggo Mortensen, che regge il film in modo strepitoso, in una delle interpretazioni migliori che abbia mai visto.
Ho poi letto che il film è anche un paradigma sulla storia americana, basata sullo sterminio sistematico dei pellerossa e numerose guerre fratricide (Gangs of New York) per potere diventare oggi nazione.

Ci sarebbero altre cose da dire, menzioni sugli attori di contorno, le tecniche usate da Cronemberg, la fotografia, il paesaggio etc
E' un capolavoro assoluto, un film di una bellezza rara.

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non posso che sottoscrivere
film stupendo

aggiungerei che realizza una delle più crude (direi "fisiche") demolizioni del sogno americano che si sia mai vista sullo schermo
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15/11/2008 23:46
 
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Re:
Massimo Volume, 15/11/2008 13.39:

Appena visto (disponibile su animedb), di David Cronenberg.

Storia di Tom Stole, "normale" gestore di una tavola calda che uccide due rapinatori finiti per caso nel suo locale.
La notizia viene messa in risalto dai telegiornali, e una banda di gangster riconosce nel "local hero" un killer di professione, Joy Cusak, fuggito da Philadelphia e dal suo passato. Arrivato a Millbrook cambia identità (Tom S. per l'appunto) e mette su famiglia.

Dico subito che è uno dei film più belli che abbia mai visto, un passo nella storia del cinema.
Film molto complesso, offre molti spunti e chiavi di lettura.
Prima facie è un film sulla violenza e in particolare sulla spirale di odio e vendetta che può generare; nel suo modo intrinsecamente sbagliato di risolvere i problemi dell'esistenza: fulminante a questo proposito la scena negli spogliatoi, protagonista il figlio di Tom, e la parabola del figlio stesso.
Ma è appunto la chiave di lettura superficiale(non in senso dispregiativo ovviamente), perchè il film è un film sul passato ("le ombre", come nell'incubo iniziale della figlia piccola) che ritorna, sulla memoria, sui nodi irrisolti dell'esistenza; una purificazione che il protagonista affronta per potere alla fine "sedersi a tavola" con la propria famiglia, scena finale che segue il ritorn a P. e lo sterminio la banda criminale (e per ultimo il fratello, altro elemento importante).
Tema importante è anche la precarietà della vita, quel "quid" qualsiasi (chiaramente non previsto) che trasforma l'uomo medio in un assassino;
A questo proposito è doveroso citare Viggo Mortensen, che regge il film in modo strepitoso, in una delle interpretazioni migliori che abbia mai visto.
Ho poi letto che il film è anche un paradigma sulla storia americana, basata sullo sterminio sistematico dei pellerossa e numerose guerre fratricide (Gangs of New York) per potere diventare oggi nazione.

Ci sarebbero altre cose da dire, menzioni sugli attori di contorno, le tecniche usate da Cronemberg, la fotografia, il paesaggio etc
E' un capolavoro assoluto, un film di una bellezza rara.

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Molto bello!!! lo fece in tv qlke mese fa e lo vidi!



Percorri soltanto le vie indicate dall'Onore.
Lotta e non essere mai vile.
Lascia agli altri le vie dell'infamia.
Piuttosto che vincere per mezzo di un'infamia,meglio morire combattendo sulla strada dell'onore.
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