Appena visto, con Gian Maria Volontè, diretto da Marco Bellocchio.
Direttore di un giornale (Il Giornale
) equidistante da ogni estremismo sfrutta un caso di stupro e assassinio per screditare la sinistra extra-parlamentare, accusando un giovane innocente e coprendo (ma per pure ragioni d'opportunismo) il reale
omicida.
Il fine è creare il consenso e appiattire l'opinione pubblica.
Alcuni passaggi sono un cazzotto nello stomaco, una vera lezione di manipolazione mediatica (
).
Straconsigliato, soprattutto di questi tempi, in relazione ai quali riesce a non risultare datato.
Bella metafora finale...