Università Parcheggio

come stanno le cose se impiegherò sette anni andrà benone...

a filosofia ero proprio iscritta e me la sarei spassata perché certe cose continuo a studiarle anche ora invece di aprire il codice. ho cambiato dopo una settimana circa presa da ansie varie, famiglia intorno poco convinta e tutti che mi volevano a medicina...mi sono iscritta il 31 ottobre (!!!)...quasi per caso.

Scienze della Comunicazione, ci avevo pensato, ma anche lì mi sono fatta fregare...

bah

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Scritto da: LucyintheSkywithDiamonds 19/09/2003 13.50



io inizialmente mi ero iscritta a Filosofia, ed ero indecisa con Lettere Moderne e studi più...creativi. :spezzw

Figurati...

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Mi spiace sempre quando leggo che un'aspirante filosofa non ha perseverato per i pochi sbocchi professionali della materia.

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Scritto da: LucyintheSkywithDiamonds 19/09/2003 14.22


come stanno le cose se impiegherò sette anni andrà benone...

a filosofia ero proprio iscritta e me la sarei spassata perché certe cose continuo a studiarle anche ora invece di aprire il codice. ho cambiato dopo una settimana circa presa da ansie varie, famiglia intorno poco convinta e tutti che mi volevano a medicina...mi sono iscritta il 31 ottobre (!!!)...quasi per caso.

Scienze della Comunicazione, ci avevo pensato, ma anche lì mi sono fatta fregare...

bah

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...che poi io proprio non ci sono riuscita a seguire un altro corso di laurea...potevo laurearmi solo in filosofia...come si riesca ad arrivare fino alla laurea studiando cose che non appassionano è un mistero per me...

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Scritto da: kaisersouzen 19/09/2003 14.09
io di filosofia e lettere presi i moduli...
anche quelli di ingegneria xo'...
intanto era scaduto il termine x scienze delel cominucazioni....
lo psicologo è un sottomedico..la passione x la medicina l'ho scoperta dopo...x fortuna x fui solo idoneo e nn vincitore all'accademia di modena x 10 posti..dietro trafile di figli di generali e io povero mortale...
le apsettative degli altri...anche tacite..mi venne di assecondarle...e mi ritrovo in procinto di laurea di un corso che reputo nemmeno difficle..col minimo sforzo indispensabile..ma oramai 7 anni quasi..e tanta nebbia avanti...con la paura di diventare magari un avvocato qualsiasi quando poi sarei potuto essere un buon...qualche altra figura professionale...ma si...anche un buon professore di filosofia...da 100 € al mese...

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ci impiccheremo insieme......oppure....

secondo me ha ragione leo: meglio fare una facoltà che si ama e farla bene piusstosto che arrancare per 10 anni per poi ritrovarsi a fare un lavoro che non si ama...
io studio scienze internazionali e diplomatiche con ind politiche di sviluppo, si può dire tutto tranne che sia una laurea "forte"... ma è una campo che mi appassiona, e anche se non sono laureata ho già trovato un lavoretto, e ho un sacco di opportunità per dopo la laurea! Insomma, secondo me ha più possibilità di finire disoccupato uno con una laurea mediocre in giurisprudenza che uno con una laurea presa bene in filosofia!

Leonessa...hai ragione, pesa molto di più studiare qualcosa che non ti appassiona. Il diritto l otrovo interessante, ma francamente molto arida come disciplina. Non so, ancora no nsono entrata nella forma mentis di ripetere ripetere ripetere a memoria..preferivo quasi la fisica del liceo...boh, magari più avanti mi piacerà. (ottimismo ad oltranza, insomma...).
Può sembrare una scelta dettata da una sorta di opportunismo, ma è stata più di compromesso che altro.
Il problema delle facoltà umanistiche è che hanno come primo ed immediato sbocco l'insegnamento, che non è da disdegnare ma è sempre più difficile inserirsi, basta vedere che nelle graduatorie c'è gente più vicina alla pensione...
Ora chi può dirlo qual è la scelta giusta.
Un po' sturacchiata lo sarà, ma cercherò di non metterci diec'anni!

selkis, anche tu hai ragione...ma forse lettere è più "debole" della tua facoltà.


kusovme, possiamo mai impiccarci per sfoltire la facoltà? noooooo...meglio

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Scritto da: LucyintheSkywithDiamonds 19/09/2003 19.14


Leonessa...hai ragione, pesa molto di più studiare qualcosa che non ti appassiona. Il diritto l otrovo interessante, ma francamente molto arida come disciplina. Non so, ancora no nsono entrata nella forma mentis di ripetere ripetere ripetere a memoria..preferivo quasi la fisica del liceo...boh, magari più avanti mi piacerà. (ottimismo ad oltranza, insomma...).
Può sembrare una scelta dettata da una sorta di opportunismo, ma è stata più di compromesso che altro.
Il problema delle facoltà umanistiche è che hanno come primo ed immediato sbocco l'insegnamento, che non è da disdegnare ma è sempre più difficile inserirsi, basta vedere che nelle graduatorie c'è gente più vicina alla pensione...
Ora chi può dirlo qual è la scelta giusta.
Un po' sturacchiata lo sarà, ma cercherò di non metterci diec'anni!

selkis, anche tu hai ragione...ma forse lettere è più "debole" della tua facoltà.


kusovme, possiamo mai impiccarci per sfoltire la facoltà? noooooo...meglio

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non sono molto d'accordo con te...innanzitutto anche la facoltà di giurisprudenza è una facoltà umanistica che se affrontata con il giusto spirito sa offrirti ottimi spunti di riflessione...poi sto mito della memoria...ma lo vogliamo sfatare...è ovvio che la memoria serve ...ma ancora non mi è capitato di aprire i codici e ripassarmeli "amemoria"...secondo me ci vuole anche una buona dose di spirito critico ...

ok, ci vuole lo spirito critico..ma l'articolo tot e la legge tot devo ricordarle o no? boh, a volte mi sembra d'essere dficiente con quel libro. eppure al liceo andavo più che bene in tutto...

per memoria intendevo che non si può spaziare come in un esame di letteratura, per esempio.

anche economia è considerata facoltà umanistica, mi sono espressa male.


ciao

concordo pienamente con fit... la memoria a giurisprudenza serve né più né meno che in una qualsiasi altra facoltà umanistica, molto meglio tanto spirito critico... certo, qualche volta c'è da imparare qualche articolo, cioè qualche numero... e i numeri sono anche date; nn penso che ad un esame d storia nn si impari neanche una data a memoria...

per la leonessa: se per te nn è un problema, mi dici che lavoro fai?

hemm...mi solleva sentirla chiamare facoltà umanistica (anche se lo è)..., che ci posso fare, ancora non ci sono "entrata dentro" (ci entrerò mai?), no nsomo iltipo che impara a memoria pedissequamente ma mi ritrovo a farlo...forse perché non mi piace tanto...mi sa.

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Scritto da: LucyintheSkywithDiamonds 21/09/2003 20.56


hemm...mi solleva sentirla chiamare facoltà umanistica (anche se lo è)..., che ci posso fare, ancora non ci sono "entrata dentro" (ci entrerò mai?), no nsomo iltipo che impara a memoria pedissequamente ma mi ritrovo a farlo...forse perché non mi piace tanto...mi sa.

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che nn ti piaccia è un altro discorso... cmq t ripeto, nn si impara nulla di "essenziale" a memoria... a costituzionale su 139 artt. ne imparerai si e no una 80ntina, ma nn "memorizzandoli pedissequamente" ma capendone il contenuto, le varie interpretazioni possibili e collocandoli in un sistema che ha una logica rigorosa e tuttavia "fluida"

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Scritto da: mymo 21/09/2003 0.36

per la leonessa: se per te nn è un problema, mi dici che lavoro fai?

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Penso di sapere cosa mi risponderai...cmq sono export area manager...per il momento...

beh tu credi che io adesso risponda dicendo: e quale attinenza ha con la tua laurea?
e invece no... molti professori univarsitari di filosofia dicono che i loro studenti "imparano a pensare" e la loro versatilità mentale è particolarmente adatta per incarichi direttivi e di respondabilità...
ora adesso io nn so se hai altre aspirazioni, però ti ho chiesto quale lavoro facessi solo per sapere se, grazie al tuo percorso d studi, esistono degli sbocchi diversi da quelli "classici"

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Scritto da: mymo 21/09/2003 21.47
beh tu credi che io adesso risponda dicendo: e quale attinenza ha con la tua laurea?
e invece no... molti professori univarsitari di filosofia dicono che i loro studenti "imparano a pensare" e la loro versatilità mentale è particolarmente adatta per incarichi direttivi e di respondabilità...
ora adesso io nn so se hai altre aspirazioni, però ti ho chiesto quale lavoro facessi solo per sapere se, grazie al tuo percorso d studi, esistono degli sbocchi diversi da quelli "classici"

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infatti io t'avrei risposto che, nonostante il mio impiego sembri assolutamente non connesso ai miei studi, la filosofia la uso tutti i giorni...insieme al buon senso...

Più che imparare a pensare (che cmq nel mio personalissimo caso è azzeccatissimo), la filosofia mi ha dato un approccio 'sistemico' alle cose, mi ha insegnato a vedere le dinamiche e le relazioni tra gli 'oggetti', è insomma la chiave di volta con cui abbastanza facilmente vedo come 'funziona' un dato oggetto. Il rovescio della medaglia è che, finché manca l'esperienza, sfuggono i particolari...e quindi si è a rischio errori...

ho capito che intendi, sto "collocando in un sistema" come scrivi tu, sto entrando nella logica tra una ripetizione e l'altra di 'sto libro. in qualsiasi disciplina occorrono necessariamente nozioni da ripetere a memoria...è che mi annoia come materia, il tutto nasce dal fatto che mi rendo sempre più conto che non è per me.. è sicuramente questo che mi fa sentire idiota quando al liceo avevo tutt'altro approccio con lo studio...

mi sa che cambio...


ciao

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Scritto da: LucyintheSkywithDiamonds 21/09/2003 22.33


ho capito che intendi, sto "collocando in un sistema" come scrivi tu, sto entrando nella logica tra una ripetizione e l'altra di 'sto libro. in qualsiasi disciplina occorrono necessariamente nozioni da ripetere a memoria...è che mi annoia come materia, il tutto nasce dal fatto che mi rendo sempre più conto che non è per me.. è sicuramente questo che mi fa sentire idiota quando al liceo avevo tutt'altro approccio con lo studio...

mi sa che cambio...


ciao

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nn so quanti anni hai...a che anno sei..ma se sei in tempo...fallo...
almeno tu...


p.s.
io sostituirei...o meglio aggiungerei il termine "problematico" accanto al sistemico di leonessa.. Io tutto,io niente,io stronzo,io ubriacone,io poeta,io buffone,io anarchico,io fascista,io ricco, io senza soldi,io radicale,io diverso ed io uguale,negro,ebreo, comunista!Io frocio,io perchè canto so imbarcare,io falso,io vero,io genio,io cretino,io solo qui alle quattro del mattino,l'angoscia e un po' di vino,voglia di bestemmiare[DIM]

ho finito il primo pseudo-anno, tragi-comico. più tragico che comico. non per fare il muro del pianto, ma avevo molto più entusiasmo e interesse per lo studio...ora inizio a sentirmi rincretinita. a ciò si aggiunge anche l'università in sé che non facilita per niente un approccio migliore, tutt'altro...
forse per stare a sentire troppe voci del coro, tra famiglia, conoscenti ed esterni non ho sentito la mia, che al di là di ipotetiche pospettive lavorative, vale di più...


ciao*

ti consiglio anch'io di cambiare...io ho scelto questa facoltà per passione perciò il mio percorso per certi aspetti è stato più facile...ero certa di cosa volessi fare fin dall'inizio...per la verità ora non ne sono più così convinta ma questo è un altro discorso...fai una cosa che ti piace

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Scritto da: fitjio 22/09/2003 23.25
ti consiglio anch'io di cambiare...io ho scelto questa facoltà per passione perciò il mio percorso per certi aspetti è stato più facile...ero certa di cosa volessi fare fin dall'inizio...per la verità ora non ne sono più così convinta ma questo è un altro discorso...fai una cosa che ti piace

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infatti...ora c'è solo il discorso del cappio.....

sto prendrendo in esame tutte le ipotesi, vaglierò anche il cappio...