Letto alla luce del dibattimento inglese inerente la cooperazione giudiziaria è (IMHO) una risposta politica a presunte degenerazioni di un modello di tutela transnazionale e,per molti versi, interessante per le reazioni che una, seppur solo teorica,messa in discussione di un'entità sovranazionale possa comportare.
Sul piano sostanziale, trattandosi in fin dei conti di ius cogens, cambia poco, sul piano politico aprirebbe,uso il condizionale per mille ragioni, a nuovi scenari inesplorati e, per alcuni paesi, inesplorabili.
Sul the guardian c'è un interessante articolo,per vero striminzito, sull'influenza delle decisioni della corte sul diritto inglese:
www.theguardian.com/law/2014/oct/13/written-constitution-protect-uk-european-influence-judge-lord-n...
www.theguardian.com/law/2014/oct/03/landmarks-human-rights-echr-judgments-transformed-bri...
[Modificato da connormaclaud 01/11/2014 13:10]