| | | | Post: 433 Post: 426 | Utente Senior | | OFFLINE |
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10/07/2014 18:55 | |
Salve, dunque, un cliente ha apportato modifiche alla sua abitazione che sta finendo di pagare (mutuo). Una casa carina ma piccola, in pratica è soppalcata già, fin qui tutto ok per la, diciamo così legge, ora nel 2008, se non erro, ha costruito una stanza in più sull'attico di sua proprietà. Ora per il comune questo non si può fare perchè ci vuole una D.I.A. (dichiarazione di inizio attività).
Mi chiedo, e vi chiedo, ma essendo il tetto dotato di un casotto da cui accedere, regolare, facente parte di un muro "maestro" non è possibile farci delle modifiche senza compromettere il paesaggio e altro?
Non si tratta di abusivismo edilizio, ma di difformità con lo strumento.
La vicenda si risolse che questa persona buttò giù questa stanza nata sul casotto di accesso all'attico, mi chiedo ancora, ma a distanza di anni si può impugnare quell'ordinanza di abbattimento del comune (60 gg sono passati)?
Ricorso straordinario?
Grazie |