idina, 03/09/2014 08:01:
A me è piaciuto e anche tanto... de gustibus
La mancanza di spessore, secondo me dipende dal fatto che l'intenzione del regista era quella di raccontare fatti gravi ma cercando di essere "meno pesante" possibile.
Certo, se uno vuole vedere un film che tratta al cento per cento e "con pesantezza" i fatti di mafia, si guardasse "la piovra", i "cento passi" ecc.. è ovvio che Pif, essendo comico, ha provato ad "alleggerire" certi temi.
Non credo che la questione sia così manichea, cioè una scelta tra leggerezza e pesantezza. Penso possiamo dare per certo che il ragionamento di Pif è stato: "ok, voglio trattare il tema "mafia", non ha senso se non lo tratto con leggerezza e originalità (visto che ci sono ottomila film "seri", di cui alcuni capolavori, come "I Cento Passi")".
Quello che gli contesto è che, nella leggerezza della sceneggiatura, è stato poco incisivo... sono scenette che lasciano il tempo che trovano.
Poi al cinema c'era chi si sbellicava, per carità, ma non ha più senso la puntata del testimone girata a Sciacca ? Lì mescola bene il trattare un tema molto delicato (quello del pizzo), con un'ironia intelligente ed un proprio stile; molto più sensato.