fridafrida, 29/04/2013 14:39:
È interessante notare come io scriva a Trixam, e mi risponda Giusperito. Anyway, poco importa, che dire: bella lettura Gius., per la serie come interpretare il proprio voto pur di attribuirgli un merito. Come ha già ben espresso GS., ognuno è comunque libero di votare come vuole, in effetti mi andava di sfottere la chiaroveggenza di Trixam più che la scelta per il suo voto. Però data l'utilità del tuo voto Gius, grazie. Grazie davvero se non abbiamo un governo più berlusconiano, te ne sono infinitamente grata.
Per venire alla sparatoria: bene quando dici che l'intera classe politica è ugualmente colpevole delle condizioni in cui versano oggi gli italiani. Ugualmente concordo quando si dice che Grillo esaspera il malcontento. Ma additargli il gesto disperato di un singolo uomo è troppo (vedasi Cosentino che, per sua fortuna, considero un troll e non mi ci applico oltre ). Tra l'altro mi pare l'ennesima strumentalizzazione volta al discredito e se si parla di tendenza al "disarmo generalizzato" bisognerebbe evitare interpretazioni fuorvianti. Tutto qui.
Non avevo capito si trattasse di un messaggio privato. Parlavi di trixam o di FID? Per parlare con trixam puoi usare le ffzmail.
Posto che sono stato candidato nelle liste di FID credo che mi sia guadagnato almeno il diritto di un post, riconosciuto a tutti tranne ad alcuni.
La tua ironia è simpatica, ma l'analisi del dato elettorale è un discorso molto importante per capire le tendenze. Altrimenti finisce che la Lega risucchia rifondazione comunista e nessuno capisce perché.
In ogni caso a me che B. abbia perso e che il governo sia andato a Letta non fa mica piacere. Personalmente credo ancora che abbiamo fatto bene a non allearci con nessuno, in quanto lo spessore politico e le proposte che sento sono tra il ridicolo e il criminale.
Posto che non bisogna sprecare il voto, tu per chi hai votato?
Per quanto riguarda la sparatoria credo che sia in atto una strumentalizzazione pericolosa. Non addebito al solo Grillo, ma a tutti i politici che usano un certo tipo di linguaggio, la responsabilità di questo avvelenamento del clima. Il passaggio al gesto disperato, folle e criminale non è conseguenza diretta solo del dito medio di Gasparri o delle parole di Grillo, ma anche di questi gesti.
Seminare tempesta vuol dire raccogliere tempesta. Fomentare la tensione è un errore. La tensione si fomenta sia con le parole, sia con i gesti sia con le scelte politiche.
In ogni caso trovo sconvolgente che il presidente della camera non abbia speso una parola per il carabiniere ferito. Vorrei ricordarle che sono lì anche per difendere lei, perché gli attentati che nascono dal disagio sociale possono colpire tutti.
Credo che questo gesto debba far riflettere chi usa una certa retorica, perché certe parole hanno impatti pesanti.
Celebrare "V per Vendetta", augurarsi che qualche suicida faccia saltare in aria il Parlamento e lanciare monetine sono atteggiamenti che trovano facili consensi sul web e sono discorsi che ho letto nei commenti sul fatto quotidiano o sul blog di Grillo. Ora aver cavalcato un certo tipo di discorsi e non averli censurati esplicitamente e non aver preso posizione per tempo contro certe tendenze è stato un errore di comunicazione, perché ora l'associazione è facile, forse troppo facile, ma legittima.