Grandissimo successo del primo incontro del nuovo ciclo di "Diriytto e Letteratura"
Aula Pessina piena, ieri, di tanti studenti rimasti fino alla fine (le sei e mezza); tra i professori c'erano Mazzacane, Pinto, Prisco ( questi ultimi due relatori), Puglisi, Scudiero, Rusciano, Villone, Torre. Luciano Nuzzolillo - attore bravissimo e molto applaudito - ha letto brani di romanzi e racconti su impiegati pubblici, dal libro (che è stato presentato) di Luciano Vandelli, Tra carte e scartoffie. Apologia letteraria del pubblico impiegato, IBologna, 2013 l Mulino.
L'autore era ovviamente presente e ha brevemente concluso l'incontro, spiegando la sua ispirazione e ringraziando. Applaudito anche Enrico Buono, tesista del professore Prisco, da lui spinto ad intervenire: un musicista che sa come catturare il pubblico, anche se stavolta non ha suonato.
Ci si è divertiti, si è pensato, si è riso, si è sorriso, ci si è commossi tutti assieme.
Un'università meno "polverosa" si può fare e questo incontro ne è la riprova.
Appuntamento a maggio - in una data ancora da fissare - con "Il resto di niente", film e libro, di cui parlerà Apollonia Striano, figlia dell'autore, il compianto romanziere Enzo Striano, mentre Giuseppe Mastrominico, Angelo Puglisi, Sergio Moccia parleranno di Costituzione Napoleana del 1799 e di Eleonora Pimentel Fonseca, protagonista di libro e film. I Lazzaroni di Napoli, di fronte al suo cadavere, cantavano: "A Signora 'Onna Lionora/ ca cantava 'ncoppa 'o triato/ mo abballa 'mmiezo 'o Mercato" (a piazza Mercato erano state erette le forche dei martiri giacobini)