Dal professore Prisco, che mi prega di postare
www.corriere.it, mercoledì 20 dicembre 2012
Personaggi pubblici e volgarità inutili, anzi controproducenti
Conosco Ilda Boccassini dall’università (frequentammo la facoltà di Giurisprudenza a Napoli negli stessi anni). Allora era una bella ragazza, che peraltro non mi riusciva particolarmente simpatica. Ma che cosa significa questo servizio fotografico? Da moderato vero (il che non vuol dire uomo di destra; identificare automaticamente un moderato con una persona di centro-destra è un abuso linguistico e un errore di analisi) dico che anche per questi eccessi di zelo dei suoi servi sciocchi Berlusconi ha stancato. Rispettasse piuttosto la
privacy delle persone e la facesse rispettare a chi da lui prende ordini o direttive, o comunque fa cose volgari per compiacerlo. Lui si esibisce sui giornali e in televisione perché è un leader politico, quindi l’attenzione ad ogni aspetto della sua vita è in questo caso dovuta e anzi l’interessato la cerca (particolarmente adesso: si veda come si vanta di una fidanzata che ha cinquant’anni di meno). Invece un pubblico ministero (a parte Ingroia, de Magistris, Di Pietro, ma allora il discorso è diverso: loro facevano politica anche prima di entrarvi ufficialmente) fuori dal suo ufficio non presenta interesse pubblico e tale - cioè anonimo e non fotografato per strada - deve restare