(pollastro), 25/10/2012 11:12:
La cultura della mediazione dei conflitti è una cosa molto seria, nei Paesi che la praticano da sempre (quelli orientali, come Cina e Giappone, che perseguono l'armonia al di là e oltre rispetto ai conflitti tra le persone, nonché quelli pragmatici occidentali, come gli U.S.A., che perseguono la transazione degli interessi per ragioni di efficienza ed economicità), ma la mediazione "obbligatoria" è come il matrimonio indissolubile: una speranza nobile, che rendere però certezza è un azzardo e quindi un errore