Centro Porte Italia

Salve a tutti,
mi chiamo Daniela ed ad oggi mi mancano gli ultimi due esami per poter partecipare a pieno titolo in questa sezione.
Ciò nonostante essendo la nostra facoltà prevalentemente teorica non so come agire praticamente rispetto ad un inconveniente che ho avuto con Centro Porte Italia, noto rivenditore di porte per interni campano.
Pertanto vi spiego il fatto e vi chiedo suggerimenti o anche referenze di avvocati che potrebbero aiutarmi.

Allora in data 11/06/2012 stipulavo con Centro porte italia una "proposta di commissione" del valore di circa 4.000,00 euro per l'acquisto di porte per interni a seguito della ristrutturazione dell'immobile in cui andrò a vivere.
Alla data della proposta consegnavo al rivenditore un assegno postale di valore pari al 50% della cifra totale.
Su tale proposta di commissione l'agente con il quale stipulavo la suddetta segnava a penna che la consegna sarebba avvenuta entro 20gg. Alla data dell'arrivo delle porte presso il deposito del rivenditore avrei dovuto saldare la cifra (quindi prima del montaggio). Solo dopo il saldo mi sarebbe stata assegnata una data di consegna effettiva.
Questo ad oggi non è ancora avvenuto. Cosa ancor più grave è stato il fatto che in data 3 agosto Centro porte Italia mi contattò per invitarmi a saldare in quanto le porte erano arrivate.
A me la cosa sembrò strana, strana in quanto fui chiamata pochi giorni prima della loro chiusura estiva, ma comunque già non ero più a Napoli e pertanto rinviai la questione a settembre.
Appena tornata a Napoli andai presso il rivenditore per saldare la cifra e attendere finalmente la consegna. Ma qui mi dissero che in realtà le porte non erano pronte. Chiaramente i miei sospetti relativi alla chiamata del 3 agosto furono confermati: mi chiamarono solo per liquidare la proposta ma le porte non erano ancora pronte.
Se leggo le specifiche del contratto, nulla si dice circa le conseguenze dell'inadempimento o dell'inesatto adempimento del rivenditore, o meglio al riguardo c'è solo la scarna disposizione:
-"i termini di consegna possono subire un ritardo di novanta giorni(90gg) lavorativi al massimo, dovuto a cause di forza maggiore, o per imprevedibile ritardo di produzione di cui la Centro Porte Italia srl non può essere in alcun modo responsabile. I termini di consegna iniziano a decorrere dal pagamento del 50% dell'importo totale."
Chiaramente nel mio caso i 90 giorni lavorativi decorrono dal 11/06/2012 e scadono il 22 ottobre.
In questi casi il codice civile è un grande aiuto e l'art 1469bis n.2 e n5. sembrano suggerirmi che in questo contratto qualcosa non torna.
Ogni volta che ho ricontatto il centro e in particolare la persona che ha seguito il mio ordine, questa mi invita ad aspettare e tal volta anche a ricorrere alla vie legali, quasi come se davvero non ci fosse più speranza per le mie porte.

Ora ciò che vi chiedo è: come agire? voi che fate pratica avete trattato casi simili? Conoscete avvocati esperti nella tutela dei consumatori?

grazie per il vostro tempo