demetra., 20/06/2012 13.17:
« "Metti qua il tuo dito e guarda le mie mani; stendi la tua mano, e mettila nel mio costato; e non essere più incredulo ma credente!" Rispose Tommaso: "Mio Signore e mio Dio!" Gesù gli disse: "Perché mi hai veduto, hai creduto: beati coloro che non videro e tuttavia credettero!" »
bisogna iniziare a mettere da parte l'incredulità...bisogna fare uno sforzo bisogna chiamare il signore e farci raggiunge.
ateo.. essere ateo significa avere la convinzione, la certezza che Dio non esiste,WeAreNemesis non penso sia ateo ,penso sia solo dubbioso! se è ateo allora chiedo di spiegare il ragionamento che lo ha portato ad affermare che Dio non esiste.
Un ateo anche se con dubbi non cambierà idea solo perchè un credente gli ha detto di pregare, inginocchiarsi e parlare con un Essere che per lui non esiste? Ma andiamo su. Ho molti amici atei ma non ho mai detto una cosa del genere perchè semplicemente ritengo sia inutile. Ho avuto invece bellissimi discorsi e confronti di idee, siamo rimasti sulle stesse posizioni ma il confronto arricchisce più di un "prega". E' chiaro però che io rispetto tutte le convinzioni e pretendo lo stesso rispetto, perchè come non credere per me non significa essere ciechi, credere non significa essere stupidi o poco razionali.
Guarda ti porto un esempio. Io sono devota a San Giuseppe Moscati. Lui era un medico, un uomo di scienza e riusciva a conciliare fede e scienza. Il suo miglior amico era un ateo convinto fino "al midollo" (per citare wearenemesis), l'esimio professore Malerba, non passò la vita a "convincerlo", si convertì in punto di morte. Come vedi è un percorso individuale e non è detto che una persona poi possa cambiare le proprie convinzioni.