Napapiiri, 02/04/2012 11.27:
non riesco proprio a capire il discorso ab origine: cosa c'entra la statistica dell'esser fidanzati e non fare niente. Ricordo all'utente che, fortunatamente per voi, esistono anche fidanzate che non vogliono niente dai propri compagni. Mi pare che tu stia descrivendo il classico figlio di papà viziato ma davvero non riesco a capire l'aggravante FIDANZATISSIMO.
Quotissimo, sono due discorsi totalmente diversi.
Stare bene con una persona, innamorarsi, fidanzarsi, è un qualcosa che prescinde dall'aspetto economico... mica si sta parlando del dover mettere su famiglia e pagare il mutuo.
Ognuno ha una disponibilità economica diversa, e in base a quella ci si concede qualcosa in più o in meno... se si può si esce, se no si sta in casa, si fa un po' per uno.. Sicuramente da soli non si deve rendere conto a nessuno, se voglio stare chiusa in casa per un mese e risparmiare posso farlo e amen, quando si è in due invece l'altra persona potrebbe avere esigenze diverse, ma anche qui ci si deve venire incontro, trovare una via di mezzo.
Personalmente il discorso dell'uomo che deve pagare tutto non lo concepisco proprio, soprattutto se lui non lavora ma è ancora studente. Un conto è un gesto carino ogni tanto, una cena, un regalino, un altro è farsi mantenere a 26 anni da qualcuno che a sua volta è mantenuto da altri.
Il discorso delle uscite e dei 200 euro a botta prescinde dall'avere un rapporto, io neanche da sola spenderei 200 euro a settimana in giro per locali... e un ragazzo nullafacente nella vita che gira col ferrarino per me sta bene dove sta
"There are no happy endings,
endings are the saddest part,
so just give me a happy middle
and a very happy start."