Il Sole 24 Ore: la pagella delle università italiane

ObbligazioneNaturale, 12/9/2011 8:12 PM:

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Il criterio di giudizio suppongo sia stato il lancio della monetina. PoliMi meglio del PoliTo, tra le piccole universita' Trento e Trieste piu' in alto di Padova, vabbe' si commenta tutto da solo. Almeno hanno suddiviso in sezioni cosi' da evitare di piazzare la Luiss tra i primi posti. ;D

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.pisicchio., 10/12/2011 01.59:

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Se in studio arriva un cv di un laureato a Viterbo/Salerno/Benevento/Camerino etc. Facciamo a gara a chi ci piscia sopra per primo.

Gia' le universita' italiane fanno mediamente schifo... Poi uno va pure a quella della Tuscia... Magari c'e' I'll complementare dove ti insegnano a fare le caciotte oppure I rapimenti...

E poi...


Cos'e' la partenope? Un locale strip tease?

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.pisicchio., 10/12/2011 01.59:

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Se in studio arriva un cv di un laureato a Viterbo/Salerno/Benevento/Camerino etc. Facciamo a gara a chi ci piscia sopra per primo.

Gia' le universita' italiane fanno mediamente schifo... Poi uno va pure a quella della Tuscia... Magari c'e' I'll complementare dove ti insegnano a fare le caciotte oppure I rapimenti...

E poi...


Cos'e' la partenope? Un locale strip tease?

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diegoo., 10/12/2011 11.15:

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Ti/vi commenti/commentate da solo/i!

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ObbligazioneNaturale, 10/12/2011 17.42:

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Si, abbiamo capito, il politically correct, ma ha ragione.
Classifiche del genere non possono che affossare le universita' piu' grosse (Napoli, Sapienza e Statale ad esempio) a favore delle piu' piccole, e tra quest'ultime verranno inflazionati i voti di quelle private o dei laureifici. E' l'effetto dell'usare come metro di giudizio la "soddisfazione dei laureati" oppure il numero di studenti che portano a compimento gli studi, magari "in corso", o ancora l'aderenza del corpo docente a quello studentesco.
L'Universita' italiana fa pena, almeno permettete a chi ha buttato/sta buttando il sangue di discriminare quelli usciti dall'Universita' delle patatine.

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napulitanboy, 10/12/2011 17.58:

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Ci pensano i fatti.
Non credo sia una questione di correttezza, ma di buonsenso ed umiltà (Credere di essere superiori è cosa differente al sentirsi tali). Voglio dire, non è che siccome sono venuto fuori dalla Federico II o la Sapienza( o la Bocconi), non debba essere discriminato come invece lo sarei stato se fossi uscito dall'università delle babbucce di lana.

A volte, specie quando non si è ancora nessuno, bisognerebbe avere umiltà.

Fermo restando, in ogni caso, che il discorso di fondo che hai fatto tu in precedenza e che pisicchio ha voluto, a suo modo, confermare, io lo condivido a pieno.

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napulitanboy, 10/12/2011 17.58:

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Ci pensano i fatti.
Non credo sia una questione di correttezza, ma di buonsenso ed umiltà (Credere di essere superiori è cosa differente al sentirsi tali). Voglio dire, non è che siccome sono venuto fuori dalla Federico II o la Sapienza( o la Bocconi), non debba essere discriminato come invece lo sarei stato se fossi uscito dall'università delle babbucce di lana.

A volte, specie quando non si è ancora nessuno, bisognerebbe avere umiltà.

Fermo restando, in ogni caso, che il discorso di fondo che hai fatto tu in precedenza e che pisicchio ha voluto, a suo modo, confermare, io lo condivido a pieno.

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ObbligazioneNaturale, 10/12/2011 18.10:

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Non e' una questione di correttezza, e' un obbligo di stringenza dei tempi, negli studi dove la selezione del personale e' affidata ai collaboratori interni (e non ad headhunters, hr interno o agenzia di recruiting) il tempo non si spreca, e' naturale che si selezioni sulla base dell'ateneo di provenienza.
A volte non si va neanche oltre le prime due righe se un resume non colpisce.
Parliamoci francamente, le piccole universita' (private e non) si inseriscono in un mercato dove il fine e' il conseguimento del titolo, la preparazione passa in secondo piano. Al figlio dell'avvocato con lo studio avviato non serve essere preparato, occorre un pezzo di carta per ereditare lo studio di papa', idem per i cognomi illustri ai quali la carriera e' assicurata e che perderebbero tempo (5, ma in genere sono piu' di sei) in una pubblica seria senza nemmeno la garanzia di un 110.
E nel futuro si prevede non ci sia neanche piu' lo scoglio del pezzo di carta.

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napulitanboy, 12/10/2011 5:58 PM:

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Ci pensano i fatti.
Non credo sia una questione di correttezza, ma di buonsenso ed umiltà (Credere di essere superiori è cosa differente al sentirsi tali). Voglio dire, non è che siccome sono venuto fuori dalla Federico II o la Sapienza( o la Bocconi), non debba essere discriminato come invece lo sarei stato se fossi uscito dall'università delle babbucce di lana.

A volte, specie quando non si è ancora nessuno, bisognerebbe avere umiltà.

Fermo restando, in ogni caso, che il discorso di fondo che hai fatto tu in precedenza e che pisicchio ha voluto, a suo modo, confermare, io lo condivido a pieno.

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.pisicchio., 10/12/2011 20.52:

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Beh pero' dicendomi che non sono nessuno commetti lo stesso errore che attribuisci a me, specie perche' non mi conosci.


Ad ogni modo mi e' capitato di selezionare praticanti e di scartare certo cv, pur senza urinarci sopra. Non sono forse questi I FATTI di cui parli? Secondo me e' meglio essere diretti e far capire alla gente che I'll mondo del lavoro privato non concede molti spazi ad uno che si laurea all'universita' della Tuscia.

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cucciolottastupenda, 17/12/2011 21.09:

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forse sarò ripetitiva perchè ho espresso un parere simile in altre occasioni....sob, sun, camerino, urbino e compagnia bella non c'entrano...se io sn bravo sarò da 30 sia da noi che alla sob...sto fatto che un'università che non sia "l'illustrissima" Federico II debba essere discriminata mi sà tanto da chi si vuole giustificare perchè nn si è ancora laureato o ha una media bassa...e poi penso che come posizione poteva andarci anche peggio...ma alla fine cosa ci offre la nostra facoltà?certo i professori sono eccellenti ma la preparazione teorica non basta..noi studenti avremmo bisogno di una revisione dei programmi orientata ad un'impronta pratica e concreta perchè altrimenti sn anni buttati al vento quelli che noi trascorriamo all'università dato che appena usciti dovremmo ristudiarci tutto daccapo...poi ho notato un certo schifo verso le università private( tipo Bocconi) senza che le conosciate minimamente..

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