malasanità

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Adri84
00mercoledì 6 maggio 2009 20:47
non so se questo topic ha la sua giusta collocazione perchè non ho nessuna notizia da riportare
potevo metterlo in discussioni generali,ma anche in raptus perchè tutto ciò è di un folle inaudito
ancora,più che altro è un topic di puro sfogo,perchè ho una rabbia in corpo difficilmente contenibile

i fatti: mio nonno ha 86 anni,è malato terminale di cancro alla prostata con metastasi ossee.Un intervento al Cardarelli per aiutare la funzionalità renale mediante dei tubicini da inserire nei reni direttamente gli ha provocato una perforazione della milza (e ancor non si è ben capito CHI ha sbagliato COSA)...ovviamente date le sue condizioni è inoperabile,e la lesione gli ha provocato un'infezione che ha fatto collassare l'intero organismo
ormai è semiincosciente,e avviato purtroppo verso la fine.Lo dico con una certa serenità perchè con il tempo ci siamo non dico abituati ma quantomeno preparati all'idea,ma speravamo di potergli dare almeno una fine dignitosa,decorosa,degna di un essere umano...non dico nel suo letto perchè ha bisogno di medicine che a casa non possiamo dargli
ma stamattina mia madre lo ha trovato nudo attacato con le cinghie al letto
con le CINGHIE
nemmeno più i pazzi si attaccano,si sedano
pesa 50kg,ha metastasi alle ossa,è in fin di vita,ed era legato,e mormorava continuamente slegatemi slegatemi slegatemi slegatemi
il medico,di fronte alle proteste di mia madre,ha detto un sedativo poteva fargli male al cuore.il medico del turno di dopo ha visto il quadro clinico e glielo ha prescritto senza problemi."forse" il medico di prima ha ritenuto più semplice la prima soluzione?non so
questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso,nessuno che desse un'informazione,nessuno che rispondesse ad una semplice domanda (possiamo portarlo a casa per farlo morire dignitosamente?),nessuno che venisse a cambiarlo in tre ore e mezza,ha dovuto pensarci mia madre mentre gli infermieri erano chiusi nel loro stanzino a fare chissà quale cazzo,nessuno che ci spiegasse come mai l'operazione è andata male e ha causato questa infezione,e per di più,quando mia madre ha alzato la voce sfinita da tutto questo schifo,una troia di dottoressa ha chiamato la polizia perchè "mia madre intralciava il loro lavoro".Lì è partita allora la nostra denuncia,alla quale poi è conseguita la messa a tappettino di tutto il personale ospedaliero che si è improvvisamente cagato sotto
forse non riesco a rendere per iscritto lo schifo che provo in questi momenti,la rabbia che ho in corpo,quello che ho scritto è stata solo una minima parte di quello che stiamo sopportando da tanto tempo(tra mio nonno e mia nonna è un'odissea infinita)
si parla tanto di dignità del malato,di garantire una morte dignitosa,ma io nello stare tre ore nei propri escrementi perchè un figlio di puttana di infermiere non vuole fare il suo lavoro,di dignitoso non ci vedo proprio niente...
per fortuna che non c'ero lì presente perchè non avrei mantenuto la calma come invece ha fatto mia madre
auguro a queste merde che un giorno siano i loro cari a essere attaccati ai letti con le cinghie
diegoo.
00mercoledì 6 maggio 2009 20:59
hai tutta la mia solidarietà [SM=x43642]
è davvero vergognoso l'atteggiamento di determinati infermieri e medici.Lo so bene perchè ci sono passato anche io con dei cari:proprio 4mesi fa mio zio era ricoverato al cardarelli x fare la chemio,la sua prima chemio:quegli stronzi di merda nn gliel'hanno messa in vena nel modo giusto e mio zio ha avuto una sorta di ustione/corrosione dell'avambraccio,guarita(ma con evidenti segni permanenti)solo ora.
Io credo che x fare un lavoro del genere ci voglia anche una certa dose di buon senso,di predisposizione all'umanità(nn in modo eccessivo perchè un pò di disrtacco ci vuole)mentre sempre+si riscontra negli infermieri negligenza o "solo" voglia di fare poco.
[SM=x43642]
Giubo
00mercoledì 6 maggio 2009 21:00
Purtroppo non sono luoghi comuni,questi non sono infermieri ma veri e propri gerarchi nazisti delle peggiori SS
°Paranoid Android°
00mercoledì 6 maggio 2009 21:06
Re:
diegoo., 06/05/2009 20.59:

hai tutta la mia solidarietà [SM=x43642]
è davvero vergognoso l'atteggiamento di determinati infermieri e medici.Lo so bene perchè ci sono passato anche io con dei cari:proprio 4mesi fa mio zio era ricoverato al cardarelli x fare la chemio,la sua prima chemio:quegli stronzi di merda nn gliel'hanno messa in vena nel modo giusto e mio zio ha avuto una sorta di ustione/corrosione dell'avambraccio,guarita(ma con evidenti segni permanenti)solo ora.
Io credo che x fare un lavoro del genere ci vuole anche una certa dose di buon senso,di predisposizione all'umanità(nn in modo eccessivo perchè un pò di disrtacco ci vuole)mentre sempre+si riscontra negli infermieri negligenza o "solo" voglia di fare poco.
[SM=x43642]

PS:avete fatto benissimo a sporgere denuncia



secondo me il problema è che fino a qualche anno fa per fare l'infermiere ti bastava seguire un corso e soprattutto avere una spintarella...così ci troviamo oggi una massa di infermieri incapaci e non professionali (della predisposizione nn ne parlo proprio...se trovi uno che ti butta dentro l'ospedale e ti garantisce uno stipendio decente te ne sbatti della tua eventuale nn predisposizione [SM=x43827] )
è una cosa inaccettabile, perchè hai in mano la vita delle persone [SM=x43624]

Adri, per il resto...solo questi [SM=x43607] [SM=x43642]
Gervaise85
00mercoledì 6 maggio 2009 21:09
Che rabbia
e che schifo.
Io non so a quale grado di nichilismo e di alienazione debba arrivarsi per riuscire a trattare una persona in questo modo. Una persona, e non solo un paziente, un malato, un vecchio, una cosa. Una persona.

Anche io ho avuto modo diverse volte, ahimè, di vivere l'ambiente ospedaliero pubblico. E non mi è mai capitato di assistere a torture del genere. Almeno non di questi livelli.
Mi chiedo perchè, dinanzi ad un infermiere che fa il proprio lavoro con coscienza ci si debba quasi emozionare, quasi si debba gioire per la fortuna trovata...

... perchè fare il medico significa ormai solo uno status simbol?

... perchè a fare gli infermieri sono ancora incompetenti, balordi, rozzi?

perchè assistere le persone non è più una vocazione, ma solo un'occasione?

Hai la mia solidarietà, Adri. Spero abbiate la forza di portare avanti questa battaglia di civiltà.
.irly.
00mercoledì 6 maggio 2009 21:12
Adry ti sono vicina, è capitata la stessa cosa a mio nonno ormai 7 anni fa [SM=x43607] .
Fu operato ad Ottaviano, gli rimossero la vescica ma prese un'infezione per le pessime condizioni della struttura, ed è morto pochi mesi dopo, tra atroci sofferenze.
Purtroppo oggi si diventa medici non per la passione, non attraverso anni di studio e sacrifici, non perchè la professione si identifica con una missione..ma per le spinte, le raccomandazioni e l'amore per il dio denaro.
Ti sono vicina [SM=x43642]
diegoo.
00mercoledì 6 maggio 2009 21:13
Re: Re:
°Paranoid Android°, 06/05/2009 21.06:



secondo me il problema è che fino a qualche anno fa per fare l'infermiere ti bastava seguire un corso e soprattutto avere una spintarella...così ci troviamo oggi una massa di infermieri incapaci e non professionali (della predisposizione nn ne parlo proprio...se trovi uno che ti butta dentro l'ospedale e ti garantisce uno stipendio decente te ne sbatti della tua eventuale nn predisposizione [SM=x43827] )
è una cosa inaccettabile, perchè hai in mano la vita delle persone [SM=x43624]

Adri, per il resto...solo questi [SM=x43607] [SM=x43642]




ecco è quello che penso io.Cioè a volte nn si tratta nemmeno di incapacità,ma proprio di mancanza di volontà.
Ora è vero,bisogna laurearsi,ma il fenomeno delle raccomandazioni e delle incompetenze dubito,se pensiamo che le prime spinte le acchiappano x superare il n-°chiuso.
Ho un'amico infermiere che è andato a lavorare in un paese sperduto della calabria in una clinica psichiatrica e mi racconta spesso di pazienti arrivati da altre cliniche(veri e propri manicomi)dove erano abbandonati alla fame,senza essere lavati e addirittura vittime di abusi.Ho detto tutto.. [SM=x43815]
Adri84
00mercoledì 6 maggio 2009 21:16
Re:
Gervaise85, 06/05/2009 21.09:


Mi chiedo perchè, dinanzi ad un infermiere che fa il proprio lavoro con coscienza ci si debba quasi emozionare, quasi si debba gioire per la fortuna trovata...

.




bravissima,questo è quello che ci dicevamo prima; abbiamo conosciuto anche bravissime persone,medici e infermieri prima che capaci, "umani",e quasi ce ne stupivamo
i migliori c'è da dirlo,sono i giovani,che forse per una questione dovuta all'iter che bisogna seguire adesso,hanno una qualche motivazione in più per intraprendere una strada difficile
distacco ce ne vuole,come dice diego,altrimenti si esce pazzi,è normale
ma se una figlia ti viene vicino e ti dice "sono passate 12 ore,potete dare la morfina a mio padre?",tu infermiere non puoi rispondere "signò teng c fa,quann tnimm tiemp passamm"
io al posto di mia madre,lo avrei azzeccato in faccia al muro
potevano denunciarmi,potevano farmi quello che volevano,ma lo avrei fatto
purtroppo essere educati,essere civili,in certi casi non paga.Al loreto,dove tenevamo mia nonna,i pazienti trattati meglio erano i parenti delle vasciaiole..appena fiatavano il personale scattava..mi veniva sempre in mente la scena di io speriamo che me la cavo...

terry [SM=x43642]

Massimo Volume
00mercoledì 6 maggio 2009 21:19
Non ho parole.

Mi dispiace, ti auguro e auguro ai tuoi che si risolva tutto per il meglio.


[SM=x43642]
diegoo.
00mercoledì 6 maggio 2009 21:24
Re: Re:
Adri84, 06/05/2009 21.16:




bravissima,questo è quello che ci dicevamo prima; abbiamo conosciuto anche bravissime persone,medici e infermieri prima che capaci, "umani",e quasi ce ne stupivamo
i migliori c'è da dirlo,sono i giovani,che forse per una questione dovuta all'iter che bisogna seguire adesso,hanno una qualche motivazione in più per intraprendere una strada difficile
distacco ce ne vuole,come dice diego,altrimenti si esce pazzi,è normale
ma se una figlia ti viene vicino e ti dice "sono passate 12 ore,potete dare la morfina a mio padre?",tu infermiere non puoi rispondere "signò teng c fa,quann tnimm tiemp passamm"
io al posto di mia madre,lo avrei azzeccato in faccia al muro
potevano denunciarmi,potevano farmi quello che volevano,ma lo avrei fatto
purtroppo essere educati,essere civili,in certi casi non paga.Al loreto,dove tenevamo mia nonna,i pazienti trattati meglio erano i parenti delle vasciaiole..appena fiatavano il personale scattava..mi veniva sempre in mente la scena di io speriamo che me la cavo...

terry [SM=x43642]





hai pienamente ragione.i migliori trattamenti sono anche i parenti dei delinquenti.Quando arrivano i loro ,noti un'efficienza e una rapidità mentre la povera gente poltrisce sulle barrelle..
Adri84
00mercoledì 6 maggio 2009 21:27
grazie ragà [SM=x43813]
Jo@ne
00mercoledì 6 maggio 2009 21:38
E' una vergogna inaudita, [SM=g51999] non ho veramente parole ,un comportamento inammissibile !!!
Leggendo il tuo sfogo ho i lacrimoni agli occhi perche' ripenso alle sofferenze del mio papa' morto di cancro quasi 4 anni fa [SM=x43607] ,l'unica cosa che mi consola e' che nella sventura ha avuto la "fortuna" di essere assistito da medici e infermieri di grande umanita' cosa a quanto vedo sempre piu' rara in questo mondo di m...a !!!
Anche se non ci conosciamo ti sono vicina col cuore,so come ti senti.... [SM=x43607] [SM=x43607] [SM=x43607]
un forte [SM=x43642]
mymo
00mercoledì 6 maggio 2009 21:39
Re:
Adri84, 06/05/2009 20.47:


forse non riesco a rendere per iscritto lo schifo che provo in questi momenti,la rabbia che ho in corpo,quello che ho scritto è stata solo una minima parte di quello che stiamo sopportando da tanto tempo(tra mio nonno e mia nonna è un'odissea infinita)



invece si capisce benissimo, e oltre a tutta la mia solidarietà per tuo nonno (a cui auguro di cuore un decorso sereno, per quanto possibile), hai anche tutta la mia rabbia... spero che le vostre denunce abbiano un seguito in qualche modo: so che dopo un po' uno lascia perdere, ma con questi stronzi, una volta verificato che la gentilezza nn serve, si riesce a trattare solo spaventandoli.
S3SI
00mercoledì 6 maggio 2009 21:50
adri mi dispiace davvero per quello che stai vivendo. capisco e condivido la rabbia che provi. l'umanità e la vocazione per questa professione sono ormai cose rare. stare accanto ai propri cari malati so cosa vuol dire e a volte affidarli nelle mani di questi cani ti fa rabbia, vorresti fare di tutto per evitarlo, prenderli e portarli via con te. tieni duro [SM=x43642]
Koogar
00mercoledì 6 maggio 2009 22:13
Ti sono vicino Adri... [SM=x43607]
Fai valere le tue ragioni e non lasciarti sopraffare dagli eventi (lo so , è dura [SM=x43623] ).
un bacio [SM=x43805]
Metalsoul
00mercoledì 6 maggio 2009 22:22
Mi dispiace molto,ti siamo vicini per quanto possibile.La vicenda mi riporta a svariati anni fa..a mio nonno somministrarono farmaci senza alcuna copertura gastrica..quando sulla cartella risultava che soffriva proprio di ulcera gastrica..risultato..stomaco distrutto e morte..E ad aggravare il tutto non fecero entrare mia madre nella sala dove stava neppure mentre moriva..l'hanno fatto morire da solo.Mi vengno ancora le lacrime a ripensarci..Ma il brutto è che queste bestie non pagano mai..raramente un medico paga i suoi sbagli..E' una vergogna..e meno male che il servizio sanitario nazionale gratuito dovrebbe essere un vanto per il nostro paese..
mariella85
00mercoledì 6 maggio 2009 22:33
leggere certe cose fa male, figuriamoci x chi le prova [SM=x43607] ...
il medico o l infermiere prima che un lavoro sono una missione, non mi stancherò mai di dirlo!!!
siate forti e auguri x tutto! [SM=x43610]
lucia.17
00mercoledì 6 maggio 2009 22:40
cara adry ti sono vicina...non mollate la vostra battaglia altrimenti non cambierà mai niente in qst paese
greeneyedgirl
00mercoledì 6 maggio 2009 22:54
adri,
ti leggo e sale la rabbia, insieme alla convinzione che in condizioni simili non avrei saputo mantenere la calma.

mi ha colpito molto anche l'intervento di metalsoul: se mi impedissero di stare vicino ai miei cari durante gli ultimi momenti potrei impazzire (ed essere violenta, molto).

coraggio, ce ne vuole sempre :*
vincanto1
00mercoledì 6 maggio 2009 23:07
quanta tristezza mista a rabbia nel sentire queste vicende che accomunano un pò tutti ahimè [SM=x43607]

adri:un abbraccio [SM=x43642]

gran generale
00mercoledì 6 maggio 2009 23:29
davvero non ho parole.. spero solo che riusciate a rompere il culo a questi pezzi di merda

un abbraccio Adriana
Adri84
00mercoledì 6 maggio 2009 23:47
grazie ancora a tutti per la solidarietà e gli auguri,ora penseremo alla cosa più importante,ma sicuro questa vicenda avrà un seguito

[SM=x43813]
wilov
00mercoledì 6 maggio 2009 23:53
Mi dispiace tantissimo e provo una rabbia infinita quando leggo queste cose.... spero che chi sbaglia paghi prima o poi... [SM=x43619]

Anche io ho avuto un'esperienza orribile sei anni fa con mia nonna, ricoverata per una flebite in una clinica privata ( così ha voluto il medico che la curava),ha un ictus e non viene soccorsa per mancanza di attrezzature idonee... dopo la telefonata alla polizia viene trasferita in un ospedale dove non c'è posto e viene lasciata su una barella nell'atrio per ore... i medici non fecero nulla, alla mia rabbia seppero solo rispondere: è vecchia cosa vuoi, ha vissuto fino ad oggi!!! dopo tre giorni di atroci sofferenze mia nonna morì....e ancora oggi ci penso ogni giorno e provo rabbia e mi pento di non aver fatto tutto quello che dovevo, di non aver sporto denunzia, di non aver rotto la testa ai medici...

Non sai quanto ti capisco e ti auguro che tutto vada per il meglio.... [SM=x43642]
NiXeL101
00mercoledì 6 maggio 2009 23:59
Che schifo... Adri, non fermatevi... andate avanti con la denuncia, quando avete tempo... fategli un culo cosi, e chi ha sbagliato è giusto che paghi...

Saluti [SM=x43629]
pacovarra
00giovedì 7 maggio 2009 01:00
che brutto sentire queste vicende che purtroppo ci accomunano, al verità è che la sanità in italia è indecente.

Adri un forte abbraccio
kusovme
00giovedì 7 maggio 2009 01:07
dopo il danno la beffa, poi di nuovo il danno eccc..tristezza su tristezza...


e il tutto mi sa molto del casino prettamente napoletano...

denunciate, adry...denunciate...
a me per fortuna è andata bene al cardarelli..vicino ad un malato terminale a me caro, in vari padiglioni, tra un casino pazzesco di ammalati (il pronto soccorso e la medicina d'urgenza poi sono l'inferno ..malati che arrivano a decine e i medici nn sanno a chi guardare)

ti abbraccio forte adry.. [SM=x43642]
Adri84
00giovedì 7 maggio 2009 09:18
già il problema è il padiglione che ti capita..perchè finchè stava in oncologia (lke altre volte che siamo andati per lui) erano diverse le cose,non lo nego...molto più organizzati e di conseguenza più efficienti
ora se lo palleggiano tra medicina d'urgenza,terapia intensiva,rianimazione..per fortuna ora ha almeno la stanza..all'inizio stava in barella con altre 17 persone [SM=x43815]
cmq siamo indecisi se andare avanti da soli,o rivolgerci al tribunale per i diritti del malato

[SM=x43642]
kispera
00giovedì 7 maggio 2009 10:33
Le uniche considerazioni possibili che emergono da una testimonianza del genere sono estremamente drammatiche: oltre alla professionalità e dedizione che dovrebbero contraddistinguere l'operato del personale sanitario e alla consapevolezza del loro delicatissimo ma indispensabile ruolo, quel che manca a questi individui è il senso di umanità, il rispetto del dolore altrui, della vita e della dignità dell'essere umano in qualunque condizione si trovi. E quella del malato terminale è una condizione che richiede una sensibilità e un rispetto maggiore, la cui dignità andrebbe preservata e tutelata contro qualunque di tipo di negligenza e abuso.
E' a dir poco vergognoso e profondamente aberrante dover assistere ad un indecoroso spettacolo di una simile disumanità ed è oltremodo triste -come sottolineava qualcuno in precedenza- arrivare a doversi meravigliare quando uno scempio simile non accade, restando stupiti da quella che invece dovrebbe costituire una regola.
La rabbia è assolutamente condivisibile ed è per restituire a tuo nonno la dignità violata (e per fare in modo che queste tristi situazioni non si continuino a verificare) che dovete portare avanti con forza e determinazione la battaglia appena iniziata
lucia.17
00giovedì 7 maggio 2009 11:26
aggiungo che ci sn medici di alcuni reparti ke ti portano all esasperazione x farti ricoverare nelle loro cliniche private...
kusovme
00giovedì 7 maggio 2009 11:38
Re:
Adri84, 07/05/2009 9.18:

già il problema è il padiglione che ti capita..perchè finchè stava in oncologia (lke altre volte che siamo andati per lui) erano diverse le cose,non lo nego...molto più organizzati e di conseguenza più efficienti
ora se lo palleggiano tra medicina d'urgenza,terapia intensiva,rianimazione..per fortuna ora ha almeno la stanza..all'inizio stava in barella con altre 17 persone [SM=x43815]
cmq siamo indecisi se andare avanti da soli,o rivolgerci al tribunale per i diritti del malato

[SM=x43642]




ah beh, ho fatto pure le notti lì....è come un'ospedale in un campo di guerra....arrivano centinaia di persone al giorno e non c'è mai posto..mi pare ci sia anche un avviso affisso che spiega una cosa del genere...
ovviamente qst non giustifica niente di quello che ti è capitato...
fatto sta che alcuni padiglioni sono migliori (in cardiologia sono/erano svizzeri)...

per quanto riguarda la denuncia, esiste anche un associazione che si fa carico di qst cose....se vuoi un contatto, te lo mando in pvt ;)

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