il baudo furioso

da repubblica
Di scena il Baudo furioso
"Basta Rai, ora mi dimetto"



ROMA - E' guerra aperta tra la Rai e Pippo Baudoinkazzw: . "La Rai mi sta maltrattando , non me lo merito , annuncio che mi dimetto da direttore artistico di Sanremo" , dice il presentatore. Una mossa a cui la Rai riponde con la decisione di mettere sulle spalle di Paolo Bonolis la doppia carica di conduttore e di direttore artistico del Festival:cafs: .

Baudo è furioso con l'azienda di viale Mazzini e non lo nasconde. "Il mio legale ha inviato una lettera al direttore generale e ai consiglieri di aministrazione , in cui si chiede che venga ridiscusso interamente il mio rapporto professionale . Dopo 47 anni non possono trattarmi con arroganza e prepotenza" . La risposta dell'azienda di Viale Mazzini non si è fatta attendere: con una nota la Rai ha espresso "stupore e dispiacere " perle parole di Baudo e ha preannunciato una possibile richiesta di danni per via legale.

Questo ha dichiarato oggi il conduttore tv, dopo aver convocato alcuni giornalisti per sfogare il suo malumore : "Siete gli unici che possono consentirmi di comunicare - ha detto polemicamente - visto che la Rai non mi fa più lavorare (pare che ne hai bisogno )". Poi Baudo ha raccontato per filo e per segno "tutte le prepotenze subite , alle quali finora non avevo mai risposto . A cominciare da Domenica In e proseguendo con Sanremo". Per questo, ha proseguito , ha deciso di mettere in mano ai suoi legali il contratto (che scade nel 2005) per "ripetute mancanze di rispetto", e per presunte "violenze morali" dei dirigenti di viale Mazzini nei suoi confronti.

Ma ecco la sua versione dei fatti. "Accuso la Rai di mobbing (ma per favore ) nei miei confronti. Mi hanno prima convocato per fare Domenica In per poi togliermela ;mi nominano direttore artistico di Sanremo, salvo poi far chiamare il mio avvocato e dirgli che si erano sbagliati , perchè quella non doveva essere considerata una direzione artistica ma una consulenza artistica con un gettone di presenza, e senza la possibilità per me di scegliere le canzoni".


E dunque si chiude così:wcw: , non certo nel migliore dei modi, il lungo rapporto tra Baudo e la Rai. Già nei giorni scorsi, del resto, erano circolate insistentemente voci su sue possibili dimissioni, dovute - si diceva - a motivi di salute . Ma il Pippo nazionale ha smentito: il suo addio, con i problemi fisici, non ha proprio nulla a che fare...


(30 luglio 2004)

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Scritto da: boristhedog 30/07/2004 21.12
da repubblica
Di scena il Baudo furioso
"Basta Rai, ora mi dimetto"



ROMA - E' guerra aperta tra la Rai e Pippo Baudoinkazzw: . "La Rai mi sta maltrattando , non me lo merito , annuncio che mi dimetto da direttore artistico di Sanremo" , dice il presentatore. Una mossa a cui la Rai riponde con la decisione di mettere sulle spalle di Paolo Bonolis la doppia carica di conduttore e di direttore artistico del Festival:cafs: .

Baudo è furioso con l'azienda di viale Mazzini e non lo nasconde. "Il mio legale ha inviato una lettera al direttore generale e ai consiglieri di aministrazione , in cui si chiede che venga ridiscusso interamente il mio rapporto professionale . Dopo 47 anni non possono trattarmi con arroganza e prepotenza" . La risposta dell'azienda di Viale Mazzini non si è fatta attendere: con una nota la Rai ha espresso "stupore e dispiacere " perle parole di Baudo e ha preannunciato una possibile richiesta di danni per via legale.

Questo ha dichiarato oggi il conduttore tv, dopo aver convocato alcuni giornalisti per sfogare il suo malumore : "Siete gli unici che possono consentirmi di comunicare - ha detto polemicamente - visto che la Rai non mi fa più lavorare (pare che ne hai bisogno )". Poi Baudo ha raccontato per filo e per segno "tutte le prepotenze subite , alle quali finora non avevo mai risposto . A cominciare da Domenica In e proseguendo con Sanremo". Per questo, ha proseguito , ha deciso di mettere in mano ai suoi legali il contratto (che scade nel 2005) per "ripetute mancanze di rispetto", e per presunte "violenze morali" dei dirigenti di viale Mazzini nei suoi confronti.

Ma ecco la sua versione dei fatti. "Accuso la Rai di mobbing (ma per favore ) nei miei confronti. Mi hanno prima convocato per fare Domenica In per poi togliermela ;mi nominano direttore artistico di Sanremo, salvo poi far chiamare il mio avvocato e dirgli che si erano sbagliati , perchè quella non doveva essere considerata una direzione artistica ma una consulenza artistica con un gettone di presenza, e senza la possibilità per me di scegliere le canzoni".


E dunque si chiude così:wcw: , non certo nel migliore dei modi, il lungo rapporto tra Baudo e la Rai. Già nei giorni scorsi, del resto, erano circolate insistentemente voci su sue possibili dimissioni, dovute - si diceva - a motivi di salute . Ma il Pippo nazionale ha smentito: il suo addio, con i problemi fisici, non ha proprio nulla a che fare...


(30 luglio 2004)

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ma perché non smetterla proprio con il festival di Sanremo? Cinquant'anni sono una buona durata. Ogni cosa è soggetta a putrfazione nel tempo , forse anche Baudo... Ma se legge chiama l'avvocato?

penso che per pippo sia quasi giunta l'ora di andare in pensione...
idem per il festival di sanremo...ormai inutile ed anacronistico...

meglio per pippo...visto che fa un festival di cacca.....meglio che lo mettono in condizione di andarsene....peggio per chi arriva e continua nella strada segnata....

ma ad andare in pensione baudo nn ci pensa proprio???

e quando ti liberi di lui, di Mike e degli altri "matusa"?

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Scritto da: Giubo 31/07/2004 14.12
e quando ti liberi di lui, di Mike e degli altri "matusa"?

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mike è come se fosse in pensione.....nn pretende mica di andare su canale 5 o presentare buona domenica

se ne sta su rete 4 a giocare con i bimbi

...e il centro-sinistra, ovviamente, inizia a farne un idolo...alle prossime elezioni politiche non mi stupirei di una candidatura nel colleggio di Militello!!!!
o tempora, o mores!

non è una cattiva idea, sulla scia del successo di Santoro alle europee.