cerco consiglio di cuore su come comportarmi col mio ragazzo

Paperino!, 27/08/2012 20.12:

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Cioè....il fratello ti viene a dire che un anno fa non ti ha invitata alla sua festa perché il tuo ragazzo non ha voluto??

Che razza di fratello è mai questo?

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Niña de Luna, 27/08/2012 20.19:

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A parte la "criaturata" del fratello che viene a dire a te questa cosa no comment. Comunque avrebbe avuto un senso se tu non conoscevi la famiglia allora magari non si sentiva pronto per "portarti" in famiglia, ma dato che li conosci...L'unico modo per capirci qualcosa in più è parlarne con il tuo ragazzo, poi valuti. Anche se per il mio modesto parere, se non c'è mai stata crisi non lo vedo un motivo così importante da mettere fine a una storia.

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gattinanera85, 27/08/2012 20.26:

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grazi mille..hai ragione ci devo assolutamente parlare..solo che ora mi sento cosi disorientata...ti giuro che non ne capisco il motivo

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Niña de Luna, 27/08/2012 20.29:

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Possono esserci mille e uno motivi, non li saprai se non glielo chiedi. Fregatene, in questo caso, di portare "discordia" ora tra i fratelli, perchè leggendo il tuo post più su, se davvero all'improvviso ha esordito così con tanta nonchalance, una mega cazziata/paliata dal fratello può fargli solo bene. Così cresce.

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capt.claricesparrow, 28/08/2012 09.17:

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mah, tu ancora dopo sei anni ti chiedi se devi dire una cosa del genere al tuo ragazzo. E in più, hai pure acconsentito a non andare alla festa di laurea del fratello, senza manco scippargli due capelli, dopo 5 anni di storia. Non so...

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gattinanera85, 27/08/2012 20.24:

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Proprio cosi...ha esordito dicendo: " uuu mò ti dico 1 cosa..però non glielo dire sennò mi ammazza"

io infatti sono allibita di tutta la situazione..piu ci penso e piu sto male..non so con chi confidarmi

sta cosa la so da giovedi ma non ho avuto il coraggio di affrontare la situazione..anche perchè succederanno di sicuro questioni tra fratelli..

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--letizia22--, 28/08/2012 15.29:

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cmq seriamente, io ne parlerei con lui, dicendo, sai parlando con tuo fratello e' venuta fuori la sua festa, ma come mai poi non mi chiedesti di venire? cosi con molta tranquillit'a.

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giusperito, 28/08/2012 13.11:

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Ma con la famiglia di lui che rapporto hai?
Personalmente avrei ritenuto strano non essere invitato. Quando la sorella della mia ragazza si sposò, mi invitò al matrimonio benché non conoscessi i suoi e non fossi "entrato in casa" (cosa a cui resisto ancora a quasi 5 anni.. quindi mi trovo in una situazione simile alla tua). Stavamo insieme da circa 2 anni.
Ogni evento successivo battesimi e dintorni hanno sempre pensato di invitarmi. La maggior parte delle volte sono io a rinunciare, perché non mi piace che le famiglie si mettano in mezzo in qualsiasi modo...

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capt.claricesparrow, 28/08/2012 09.17:

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mah, tu ancora dopo sei anni ti chiedi se devi dire una cosa del genere al tuo ragazzo. E in più, hai pure acconsentito a non andare alla festa di laurea del fratello, senza manco scippargli due capelli, dopo 5 anni di storia. Non so...

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trixam, 28/08/2012 19.48:

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Grande Pisicchio, è stato turbato da quell'espressione, come me.

Ma che significa fidanzarsi in casa? Cioè ti metti il vestito da parata stile fantozzi a colloquio con il direttore megagalattico, porti una confezione di cannoli, ti inginocchi davanti al padre della tua bella che ti passa la spada dalla spalla destra alla sinistra nominandoti cavaliere dell'ordine della braciola al pranzo della domenica?
Queste mentalità tardo medieviali mi affascinano moltissimo.

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giusperito, 28/08/2012 20.47:

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significa circa queste cose.. in più significa la fine della sana libertà di stare per fatti propri.. di scegliere con chi vederti e quando.
Per esempio a me piace tantissimo stare con un cognato e la sorella della mia ragazza , ma l'idea di dover frequentare gli altri due cognati anche se limitatamente alle ricorrenze ufficiali è una botta in fronte... una delle sorelle sta aspettando da circa tre anni che risponda al suo invito a cena (diretta conseguenza delle più o meno frequenti cene con questo cognato).. insomma un esempio pratico di quei doveri di forma annessi alle relazioni.. finché resto largo largo posso declinare senza che nessuno si senta offeso...

W LA LIBERTA'

p.s. ti rubo la frase sui cavalieri della braciola.

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rayquaza89, 29/08/2012 14.56:

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ti do un consiglio: lascialo ed esci con me!

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gattinanera85, 29/08/2012 15.04:

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sono lusingata

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gattinanera85, 8/29/2012 1:56 AM:

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quoto in tutto...io e il mio ragazzo siamo molto riservati..amiamo ancora riservarci 1 spazio tutto nostro...e soprattuttto io odio i c.d. adempimenti tipo regalini e visite a natale, compleanno eccc....poi c' è da dire che abitiamo in 1 piccolo paesino dove tutti si fanno gli affari di tutti e sinceramente non mi va già da ora di sottostare a questo andazzo!

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gattinanera85, 28/08/2012 13.04:

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il problema è che non ho acconsentito a nulla perchè non sono stata proprio invitata...

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giusperito, 28/08/2012 20.42:

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Dipenda da tanti fattori...
entrare in relazione con le persone richiede degli adempimenti. A me non piace l'idea di sentirmi vincolato a delle forme e a dei comportamenti che non sento di fare, ma che sono atto dovuto. Anche presenziare ad un battesimo, ad un matrimonio o ricevere inviti domenicali può rappresentare una grandissima rottura di c.
Se il rapporto con la famiglia è largo, è più facile svincolarsi.

Il punto non è tanto se "mettono bocca", ma è ovvio che nei rapporti di relazione devi dar conto del tuo operato e devi confrontarti con le idee altrui. Fa parte della vita di relazione. Purtroppo le famiglie dei partner sono ovviamente più attente.
Personalmente trovo assolutamente inaccettabile l'idea di dover aggiornare la famiglia della mia ragazza in ordine a cosa voglio fare ed entro quando. E' ovvio che non hanno diritto di parola, di intromettersi e cose simili, ma comunque in un rapporto di relazione è anche normale chiedere: come va con l'università? sono usciti i risultati del concorso? ... insomma cose così.. mica intromettersi, semplici domande di prassi che, però, odio.
A me dà fastidio dover spiegare e far sapere le mie cose anche se sono fesserie... forse dipende dal mio senso della privacy che al momento mi spinge a restare il più possibile un semplice amico.
E' ovvio che poi capita di salire a casa della mia ragazza ed incontrare la madre, ma cerco di ridurre al minimo e scambiare giusto qualche opinione sul tempo e sulla buona cucina...

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